Il territorio siciliano è percorso da numerosi fiumi di breve corso, costretti con le loro poche risorse a portare acqua a una regione altrimenti piuttosto arida. Ed è proprio da questo bisogno che nascono tanti piccoli laghi artificiali, che grazie alle loro acque alimentano le riserve idriche territoriali. Tuttavia, in Sicilia è ancora possibile trovare delle perle turchesi di origine naturale: ne sono un esempio classico i laghetti che si trovano lungo la costa, dove sono nate delle incantevoli riserve. Che siano artificiali o creati dalla natura, sono però accomunati da una caratteristica: offrono un panorama davvero magnifico. Ecco quali sono i laghi più belli della Sicilia. (Nella foto, Gole dell'Alcantara)
Immerso nel paesaggio lussureggiante dei Monti Nebrodi, il piccolo lago di Ancipa sorge a quasi 1.000 metri di quota ed è il più alto della regione. Nasce negli anni '50 grazie allo sbarramento del torrente Troina, principalmente con lo scopo di produrre energia elettrica, ma è ben presto diventato uno dei fornitori d'acqua della Sicilia centrale. Tutt'intorno, bellissimi boschi di faggi e roverelle rendono il lago una vera oasi di pace.
È invece in seguito alla costruzione di una diga sul fiume Dittaino che ha avuto origine il lago Nicoletti. Circondato da una vegetazione bassa e rigogliosa, il bacino è molto frequentato (soprattutto in estate) dagli amanti delle attività sportive in acqua. Vi si praticano infatti canottaggio e surf, ma anche la pesca sportiva, grazie alle numerose specie ittiche che vivono nel lago.
Nei pressi di Caccamo, incantevole borgo medievale, si stende uno dei bacini artificiali più grandi della Sicilia: si tratta del lago di Rosamarina, delizioso specchio d'acqua verde smeraldo alimentato dal fiume San Lorenzo e incastonato tra le rigogliose colline che caratterizzano l'omonima valle. I suoi fondali celano un bellissimo reperto archeologico, il ponte chiaramontano edificato nel '300, nell'ambito di numerose modifiche apportate al vicino Castello di Caccamo.
Il panorama incredibile che si può ammirare dalle sponde del lago di Pozzillo è senza dubbio uno dei più affascinanti di sempre: da qui lo sguardo si stende sino all'Etna, che si erge imponente tra il verde degli eucalipti che caratterizzano la zona. Alimentato dalle acque del Salso e dei numerosi torrenti locali, il bacino è sede di importanti competizioni sportive dedicate al canottaggio.
Uno dei paesaggi in assoluto più suggestivi della Sicilia è quello offerto dalla riserva di Cavagrande del Cassibile. Qui il fiume Cassibile ha scavato profondi canyon nella roccia, dando vita ad uno scenario da sogno. Nel fondovalle, le sue acque hanno invece creato piccoli laghetti nati da incantevoli cascate, che d'estate diventano meta ideale per tutti coloro in cerca di refrigerio.
Anche il fiume Alcantara possiede un grande fascino: dopo aver attraversato profonde gole, le sue acque si gettano in ben 16 piccoli laghetti di forma rotonda, che ricadono l'uno verso l'altro. Prendono il nome di Gurne di Alcantara, e offrono uno spettacolo delizioso. Passeggiando lungo i sentieri che circondano il luogo, potrete godere di un panorama eccezionale e, infine, trovare un po' di relax all'ombra della fitta vegetazione.
Nel cuore del Parco dei Nebrodi, dove la vegetazione cresce rigogliosa, ecco tra le faggete spuntare il lago Biviere. Divenuto ormai da anni una delle mete preferite dai turisti, soprattutto durante la stagione estiva, il bacino vanta una splendida vista sull'Etna. È il luogo ideale per ritrovare la serenità in mezzo alla natura, dal momento che il lago sorge in un'oasi incontaminata, nel silenzio rotto solo dai pochi rumori degli animali.
È invece nei pressi dei Monti Sicani, a poca distanza da Sciacca, che potrete trovare il bellissimo lago Arancio. Il paesaggio include un suggestivo bosco rigoglioso e il profondo canyon scavato dalle acque del fiume Carboj, che ha dato origine alle gole della Tardara. Sulle sue sponde è possibile ammirare il Fortino di Mazzallakkar, un'antica costruzione araba unica in tutta la Sicilia, ormai semisommersa dalle acque.
Infine, scopriamo uno dei pochissimi gioielli naturali della regione: si tratta dello Specchio di Venere, piccolo lago inserito all'interno del Parco nazionale dell'Isola di Pantelleria. Le sue acque, calde e ricche di zolfo, occupano i resti di un'antica caldera vulcanica. Sul versante meridionale si trovano diverse sorgenti termali, mentre il fondale è ricoperto di fango dalle eccezionali proprietà benefiche per la pelle.