Turismo lento, vacanze slow e la riscoperta del patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico a piedi: la tendenza che coinvolge sempre più viaggiatori vede i cammini come protagonisti di un nuovo modo di viaggiare sostenibile, a contatto con la natura e lontano dalla affollate rotte turistiche. Oggi vi raccontiamo alcuni dei cammini più belli per ammirare il Nord Italia. (Nella foto, Brisighella, Ravenna)
Tra i cammini più suggestivi del Piemonte, il Cammino di Oropa porta al cospetto delle Alpi Biellesi nel cuore della natura incontaminata. Suddiviso in quattro tappe che vanno dai 14 ai 16 chilometri, parte da Santhià (Vercelli) e si conclude al Santuario di Oropa incastonato tra le montagne, uno dei Nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia.
Sono numerosi i cammini per il trasporto del sale, conosciuti appunto con il nome "Via del Sale". Un percorso mozzafiato in questo senso è quello che attraversa l'Appennino Ligure partendo da Varzi (Pavia) per arrivare alla spettacolare Portofino: molto ben segnalato, dona scorci unici sulla collina e sul mare.
Tutta la meraviglia del Lago di Garda e dei borghi gioiello che qui si specchiano la dona il "Grande Giro del Garda", itinerario ad anello di 195 chilometri in nove tappe con partenza e arrivo ideale a Riva Del Garda. Gli spettacolari punti tappa sono, oltre a Riva, Limone, Campione, Gargnano, Salò, Desenzano, Peschiera, Torri del Benaco e Malcesine.
In Trentino Alto Adige, il Cammino di San Vili solca montagne e verdi valli partendo da Trento per arrivare a Madonna di Campiglio unendo la bellezza dell'escursionismo a un cammino spirituale e della memoria nelle terre evangelizzate da San Vigilio, qui chiamato affettuosamente "San Vili". Oltre 100 chilometri di pura meraviglia suddivisi in 6 tappe dalla Valle dell'Adige alle Dolomiti del Brenta.
200 chilometri nel cuore del Friuli Venezia Giulia tra sentieri di montagna e strade sterrate pernottando nei rifugi alpini per arrivare ai 1790 metri del Monastero di Monte Lussari. Il Cammino parte da Aquileia e, tra santuari e abbazie, si inoltra nell'affascinante foresta di Tarvisio.
Non si discosta mai dall'ammirare il mare la Via Flavia, antichissima via che collegava Aquileia con Fiume e che, oggi, è percorribile nel tratto che va da Muggia ad Aquileia. 115 chilometri e 5 tappe ideali che affascinano con il Santuario di Muggia Vecchia, i Laghetti delle Noghere, il Castello di Miramare e oasi naturalistiche protette.
Un percorso adatto a tutti e ideale da percorrere anche in bicicletta è la "Via dei Terrazzamenti" che da Morbegno va a Tirano e rende onore al lavoro agricolo. Infatti, camminando si scorgono i famosi terrazzamenti della Valtellina che hanno permesso a una zona paludosa di diventare preziosa per le coltivazioni.
129 chilometri e sette tappe tra Faenza e Bologna lungo l'Appennino Romagnolo, percorribile in tutte le stagioni: ecco il "Cammino Preistorico" che incontra ritrovamenti archeologici cui deve il nome. La partenza può avvenire anche da Brisighella, famosa per la Rocca, in modo da impiegare meno giorni.
Conduce alla scoperta del Nord Italia da Est a Ovest la Via Postumia, partendo dal Friuli e attraversando il Veneto, la Lombardia, l'Emilia Romagna, il Piemonte per giungere in Liguria. È completamente tracciata e percorribile anche solo per piccoli tratti, con una media di 25 chilometri al giorno.