Se da tempo sognate una vacanza nelle Marche, l'autunno è la stagione perfetta per perdersi nei colori del foliage che regala lo spettacolo della natura in mutamento, ma anche per scoprire borghi ricchi di storia e tradizioni legate a questa stagione languida e incredibilmente romantica. Oggi vi portiamo in tour tra le meraviglie di un territorio unico, da non perdere in questo magico periodo dell'anno. (In foto, la faggeta di Canfaito)
Il nostro tour delle Marche inizia a Montelupone, a soli 13 km da Macerata, inserito tra i Borghi più Belli d'Italia. Le sue origini si confondono tra storia e leggenda. Stando ad alcune teorie, sarebbe stato fondato da un compagno di Ercole Libico che approdò nel tratto di mare Adriatico. Altri, invece, sostengono che abbia avuto origine dalla famiglia romana Lippia, i cui discendenti, Lippo e Lupo, vi costruirono le loro ville. Quale che sia la verità, è un luogo ricco di sorprese, dove si possono ancora ammirare le mura castellane con le quattro porte d'ingresso e l'originale pavimentazione in pietra.
Altra tappa imperdibile in autunno nelle Marche è Cupramontana, meta ideale per vacanze a contatto con la natura e per un turismo enogastronomico e culturale. Grazie alla sua lunga tradizione enologica, nel 1939 venne denominata “capitale del Verdicchio”, appellativo che è diventato il principale motivo di vanto di questa splendida cittadina. La tappa ideale per una vacanza all'insegna del buon vino e del buon cibo.
Se volete ammirare lo spettacolo del foliage nelle Marche, non potete perdervi la faggeta di Canfaito, all’interno della Riserva Naturale Regionale Monte San Vicino e Monte Canfaito, in provincia di Macerata, situata a 1000 metri di altitudine. Con i suoi faggi secolari e una bellezza incontaminata, è la meta prediletta di escursionisti, fotografi e famiglie, e regala il meglio di sé in autunno.
Tra le attrazioni da scoprire nelle Marche in autunno c'è lo splendido castello di Loretello, tra i più antichi di Arcevia, in provincia di Ancona. Nominato per la prima volta nel 1072, ha conservato quasi intatte le sue mura, i rivellini e lo spettacolare ponte di accesso a tre arcate. L’edificio più importante è il grande torrione circolare quattrocentesco, dove sono ancora visibili gran parte delle feritoie. Un luogo che regala grandi suggestioni.
I caldi colori autunnali invadono anche la meravigliosa Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, un gioiello delle Marche imperdibile anche in questa stagione. Attraversata dal fiume Candigliano, che serpeggia tra le imponenti pareti rocciose del magnifico canyon da cui prende il nome, offre allo sguardo un paesaggio emozionante, che in questo periodo dell'anno diventa ancora più suggestivo.
In autunno, la località montana di Montemonaco è la tappa più amata dagli amanti delle castagne, per la presenza nel territorio di castagneti secolari, protagoniste di una Sagra Mercato che si tiene tutti gli anni nell'ultima domenica di ottobre. Situato sull’Appennino marchigiano, alle pendici orientali del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e alla sinistra dell’alta valle del fiume Aso, merita assolutamente una visita.
Un tour indimenticabile nelle Marche non può non includere borghi leggendari come Gradara, con la sua splendida Rocca, una gemma dell'architettura fortificata italiana che secondo la tradizione fu lo scenario della dantesca storia d’amore tra Paolo e Francesca. Un luogo che ammalia i visitatori in ogni stagione, da scoprire e riscoprire.
L’autunno è la stagione del tartufo bianco, e Acqualagna ne è una delle capitali mondiali. In questo bel borgo alle porte di Pesaro Urbino si raccolgono, infatti, i 2/3 dell’intera produzione nazionale, con circa 600 quintali di questi simbolo della cucina di alta qualità, di tutti i tipi. Ogni anno, vi si svolge la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco (in programma nelle giornate del 23, 29, 30, 31 ottobre e 1, 5, 6, 12 e 13 novembre 2022). Da non perdere.
Il nostro tour nelle Marche in autunno si conclude nella magia del Parco Regionale del Monte Conero, che in questa stagione unisce lo spettacolo del mare spesso in burrasca ai colori del foliage. Un'escursione tra i boschi offre la possibilità di ammirare gli alberi che mutano le loro foglie, e il rosso scarlatto che assume il corbezzolo, la pianta caratteristica di questi luoghi meravigliosi.