La Sicilia è una delle mete più amate per le vacanze, anche dagli stranieri, ed esaltata da magazine come Forbes che l'ha scelta come il miglior luogo in Europa tra le varie destinazioni dove andare in vacanza per il 2020. Quest'isola nota per le sue spiagge bellissime non si ferma qui: ha un'entroterra in cui si susseguono città storiche ed antiche e soprattutto borghi immersi nel verde o sul mare. Ecco qui alcuni dei borghi siciliani più caratteristici, dove passare l'estate.
Incastonato su un colle roccioso, il borgo di Savoca, in provincia di Messina, è un concentrato di bellezze, cultura e monumenti in cui si respira storia antica. A partire dalle chiese che si incontrano lungo il cammino, in cui si può notare il passaggio di popolazioni differenti, tra cui i normanni, e il famoso convento dei Cappuccini con la cripta e la chiesa dedicata a San Francesco d'Assisi in cui sono conservate opere di grande pregio. Da vedere anche ciò che rimane del Castello Pentefur e le rovine della sinagoga. Un borgo talmente caratteristico che è apparso pure in un film: la chiesa di San Nicolò, infatti, rientra in alcune scene de “Il Padrino” di Francis Ford Coppola.
Minuscolo borgo di pescatori che si affaccia direttamente sul mare, Marzamemi è un gioiellino siciliano da visitare e scoprire, anche nei suoi gusti e sapori che si ritrovano nei piatti della tradizione. Si tratta di una piccola frazione di Pachino, vicino a Noto, con un'unica piazzetta, molto vivace e colorata, in cui ci si può fermare per assaggiare specialità di pesce pescato fresco.
Con il suo antico castello medievale e i palazzi, realizzati nella locale pietra campanella, Salemi è un borgo ricco di cultura e storia in cui si può notare il passaggio di diverse culture: dall'araba alla normanna, dall'età romana, alle impronte sveve e borboniche. Si trova in provincia di Trapani, nello stesso luogo in cui sorgeva la città sicana Halyciae, adagiata sulle colline e circondata dai vigneti. Qui il centro storico è tutto un aggrovigliarsi di stradine, vicoli e scale ripide che portano a cortili e altri segreti nascosti.
Situato all'interno del Parco delle Madonie, in provincia di Palermo, Petralia Soprana è uno dei borghi siciliani più caratteristici, ed ha vinto anche il riconoscimento come borgo più bello d'Italia nel 2019. Costruito interamente di pietra, dalla sua alta posizione si può ammirare tutto il paesaggio circostante tra cui le vallate, l'Etna e la città di Enna. Tra stradine strette e cortili nascosti, questo luogo conserva tutti i tratti antichi ed è ricco di monumenti storici di grande valore. Inoltre, a Petralia si trova uno dei giacimenti di sale più ricchi d′Europa, con oltre 40 chilometri di gallerie, e un parco giochi per ragazzi nell'area boschiva circostante.
Un borgo completamente scavato nella roccia, ecco come si presenta Sperlinga, in provincia di Enna. Un luogo in cui la parete rocciosa, fin da tempi remoti, è stata scavata dall'uomo per ricavarne rifugi che, col passare del tempo, sono diventate vere e proprie abitazioni. Affascinante, a tratti romantico, in questo borgo siciliano si possono ammirare ancora antichi balconi e resti di case, oltre all'incantevole castello realizzato nel tufo.
Il borgo di Castiglione, si trova in provincia di Catania e, dalla sua posizione, domina la Valle dell'Alcantara e il Parco dell'Etna. Si tratta di un antico villaggio medievale caratterizzato da strette viuzze che portano verso monumenti e opere d'arte, come la Chiesa di Sant'Antonio Abate e la Basilica della Madonna della Catena. Da qui, complice una vista mozzafiato, è possibile ammirare bellissimi paesaggi e perdersi con lo sguardo tra agrumeti e frutteti. Da vedere anche il Castello di Lauria che, posto in cima ad un'altura e, per chi ha voglia di spostarsi, a poca distanza si possono visitare anche le famose Gole dell’Alcantara.
Cefalù è considerato uno dei centri balneari più rinomati di tutta la regione ed uno dei borghi marinari più affascinanti dell'intera Sicilia. La località, in provincia di Palermo, sorge all'interno del maestoso Parco delle Madonie e il centro storico è dominato dalla rocca medievale che si può ammirare da tutta la piazza. Strade strette fatte di ciottoli e palazzi antichi rendono ancora più magico questo borgo che si affaccia direttamente su un mare cristallino.
Quello di Castelmola è un antico borgo medievale che sorge su uno sperone di roccia. Da quassù la vista è unica e, oltre allo splendido mare, si può ammirare dall'alto la città di Taormina. Il centro è caratterizzato da vie strette e piccole piazze, alcune con pavimentazioni artistiche di grande impatto, mentre poco più in alto si possono visitare i resti del castello di origine normanna che sovrasta l'intero borgo. Dal castello si può scorgere anche il monte Etna, la baia di Giardini Naxos ed un tratto di costa.
In provincia di Enna, il borgo di Troina è noto per essere stato la prima sede vescovile siciliana. Posta sui monti, questa località ha vissuto il passaggio dei normanni di cui ancora oggi rimangono delle tracce tra cui la torre e la Chiesa Madre; ma anche i resti della città ellenistico-romana che si ritrovano nella fortificazione muraria. Grazie alla sua posizione centrale, dalla piazza si possono ammirare l'Etna, il Mar Ionio, il Golfo di Augusta i boschi dei Nebrodi e delle Madonie.
In provincia di Messina, Montalbano Elicona trova spazio nell'entroterra del Golfo di Patti, un'ampia insenatura naturale compresa tra capo Milazzo e capo Calavà. A dominare questo luogo, posto su un'altura, è di certo il castello di chiara origine svevo-aragonese. Strette vie fatte di ciottoli e chiese antiche completano questo sito, inserito tra i borghi più belli d'Italia, e lo rendono magico, un posto dove il tempo sembra essersi fermato in un'epoca passata.