Sarà la pista più spettacolare d'Europa e sarà inaugurata il 14 luglio 2018.
L'anello ciclabile del Garda, un'opera unica a livello mondiale di oltre 140 chilometri, sarà integrata e connessa con altri importanti percorsi ciclabili
È la pista ciclabile gardesana che collegherà Capo Reamol a Limone sul Garda con il confine del Trentino Alto Adige, costeggiando la Strada Statale 45bis Gardesana
Il nuovo tratto in costruzione si dipanerà per 1,3 chilometri, con passaggi mozzafiato a sbalzo sul Lago di Garda e una vera e propria passerella a picco sul lago.
Si potrà passeggiare o pedalare anche al buio perché la ciclabile avrà anche un'illuminazione notturna. Così si potrà godere anche della vista del lago e dei paesi che lo circondano
La ciclabile sarà larga 2,5 metri e sarà anche pedonale
Il tracciato consentirà di pedalare o passeggiare godendosi una vista mozzafiato sul lago fino al confine con la provincia di Trento
Secondo Antonio Martinelli, assessore ai lavori pubblici, intervistato da SiViaggia, che sta seguendo da vicino il progetto “Si avrà la sensazione di ‘camminare’ in bicicletta sulle acque. Ci saranno alcuni punti panoramici stupendi, come per esempio Capo Reamol e il punto di confine tra la provincia di Brescia e di Trento, con promontori da dove si può ammirare tutto il lago”
Il nuovo tratto della pista ciclabile prevede parti a sbalzo ricavate all'esterno alle vecchie gallerie dismesse della Gardesana. Secondo le previsioni, l'intero tracciato dovrebbe essere completato entro il 2021
Oltre a regalare ai turisti un panorama mozzafiato, la nuova pista ciclo-pedonale sarà anche bellissima da vedere: la pavimentazione sarà realizzata con un materiale simile al legno, ma resistente alle intemperie, e lungo tutto il tratto correrà una sottilissima barriera protettiva d’acciaio che avrà meno impatto visivo sul paesaggio
La pista sarà il prolungamento di altri 4 km che vanno dalla zona Sud del paese a Capo Reamol, inaugurati nel maggio 2013
La balaustra d'acciaio che costeggia la ciclabile è come una terrazza panoramica affacciata direttamente sul Lago di Garda
I lavoratori sulle pareti a strapiombo sul lago stanno realizzando l’opera grandiosa, che toglierà il fiato non meno di questo spettacolare cantiere
Il cantiere della ciclabile Garda by Lake procede nei tempi stabiliti. Assistere ai lavori lungo le ripide pareti rocciose è uno spettacolo che toglie il fiato
Il tratto di ciclabile in costruzione tra Capo Reamol, a Nord di Limone, e il confine con il Trentino
Appesi ai cavi a picco sul Lago di Garda, gli operai posano le reti paramassi. Poi potrà proseguire la realizzazione dell’ultimo tratto dell’anello
I lavori di posa dei supporti metallici destinati a sostenere la passerella ciclopedonale a strapiombo sul lago
La pista è stata ricavata rimodulando anche parte delle gallerie dismesse
Erano anni che si parlava della realizzazione di una pista ciclabile che percorresse l'intero periplo del Lago di Garda, unendo la sponda trentina a quella veronese e bresciana in un unico itinerario di 140 km dedicato al cicloturismo
Nel corso degli anni alcuni tratti ciclabili erano già stati terminati e aperti ai cicloturisti, come per esempio quello tra Torbole e Riva del Garda, dove si unisce alla ciclabile della Valle dei Laghi verso Salò. Finalmente l'intero progetto ha avuto il favore del ministero delle Infrastrutture e Trasporti
Gli operai come funamboli sospesi nel vuoto riportano alla memoria il celebre scatto di quasi un secolo fa, Lunch atop a Skyscraper, realizzato dal fotografo americano Charles Clyde Ebbets che immortalava la pausa pranzo sul cantiere del Rockfeller Center, a Manhattan
Le immagini sono state scattate dall’estremità Nord del territorio di Limone sul Garda, nel tratto di roccia a strapiombo sul lago che conduce al confine con la provincia di Trento. Sono le maestranze della Geo Rock di Spiazzo (TN), impegnate nelle opere di protezione della nuova pista ciclo-pedonale del Garda
Aggrappati letteralmente alle rocce, attendono l’arrivo in elicottero delle maglie metalliche da fissare lungo i quasi 3 km di percorso della spettacolare pista ciclabile, l’ultimo tratto sulla sponda bresciana del lago, destinata a congiungersi con il segmento di nuova costruzione trentino che sta prendendo forma
Terminata la posa di quasi 20mila metri quadrati di reti metalliche sarà la volta della ciclabile vera e propria, una struttura in ferro zincato destinata alla posa della passerella