Ci sono molti modi per conoscere un territorio: in treno, da una jeep scoperta, a piedi o magari in bicicletta. Nessuno di questi, tuttavia, è magico come ammirare diversi paesaggi dal dorso di un cavallo. Il cavallo è un ottimo compagno di passeggiate e avventure, oltre a essere il modo migliore per sentirsi parte della natura. Se stai pianificando un viaggio in sella, ecco le più belle passeggiate a cavallo da fare in Italia. (Nella foto il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise).
Situato tra Torre Canne e Torre San Leonardo, il Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere racchiude alcuni dei paesaggi più entusiasmanti del Salento settentrionale. Proprio qui, è possibile galoppare liberi sulla distesa sterminata di sabbia, ammirando ambienti costieri impreziositi dalla macchia mediterranea. Un'esperienza da sogno, adatta anche ai meno esperti.
I cavalli sanno orientarsi estremamente bene di notte e permettono di cavalcare con calma e fermezza anche una volta sceso il sole. In uno dei parchi più selvaggi d'Italia, il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, è possibile cavalcare sotto le stelle in tutta tranquillità. Una passeggiata nella natura incontaminata rischiarata soltanto dal bagliore della luna, per chi vuole scoprire un angolo suggestivo d'Italia da un punto di vista insolito e suggestivo.
Al contrario di quanti molti possano credere, Roma è tra le capitali più verdi in Europa. A confermarlo sono i tantissimi parchi pubblici, che offrono possibilità di ogni tipo per evadere dal caos cittadino. Villa Borghese, Villa Glori o il Parco degli Acquedotti offrono l'occasione di cavalcare circondati dalla natura e dalle meraviglie di Roma antica. Anche i più piccoli possono provare l'esperienza di un giro sui pony nei parchi della capitale.
Potremmo definire l'Emilia Romagna una regione "horse friendly", tanto è capillare la presenza di ippovie sul territorio, adatte a tutte le età e livelli di preparazione. Il percorso più lungo, che si estende per oltre 1.000 km, è quello che attraversa il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano: la Grande Ippovia dell'Appennino Emilia Romagna. Ma anche la riviera romagnola è uno scenario ben attrezzato per le passeggiate a cavallo, in qualsiasi stagione.
L'Umbria ha un patrimonio naturalistico invidiabile, ma spesso sottovalutato da molti turisti. Il cuore verde del Paese batte in un susseguirsi di colline panoramiche, uliveti secolari, vigneti e aspri boschi appenninici. Tra i posti più apprezzati dagli amanti della vita all'aria aperta vi è senz'altro la Media Valle del Tevere umbro, dove è possibile passeggiare a cavallo tra gole, fiumi e oasi naturalistiche. Altri sentieri molto apprezzati sono quelli nelle campagne tra Assisi e Cannara, luoghi in cui San Francesco predicò agli uccelli.
Non è tra i tesori più conosciuti del Salento, ma sicuramente è tra i più impressionanti. Il lago di Bauxite, in provincia di Otranto, sorprende con il suo arcobaleno di colori, che infiamma lo specchio d'acqua e la natura che lo circonda. Il rosso delle rocce risalta a ridosso di un lago verde smeraldo, dando vita a uno spettacolo naturalistico quasi irreale. Quale occasione migliore che scoprirlo a cavallo? I sentieri naturalistici del Parco Naturale di Capo d'Otranto ben si prestano a una cavalcata lontano dalle mete turistiche più affollate.
Tra bellezze naturalistiche, tesori d'arte e borghi in cui il tempo sembra essersi fermato, è facile lasciarsi incantare dalle campagne senesi. Uno scenario romantico, in cui si intrecciano profumi inaspettati e sapori d'altri tempi. Molti i percorsi affrontabili a cavallo: i più apprezzati sono quelli che attraversano la Via Francigena, tra piccole chiese, abbazie abbandonate e rovine di castelli e le Crete Senesi.
Un modo originale per visitare le Langhe e vivere un'esperienza nella natura è quello di esplorarle a cavallo. Una passeggiata in sella nelle Langhe è un modo indimenticabile per scoprire un mondo affascinante, in perfetto equilibrio tra uomo e ambiente. In primavera è possibile ammirare il risveglio della natura, e in autunno il foliage che riscalda le vigne con le sue palette ambrate. Questi percorsi offrono anche l'occasione di fare una sosta al Castello di Roddi, al Castello di Grinzane Cavour e al Castello di Barolo.
Non capita tutti i giorni di esplorare un vulcano in sella a un cavallo. È ciò che entusiasma tantissime persone che decidono di vivere quest'esperienza sul Monte Vesuvio, immersi tra vitigni e ulivi secolari. Si tratta di percorsi semplici e sicuri, dalle durate variabili, adatti sia ai principianti che ai cavalieri più esperti. Quelli più avanzati permettono di salire di quota, dove è possibile godere di una splendida vista sul golfo di Napoli.