Dai panoramici viali alberati ai boulevard con una storia da raccontare. Che siano famose per le case colorate che le costellano o per il loro significato storico, queste strade hanno una cosa in comune: vorrete percorrerle tutte. Proprio come Times Square, una delle principali attrazioni turistiche di New York. Di notte, questo tratto di strada è illuminato da una serie di luci lampeggianti, schermi giganti e insegne eclettiche, ma non è sempre stato così. Nel XIX secolo l'area era il centro dell'industria delle carrozze a cavallo della città, fino alla comparsa della prima pubblicità elettrificata nel 1904, appena tre settimane dopo che la zona venne ribattezzata col nome celebre in tutto il mondo. (In foto, Times Square)
L'Avenue des Champs-Élysées è la strada più bella di Parigi e una delle più famose del mondo. Lunga quasi 2 chilometri, collega l’Arco di Trionfo e Place de la Concorde, e ospita café, negozi di lusso e di design, oltre ad essere arricchita da monumenti straordinari. In origine, gli Champs-Élysées (nome che fa riferimento alla mitologia greca e romana) erano dei semplici campi, fino al 1616, quando Maria de' Medici decise di farvi costruire una lunga strada alberata, che all'epoca si estendeva dal Louvre fino alla Tuileries. Nel 1724 il viale venne esteso fino a Place de l'Étoile, Verso la fine del XVIII secolo, era diventata una via alla moda, dove la regina Maria Antonietta passeggiava con le sue amiche e prendeva lezioni di musica al Grand Hôtel de Crillon. Nel corso degli anni, il viale ha subìto molti mutamenti, riguardanti marciapiedi, illuminazioni e fontane. E oggi è praticamente perfetto.
Abbey Road, nel quartiere di Camden, potrebbe sembrare una strada qualsiasi di Londra. Tuttavia, è proprio qui che l'8 agosto 1969 il fotografo Iain Macmillan immortalò i Beatles nella leggendaria immagine della band che attraversa la strada. L'iconica fotografia finì per diventare la copertina dell'album "Abbey Road" del 1969. Un omaggio agli Studios dove venne registrato.
Tra i luoghi più affascinanti di Copenhagen, Nyhavn è l'antico porto della città, con case a schiera colorate del XVII e XVIII secolo che si affacciano su barche e yacht attraccati nel canale. Sia i visitatori che gli abitanti del posto sono soliti sedersi per un piacevole drink in uno dei tanti caffè che costellano le strade di questo punto di riferimento del turismo. Tuttavia, fino agli inizi del ‘900 era considerato tra i quartieri più malfamati della città, famoso per la birra, i marinai e la prostituzione. Nonostante ciò, grazie ai prezzi convenienti e alla possibilità di commercio, attrasse numerosi artisti e personaggi di spicco, tra cui anche il celebre autore danese Hans Christian Andersen, che visse a Nyhavn per ben 18 anni. Oggi è una delle zone più belle e frequentate della capitale della Danimarca.
Il Sentiero del Filosofo (Tetsugaku no michi, in giapponese) è uno stretto sentiero in pietra che segue il corso di un canale nello storico quartiere Higashiyama a Kyoto. Il suo nome è un omaggio al filosofo Nishida Kitaro, uno dei più famosi del Giappone, che si narra percorresse questo viale in meditazione ogni giorno per recarsi alla facoltà dove insegnava. In primavera, il sentiero si colora dei ciliegi in fiore, regalando uno spettacolo unico.
Altrettanto incredibile è la colorata via degli ombrelli di Águeda, in Portogallo. Tutto ha avuto inizio nel 2011 da un'installazione artistica per il festival annuale che poi si è trasformata nell'attrazione più famosa della città. Oggi, quattro strade di Águeda sono state trasformate in uno spettacolo variopinto, formato da oltre 3.000 ombrelli sospesi sulle teste dei passanti. Un richiamo irresistibile per migliaia di turisti.
Situata presso la Bodega Tio Pepe, nella città andalusa di Jerez de La Frontera, Calle Ciegos è immediatamente riconoscibile grazie alle fitte viti che sono cresciute fino a creare un tetto sulla strada. Conosciuta soprattutto come la patria dello Sherry, la città celebra il suo patrimonio vinicolo durante la vendemmia, a settembre, che di solito è anche il momento migliore per vedere questa particolarissima strada. Le celebrazioni rendono omaggio a tre aspetti culturalmente significativi di Jerez: il vino, i cavalli e il flamenco.
Situata ai piedi delle montagne del Rif, nel Marocco nord-occidentale, la città di Chefchaouen è da tempo famosa per le sue strade di un blu brillante. Le teorie sulla scelta di questo colore sono tante e fantasiose. Alcuni sostengono che le case siano state dipinte di blu dagli ebrei in fuga dall’Inquisizione Spagnola nel XV secolo (o, secondo altre ipotesi, in fuga dalla Germania nazista). C'è chi invece sostiene che vengano dipinte di blu per tenere lontane le zanzare, o ancora per rappresentare il mare, oppure per tenere fresche le case durante i mesi estivi. Ciò che è certo, è che è una delle destinazioni più affascinanti di tutto il Paese.
Con una storia che risale alla dinastia Qin (221 a.C.-26 a.C.), Jin Li è stata per secoli meta di commercianti e viaggiatori. Aperta nel 2004 ai turisti, è un'affascinante e popolare strada pedonale di Chengdu, capoluogo della provincia del Sichuan in Cina, che offre uno sguardo alla vita di un tempo lontano. I negozi secolari che vi si incontrano vendono di tutto, dai ricami Shu all'artigianato popolare, agli strumenti per la calligrafia. Ci sono anche molte bancarelle che vendono i tipici snack di Chengdu.
Tra le strade del mondo con le storie più affascinanti e famose c'è, infine, la Via Dolorosa di Gerusalemme. Secondo la tradizione, corrisponde al percorso lungo il quale Gesù, portando la croce, fu condotto al luogo della sua crocifissione. Lungo la strada si trovano numerose cappelle che corrispondono alle tradizionali stazioni della Via Crucis, dove ogni venerdì pomeriggio si svolge una processione che attira migliaia di pellegrini.