Le facciate colorate degli edifici sul porto che un tempo servivano ai pescatori per distinguere, anche da lontano, la propria casa sono ciò che oggi rendono i borghi liguri così caratteristici e così pittoreschi. Sorti spontaneamente seguendo il profilo naturale della costa su cui sono adagiati, i borghi della Liguria di Levante e di Ponente sono uno diverso dall’altro ed è tra i loro vicoli e le ripide scalinate che si svelano al visitatore curioso in cerca di luoghi autentici ricchi di storia (e di storie) e di tradizioni, anche gastronomiche (nella foto, Genova Boccadasse)
A Camogli il protagonista è il mare, sempre presente in qualsiasi attività. La passeggiata a mare è contraddistinta delle facciate dipinte con colori pastello dei palazzi. Tra gli appuntamenti da non perdere d'estate c'è la Festa della Stella Maris: la sera della prima domenica d’agosto, migliaia di piccoli ceri vengono accesi e lasciati galleggiare sulle onde del mare per rendere omaggio alla Madonna. Camogli è famosa per un prodotto ittico d’eccellenza: le acciughe sotto sale. Fra Camogli e Punta Chiappa si trova la Tonnarella di Camogli, una delle più antiche in Italia e ancora in attività. Da non perdere: una gita in mare partendo dal molo di Camogli. Il borgo, visto dal mare, è ancora più spettacolare
È un paese magico, arroccato sul mare, Cervo, racchiuso dalle mura medievali e custode di un gioiello unico: il castello di Clavesana. Cervo si contraddistingue per il dedalo di vicoli stretti che scendono verso la costa. La Chiesa di San Giovanni Battista, vero gioiello del barocco ligure, è anche conosciuta come la chiesa "dei Corallini" perché fu edificata con i proventi delle compagnie di pescatori che pescavano il corallo nei mari di Corsica e Sardegna. Cervo è uno dei luoghi più fotogenici della Liguria. Qui tutto rivela un’atmosfera unica: a partire dallo splendido balcone sul mare della piazzetta dei Coralli, i palazzi cinquecenteschi e i ristorantini caratteristici fino alle botteghe di artisti e artigiani. Da non perdere: nei mesi di luglio e agosto, sullo splendido sagrato della Chiesa di San Giovanni Battista, si tiene il Festival internazionale di musica da camera, che vede i più importanti artisti d’Europa esibirsi al chiaro di luna
È l’archetipo del borgo marinaro, Laigueglia: le piazzette sulla spiaggia, il molo e la rimessa delle barche dove i pescatori aggiustano le reti. Laigueglia è un luogo ideale per il nordic walking, sia per principianti sia per camminatori esperti, e qui è stato creato il Nordic Walking Park, un percorso composto da diversi itinerari di varia difficoltà. Da non perdere: la risalita verso Colla Micheri. Da qui si arriva quasi su Capo Mele, il punto del continente più vicino alla Corsica: 140 km
Porto Venere deve il suo nome al tempio di Venere che si trovava nel luogo in cui sorge la romantica e antica chiesa di San Pietro, sul punto più estremo del promontorio. Da villaggio di pescatori si è trasformato in una roccaforte sul mare, di cui ancora oggi conserva le mura. Al porticciolo di Porto Venere arrivano le barche dei pescatori e lungo il molo si trovano ristoranti e palazzi alti e colorati che si specchiano nel mare. Da Porto Venere la vista sul Golfo dei Poeti è bellissima. Il centro è attraversato da un carruggio che ospita deliziosi negozi di prodotti tipici e souvenir. Da non perdere: con una navigazione di pochi minuti, si raggiunge Palmaria, l’unica isola abitata della Liguria, una riserva naturale attraversata da sentieri e percorsi turistici. Numerose le grotte marine, come la famosa Grotta Azzurra
Il borgo di Noli viene già citato da Dante nella "Divina Commedia" e nel XIII secolo ottiene il titolo di Repubblica Marinara. Oggi è annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. Il centro storico di Noli, perfettamente conservato, è animato da botteghe, ristorantini, locali e negozi. A protezione del borgo si staglia il Castello dei Marchesi del Carretto con la fortificazione che corre lungo il Monte Ursino, sopravvissuto nella sua forma originale dal 1522. Alle pendici del monte, l’antico Palazzo vescovile, oggi albergo, conserva affreschi, iscrizioni e arredi d’epoca. Da non perdere: una visita alla Chiesa di San Paragorio, uno dei monumenti più importanti della Liguria
Inserita in un incantevole contesto paesaggistico, con la penisola che divide i "due mari" della Baia del Silenzio e della Baia delle Favole, Sestri Levante è una delle capitali delle vacanze, ma anche città d’arte e di cultura. Qui è nato il mito della Riviera di Levante. Le case colorate, che si specchiano in mare, sembrano appoggiate sulla sabbia. Alla sera il borgo si anima grazie ai tanti locali che punteggiano la passeggiata. Da Sestri parte il bellissimo sentiero che conduce al promontorio di Punta Manara. Da non perdere: per gli appassionati di diving, è il punto di partenza per immersioni alla scoperta dei relitti affondati durante la Seconda Guerra Mondiale
A Taggia e Arma di Taggia, mare e campagna convivono armoniosamente in un solo borgo. Mentre Arma di Taggia è un piccolo scrigno di sole e mare, un paradiso per le vacanze balneari, Taggia è orgogliosa della sua anima agricola. Destinazione ben conosciuta ai buongustai, è la culla di alcune delizie liguri. Innanzitutto l’oliva taggiasca, che dà vita a un olio profumatissimo, celebrato nel corso dell'anno con numerosi eventi. Da non perdere anche i canestrelli, biscotti al finocchio, e la cosiddetta "figassa", una focaccia spessa condita con pomodori pelati, filetti d'acciuga, olive e aglio. Da non perdere: il secondo sabato di febbraio, in onore di San Benedetto Revelli, si svolge una delle rievocazioni storiche più antiche, partecipate e spettacolari della Liguria ovvero il corteo storico dei Furgari. L’evento fa rivivere le atmosfere del Seicento. Davanti ai palazzi e nelle piazzette storiche si accendono i furgari, canne piene di polvere da sparo, dalle quali sgorga una cascata di fuoco e scintille
Questo piccolo borgo di pescatori è la frazione più orientale del comune di Lerici e si trova arroccato su una scogliera che si affaccia sul Golfo della Spezia. Esistono più interpretazioni sull’origine del nome di TellaroTellaro: secondo alcune versioni deriverebbe dai commerci di tele, per altri è, invece, dal termine latino “telus” che starebbe a indicare il dardo, la freccia usata per la difesa, ma addirittura c’è chi ipotizza una radice etrusca o paleo-ligure "tular" che starebbe a significare “confine del villaggio”. Amato da poeti e scrittori - qui visse a lungo Mario Soldati -, Tellaro fa parte del circuito dei Borghi più belli d'Italia. Da non perdere: ogni anno, la notte di Natale, viene allestito un suggestivo presepe subacqueo. La statua del bambin Gesù viene fatta emergere da un gruppo di sub per essere deposta nella mangiatoia tra una festa di oltre 8.000 lumini e fuochi pirotecnici sul mare
Lo stile del borgo di Varigotti è arabeggiante, dovuto a un periodo di influenza saracena. Un dedalo di vicoletti in cui si gira a piedi o in bicicletta si affaccia direttamente sulla spiaggia sabbiosa, dove sono ormeggiati i vecchi gozzi (le tipiche barche da pesca). Piazzette colorate, localini deliziosi per una colazione o un aperitivo. Una passeggiata tra le casette del borgo che sembrano dipinte, con i loro portoncini ornati da bouganville, gerani, salvia e rosmarino. Varigotti è una delle località più amate della Liguria, sempre alla ribalta di copertine di riviste patinate, perché sono sempre molti i vip che qui vi trascorrono le vacanze. Da non perdere: la vista da Punta Crena. Da questo promontorio, raggiungibile con una ripida mulattiera, si ha una vista strepitosa su tutto il golfo fino a Capo Noli