Tra castelli e costruzioni pittoresche, grotte, laghi, cascate, parchi naturali e panorami mozzafiato, l'Ungheria racchiude luoghi di rara bellezza, ognuno con la propria storia da raccontare. Se avete in programma un viaggio alla scoperta di destinazioni alternative, dove assaporare il fascino più autentico e rurale di un territorio ricco di meraviglie inaspettate, ecco i migliori villaggi ungheresi da visitare. (In foto, Hollókő)
Sulle sponde del lago Balaton ci imbattiamo nel villaggio di Tihany, il luogo ideale per chi è in cerca di relax. In piena estate, i suoi campi si ricoprono dei colori e dei profumi della lavanda. È proprio qui, infatti, che si può visitare la prima grande piantagione di lavanda d’Ungheria creata a scopo industriale nel 1920. La graziosa cittadina si è anche aggiudicata il titolo di “comune meglio ristrutturato d’Europa” ed è ricca di attrazioni imperdibili.
Situata nella provincia di Veszprém, Capitale della Cultura 2023, nell'Ungheria nord-occidentale, Tapolca è diventata una località molto amata dai visitatori soprattutto per la suggestiva Grotta del Lago. Una destinazione davvero unica poiché non esiste nessun altro posto al mondo con un sistema di grotte così esteso sotto un insediamento che può essere navigato in barca. A rendere il tour ancora più particolare è, inoltre, la possibilità di remare da soli. L'aggiunta recente dell'illuminazione rende l'esperienza ancora più emozionante.
Hollókő si trova a poco più di un’ora di viaggio in macchina da Budapest, nell’Ungheria settentrionale. Inserito tra i patrimonii dell’umanità UNESCO, questo piccolo villaggio è attualmente l’unico nel Paese che ha lasciato intatto l'ambiente naturale e architettonico più o meno come all’inizio del XX secolo. Tra le sue attrazioni c'è il suggestivo castello che racchiude una curiosa leggenda. Si narra che il signore che lo fece costruire rapì la bellissima moglie del vicino feudatario. La balia della moglie era, però, una strega, la quale convinse il diavolo a trasformare in corvi i figli della donna, che cominciarono a demolire il castello finché non fu liberata. Con le pietre portate via fecero costruire una nuova fortezza medievale, che prese il nome di Hollókő, ossia "pietra dei corvi".
Situata a circa 35 km a nord di Budapest, sulla riva destra del Danubio, Visegrád è famosa per aver dato i natali al sovrano Luigi I d'Ungheria e per aver ospitato vari vertici intergovernativi di rilievo. Con il suo castello ben conservato che domina l'ansa del fiume, da cui si può godere di un panorama ineguagliabile, è molto apprezzata dai turisti ed è la destinazione ideale per una gita di un giorno, se si è in cerca di pace e tranquillità.
Questo piccolo gioiello si trova al margine orientale dei monti Bükk, dove si incontrano le valli di Garadna e Szinva, sulle rive del lago Hámori, circondato da meravigliosi boschi di faggi. Su proposta del conte András Bethlen, Lillafüred fu dichiarato luogo di villeggiatura già nel 1892. La leggenda vuole che il villaggio ungherese abbia preso il nome dalla nipote del conte, Elisabetta Vay (soprannominata Lilla). Da qui si possono raggiungere e ammirare diverse attrazioni, tra cui la cascata di 20 metri attraverso la quale il torrente confluisce nel lago.
Kőszeg è un autentico gioiello al confine occidentale. Tanti qui i luoghi e i monumenti degni di nota, come l'iconico Castello di Jurisics, che offre una vasta gamma di attrazioni. I corridoi tardo gotici e del primo Rinascimento sono uno dei più bei patrimoni dell’architettura castellana ungherese, eventi culturali si tengono nella Sala dei Cavalieri, mentre dalla torre occidentale si apre una magnifica vista sulla città vecchia e sulle montagne circostanti. Qui vi troverete anche un orto botanico, mentre i più piccini possono godere di un’area giochi e provare il tiro con l’arco.
Altra perla ungherese, il villaggio di Jósvafő vanta una storia antichissima. Fu menzionato per la prima volta nel 1272, quando era chiamato Ilsuafey, che significa "situato alla radice del torrente". Si trova nella contea di Borsod-Abaúj-Zemplén, lungo il torrente Jósva, e ospita il bellissimo Parco Nazionale di Aggtelek, le cui formazioni carsiche e grotte fanno parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1995.
Situato a circa 70 km da Budapest, Tata è un altro villaggio ungherese che merita una visita. Tra le sue attrazioni principali c'è il castello in cui l'ultimo re d'Ungheria trascorse la sua ultima notte prima che lui e sua moglie venissero esiliati dal Paese. Oggi adibito a Museo di Storia locale, ha mantenuto intatto il suo fascino antico. Il lago e il suo lungomare sono, inoltre, un luogo molto tranquillo dove soggiornare, con una vista del tramonto imbattibile.
Infine, tra i migliori villaggi da visitare in Ungheria c'è sicuramente Hévíz, con il più grande lago termale naturale biologicamente attivo del mondo. La temperatura delle sue acque è piacevole tutto l’anno, permettendo così ai visitatori di fare il bagno in ogni stagione. Un autentico paradiso del benessere.