Il viaggio in Birmania sarà una delle esperienze più autentiche e dolci che potrete fare in Asia, il paese è meraviglioso, ricco sia da un punto di vista culturale che naturale, ma quello che non dimenticherete mai è la dolcezza delle persone e dei loro sorrisi.
Yangon è la capitale della Birmania, molto probabilmente il primo posto dove arriverete, la città è in grosso divenire negli ultimi anni, cambia a vista d'occhio. Non perdetevi il famosissimo complesso religioso della Shwedagon Paya la più grande pagoda d'oro del paese. Vi suggerisco di fare una visita con una guida locale per imparare di più sull'importanza di questo complesso e di ritornarci anche al tramonto sperando di fare scatti indimenticabili.
Mandalay è una tappa fissa per un viaggio in Birmania, non solo perché la cittadina è molto bella così come la vista dalla sua famosa collina, ma perché da qui si possono esplorare i magnifici villaggi vicini di Amarapura, Inwa(Ava) , Sagain e Mingun, dedicateci qualche giorno.
Recatevi la mattina molto presto ad Amarapura dove troverete file di monaci vestiti di rosso che aspettano per ricevere offerte di cibo che porteranno poi all'interno del monastero per essere cucinati. La loro religione gli impone di non toccare il cibo, per questo motivo lo fanno deporre in appositi contenitori di lacca.
Bagan è forse il luogo più famoso della Birmania, una valle grande come Manhattan pieno zeppo di pagode di epoche diverse, è praticamente impossibile vederlo tutto, ma è meraviglioso perdersi. Vi suggerisco di visitarlo in bicicletta e un giorno anche in calesse se siete stanchi. Le foto più belle sono sicuramente all'alba o al tramonto a seconda della stagione in cui vi trovate.
Posto magnifico da non perdere è il Lago Inle, ricco di tradizioni e di culto. Ogni giorno della settimana c'è un mercato tradizionale organizzato da un'etnia diversa, imparerete moltissimo vedendoli. Trascorrerete giornate in una lancia sul lago alternando pagode a villaggi galleggianti.