Tra i trend di viaggio 2020, spiccano le esperienze legate al “wellbeing”, che giocheranno un ruolo sempre più importante nei prossimi mesi, se non addirittura anni. Questa tendenza rispecchia la ricerca di esperienze rigeneranti per il corpo e per la mente, come lo yoga e la meditazione, non solo nella vita di tutti i giorni, ma anche durante i viaggi. Non lo diciamo noi, ma è quanto risulta dai dati del Global Wellness Institute, secondo il quale l’industria del turismo del benessere valeva 639 miliardi di dollari nel 2017 e gli esperti prevedono che raggiungerà i 919 miliardi entro il 2022. Ecco i luoghi più belli e rilassanti della Terra dove ritrovare se stessi a contatto con una natura unica
Il Sultanato dell’Oman è popolato da oltre 130 specie di uccelli (allodole, corvi, oche, civette, falchi) che frequentano le zone costiere. Emozionanti i fenomeni migratori che si verificano da novembre a marzo al largo delle coste del Dhofar, verso l’isola di Masirah e le isole settentrionali Dimaniyat. L’Oman salvaguarda con orgoglio la sua stupefacente diversità ecologica, che protegge attraverso riserve naturali come nelle Isole Daymaniyat, quella delle tartarughe di Ras Al Jinz, e la Riserva della fauna selvatica di Al-Harasis. Barr Al Hikmann, situato a 500 km a Sud di Muscat, è il luogo ideale per fare birdwatching, poiché è qui che molte specie si riposano durante le loro migrazioni ed è quindi molto facile avvistarle e sentire i loro richiami. Ma anche dal villaggio di Qurayyat, a Sud-Est di Muscat, è possibile osservare specie come il martin pescatore e l'airone cenerino che popolano le lagune circostanti. Luoghi di pace dove ritrovare se stessi in mezzo alla natura
Il Kakadu National Park, il più grande parco naturale australiano, è fra i luoghi più famosi del Northern Territory, l’Australia più autentica, culla della cultura aborigena e della natura più spettacolare. Il Parco, che si estende su circa 20.000 chilometri quadrati, è due volte sito Patrimonio dell'Unesco per valori culturali e naturali. Qui è possibile veramente staccare la spina - in quasi tutto il parco è impossibile la ricezione del cellulare - e fare il pieno di bellezza riempiendosi gli occhi con la maestosità della natura e immergersi nelle tradizioni della cultura aborigena. Dai punti panoramici dove ammirare il tramonto come Ubirr alle crociere lungo il Yellow Water Billabong con la sua incredibile flora e fauna selvatica, fino alle piscine d’acqua naturale più spettacolari come la Gunlom Pool, luoghi di straordinaria meraviglia in cui riconnettersi con lo spettacolo della natura
Sedona è una delle destinazioni wellness più rinomate degli Stati Uniti e uno degli unici due posti a ospitare un “vortice spirituale” ovvero un’area di energia concentrata che sale dalla terra. Qui, in una foresta di alberi di sicomoro, ci si può cimentare nel rituale giapponese del shinrin-yoku, che si può tradurre con “bagno nella foresta”. La pratica consiste nell’assorbire l’essenza della foresta attraverso un’immersione profonda nella natura che riduce i livelli di stress e rafforza la creatività
In Sudafrica, lungo il tratto di costa compreso tra foce del fiume Olifants e Port Elizabeth, si trova il Regno Floreale del Capo, un'ecoregione nominata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per via dell’enorme varietà di specie autoctone presenti, il 70% delle quali non si trova altrove nel mondo. Tra esse spicca il "fynbos", un insieme di cespugli dalle foglie aghiformi simile alla nostra macchia mediterranea: per osservarla da vicino, qui organizzano i “flower safari”, tour botanici guidati, a piedi o in 4x4, che terminano con un assaggio di gelato al fynbos. Ma non è tutto: questi arbusti rappresentano grandi alleati per il benessere e la cura del corpo, tanto che resort e Spa hanno creato una vera e propria "fynbos therapy". I trattamenti sfruttano le proprietà benefiche del fynbos, in primis quelle antiossidanti, ritenute 50 volte superiori alla vitamina E e 20 volte alla C. Nella zona di Stellenbosch la pianta viene abbinata al sale dell’Himalaya e vinaccioli, per un boost di antiossidanti portentoso
Respirare profondamente, lasciarsi accarezzare dal vento e liberare lo sguardo sulle altissime dune di sabbia bianca e sulle acque cristalline del Golfo Arabico: tutto ciò lo si può fare nel deserto del Qatar. Khor Al Adaid, il nome in arabo del luogo, è anche una riserva naturale con un proprio ecosistema nonché sito Unesco, e si trova a 60 km a Sud da Doha, la Capitale. Questo è uno dei rari luoghi al mondo dove il mare si insinua in profondità nel cuore del deserto, creando quel fenomeno naturale che viene comunemente “mare interno”. Inaccessibile dalla strada, questo tranquillo specchio d’acqua può essere raggiunto esclusivamente oltrepassando le alte dune di sabbia
In cima alle Colorado Rockies, in una grande vallata con vette e foreste di pini, si pratica self-compassion, con corsi dedicati alle pratiche di consapevolezza, a ritiri di meditazione e programmi legati all’astronomia e alla botanica. Si soggiorna in una tenda a stretto contatto con la natura circondata da 13 km di sentieri dove fare trekking, corsa o ciaspolate d'inverno
Senza andare troppo lontano dall'Italia, Formentera è un vero paradiso naturale. Con le sue lunghe spiagge dorate, le acque cristalline, i 32 percorsi verdi, le ampie foreste di pini, sabine e ginepri, è il luogo ideale per riconnettersi con la natura e ritrovare se stessi. Qui si pratica yoga e meditazione all'aperto Ogni anno, a ottobre, l’isola più piccola delle Baleari si trasforma in un grande centro del benessere open air con l’evento Formentera Zen, tre giornate dedicate all’equilibrio di corpo e mente, alla meditazione, all’alimentazione naturale tra discipline pratiche, corsi, seminari e tavole rotonde tenuti da professionisti in vari punti dell’isola. Alcune delle sessioni, al mattino o all’ora del tramonto, si svolgono a stretto contatto con la natura, nelle pinete o direttamente sulla spiaggia con vista sulle acque turchesi e immersi tra la macchia mediterranea.
Israele regala scorci di rara bellezza: dal deserto del Negev al fiume Giordano fino alle sue spiagge, è il posto ideale per fare digital detox e riconnettersi con la natura, magari con un pizzico di adrenalina. Nel deserto si possono fare arrampicate, passeggiate a cavallo o in MTB per ammirare dall’alto uno dei paesaggi più belli della Terra. Per gli amanti dell’acqua, si può praticare rafting sul Giordano che attraversa una grande varietà di paesaggi mozzafiato
Le Maldive sono un vero e proprio paradiso per gli amanti del mare, che qui possono ammirare le meraviglie del mondo sottomarino e vivere esperienze incredibili. Una fra tutte è lo snorkeling, o per i più esperti le immersioni con le mante che raggiungono le lagune più basse degli atolli lungo il bordo della barriera corallina per nutrirsi di plancton permettendo “incontri ravvicinati” in meno di 10 minuti di barca dal proprio resort. Nuotare in presenza di queste eleganti creature è un’emozione davvero unica. Tra i migliori atolli in cui vivere l’esperienza ci sono quello di Ari e quello di Baa