Gioia del Colle è un comune pugliese che sorge sull’altopiano carsico delle Murge ed è una meta turistica in grado di soddisfare ogni tipo di turista. Tra storia, arte, cultura e paesaggi naturalistici, offre esperienze di ogni tipo. Il centro storico di Gioia del Colle è ricco di fascino, poiché è rimasto quasi del tutto intatto. Passeggiando per la città, tra viuzze strette, strade lastricate in pietra leccese e palazzotti arroccati, si attraversano diversi archi, alcuni monumentali, altri che quasi passano inosservati. Ce ne sono ben cinque perfettamente conservati, che fungevano da ingresso nelle corti. Il più caratteristico è l’Arco Cimone (all’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Principe Amedeo), per via della sua forma ogivale e del bel frontone con lo stemma ancora ben visibile sulla sommità.
Poi c’è l’Arco di Costantinopoli così chiamato perché conserva un ritratto della Madonna di Costantinopoli, e ancora l’Arco Nardulli, l’Arco Mastrocinto e l’Arco San Nicola. Nel centro storico di trovano anche bellissime chiese, risalenti a varie epoche. La più grande è la Chiesa Madre, dedicata alla Madonna della Neve e ricostruita più volte a causa degli incendi. Oltre ai bellissimi affreschi, al suo interno si può ammirare anche la cripta dove si trova il corpo del principe Carlo III De’Mari.
Gioia del Colle, cosa vedere assolutamente: il castello normanno
Visitare il castello normanno di Gioia del Colle è come fare un tuffo nel passato, ai tempi di Federico II e dei suoi soldati. La struttura infatti è conservata splendidamente, al punto da essere stata utilizzata come set cinematografico sia per “Il vangelo secondo Matteo” di Pasolini che per le scene d’interno del film “Il racconto di racconti” di Matteo Garrone. Al castello si accede attraverso un portone di legno, sul lato ovest, che dà su un vasto cortile. Il percorso di visita si snoda attraverso stanze, cucine, bastioni e scalinate antiche e culmina con la suggestiva passeggiata sulle mura, dalle quali si può osservare tutto il centro storico e persino il mare. Di particolare interesse all’interno del castello sono il forno monumentale, la scala con l’accesso alle prigioni e, naturalmente, la bellissima e maestosa sala del trono, costruita per l’imperatore Federico II di Svevia. Secondo alcune testimonianze antiche infatti, il sovrano svevo amava fermarsi al castello durante le battute di caccia.
L’oasi naturalistica di Gioia del Colle
Il territorio intorno a Gioia del Colle infatti ospitava e ospita tuttora una delle più belle zone naturalistiche d’Italia. Come abbiamo detto, la città sorge sulle Murge in un’area boschiva di grande bellezza. Ecco perché, se siete amanti della natura, non potete non trascorrere una giornata all’aria aperta nei Boschi Romanazzi, oasi del WWF. In quest’area protetta potrete passeggiare tra i vigneti e gli oliveti da cui nascono i pregiati vini pugliesi e l’olio di oliva ricco e corposo, ammirare le querce secolari e le centinaia di piante tipiche della macchia mediterranea.
Gli amanti del bird watching troveranno tantissime specie di uccelli, come il cardellino e l’upupa e, se siete fortunati, potrete avvistare anche qualche sparviero. L’area è costellata da masserie, muretti divisori e altre costruzioni tipiche dei paesaggi pugliesi, in un perfetto equilibrio tra la natura e l’opera dell’uomo. Dell’oasi naturalistica di Gioia del Colle fa parte anche la Masseria Cesare Soria, una zona da poco aperta al pubblico in cui ammirare l’antica masseria immersa nel verde, effettuare visite didattiche e ammirare le tante specie protette della zona, tra cui il colubro leopardino, il serpente più colorato d’Europa.
Turismo enogastronomico a Gioia del Colle
Gioia del Colle è la meta ideale anche per chi vuole seguire la strada del turismo enogastronomico. La città infatti è famosa per la produzione di mozzarella, di olio d’oliva e soprattutto del pregiato vino Primitivo di Gioia del Colle. Molte sono anche le cantine e le enoteche da visitare durante la vostra passeggiata nel centro storico. Famosa è la distilleria Cassano, una distilleria che risale al 1891 e che venne poi trasformata in un ospedale. Nel 2006 è stata ristrutturata per renderla accessibile al pubblico in occasione mostre e sagre, tra cui la sagra della mozzarella di Gioia del Colle, il maggior evento enogastronomico della città, che si tiene nel mese di agosto per la gioia dei vacanzieri estivi. Visitare Gioia del Colle in Puglia è un’esperienza ricca e totalmente immersiva, sia che vogliate dedicarvi all’esplorazione della natura, sia che vogliate ammirare le bellezze architettoniche della città: questo bellissimo borgo non delude mai nessuna aspettativa.