Una vacanza in campeggio, in tenda, roulotte o camper, fa bene al sonno e al sesso: lo dice la scienza.
La vita all’aria aperta prima di tutto aiuta a dormire meglio e a combattere l’insonnia, grazie ai materassi gonfiabili di nuova generazione sempre più comodi ma soprattutto grazie all’esposizione alla luce naturale.
Lo conferma una ricerca, pubblicata sulla rivista Current Biology, condotta negli Stati Uniti da alcuni studiosi dell’Università del Colorado, secondo la quale l’esposizione alla luce naturale del sole favorisce la sincronizzazione dell’orologio biologico facendo diminuire i livelli di melatonina durante l’ultima ora di sonno: in tal modo ci si sentirà più attivi al risveglio.
La conseguenza sarà un miglioramento dello stato fisico e di quello dell’umore: il soggiorno in campeggio infatti, essendo più spartano di quello in hotel, spinge ad attivarsi e a bruciare più calorie, con benefici per lo stato fisico oltre che per la linea.
Ma non solo: il campeggio migliora anche il sesso. Secondo alcuni sondaggi infatti l’80% delle coppie che dormono in tenda ha una maggiore attività sessuale. Il contatto con la natura risveglia infatti i propri istinti primordiali e la vicinanza “forzata” con il partner favorisce l’intimità. Niente tv e spesso niente Internet: l’assenza delle abituali distrazioni porta a distrarsi con il piacevole passatempo del sesso.