Siamo tutti consapevoli che prima della pandemia l'Italia era una delle mete più amate e frequentate dal turismo internazionale. E a tal proposito la rivista Travel + Leisure ha stilato una lista degli errori più frequenti dei turisti stranieri nel Belpaese. Tuttavia, considerando che il modo di viaggiare è già cambiato e continuerà a farlo, non abbiamo la certezza che in futuro verranno commessi ancora.
Uno degli errori che gli stranieri commettono maggiormente nel nostro Paese è mangiare troppa pizza. Non è necessario esagerare per 2 principali motivi: la gastronomia italiana è ricca di prelibatezze uniche al mondo e che vale la pena assaggiare e, in secondo luogo, per viaggiare è importante mantenersi leggeri. Ecco perché la pizza, seppur squisita, dovrebbe essere mangiata in maniera limitata.
L'Italia regala temperature estive piuttosto bollenti rispetto a tante altre località straniere. E spesso i turisti sottovalutano questo aspetto. È importante, quindi, organizzare un viaggio in Italia tenendo conto del cambiamento delle stagioni, che vanno dal soffocante caldo al decisamente freddo.
Un altro errore comune degli stranieri in Italia (e che quasi sicuramente non si farà più grazie alla pandemia) è aspettare l'autobus in fila. Da noi, infatti, a differenza di tanti altri Paesi, molto spesso non c'è una fila da seguire per salire sui mezzi pubblici.
Alcune volte gli stranieri si dimenticano di vestirsi in maniera appropriata nei luoghi religiosi del nostro Paese che richiedono un particolare abbigliamento per l'ingresso. Sia gli uomini che le donne dovrebbero, infatti, portare una sciarpa o uno scialle per assicurarsi che spalle, ginocchia e gomiti siano coperti.
Uno degli errori più commessi e che probabilmente non verrà più fatto per via della pandemia (che invita tutti a pagare maggiormente con carte) è quello di non portarsi soldi liquidi. Nel nostro Paese, infatti, si susseguono una serie di realtà in cui si può negoziare il prezzo, ed è certo più facile farlo quando ci sono contanti, oltre al fatto che in alcune situazioni non sono ancora accettate le carte.
Altra problematica è la convalida del biglietto dei mezzi pubblici ma che, anche in questo caso, sta andando piano piano a sparire. Infatti in alcune circostanze non ce n'è già bisogno. Tuttavia, gli stranieri si dimenticano di farlo in quanto in alcuni Paesi funziona diversamente e in altri è tutto automatizzato.
Difficilmente succede nelle grandi città, ma nelle zone meno frequentate vige la classica chiusura domenicale. Questo perché le radici tradizionalmente cristiane segnano il settimo giorno della settimana come riposo e, di conseguenza, alcune attrazioni, negozi e ristoranti sono serrati o hanno orari ridotti.
Un altro errore che gli stranieri commettono spesso e che probabilmente questa situazione modificherà del tutto è: non comprare i biglietti per le varie attrazioni in anticipo. Molti siti e attività popolari in Italia hanno lunghe code o si esauriscono completamente, soprattutto durante l'alta stagione. Acquistare i biglietti in anticipo vuol dire non rischiare di perdere certe importanti visite.
Infine, uno degli errori più commessi dagli stranieri in Italia è quello di visitare solo ed esclusivamente le grandi città. E questo, nei fatti, è il più grave di tutti vista l'immensa ricchezza del nostro Paese.