La natura sa creare dei veri e propri capolavori, opere d'arte che ci lasciano senza fiato per la loro magnificenza. È il caso delle splendide cascate italiane, paradisi di acqua spumeggiante che si infrange tra le rocce, in cornici caratterizzate da un verde rigoglioso. Sono luoghi ideali dove trascorrere una giornata nel pieno relax, ma anche per concedersi una lunga passeggiata o una vera escursione naturalistica. Andiamo alla scoperta delle cascate più belle, gioielli assolutamente da visitare.
Una delle più spettacolari di tutta Italia è senza alcun dubbio la cascata del Toce, immersa nell'incantevole panorama delle Alpi piemontesi. A due passi dal borgo di Formazza, il tuffo d'acqua è stato prontamente sfruttato per scopi idroelettrici ed è per questo motivo che viene lasciato aperto solamente per brevi periodi, tra giugno e settembre. Durante il resto dell'anno, è il lago di Morasco a trattenere la sua impetuosità.
Nel cuore del Parco dei Nebrodi, bellezza incontaminata della Sicilia, possiamo ammirare uno dei paesaggi più deliziosi dell'intera regione. È quello della cascata del Catafurco, piccolo gioiello naturale che ha origine da un dislivello di circa 30 metri che incrocia il percorso del torrente San Basilio. Ai piedi del tuffo, le acque scroscianti si raccolgono in una piccola cavità che d'estate accoglie molti bagnanti pronti a trovarvi refrigerio.
Una cascata davvero originale è quella che spicca nel centro storico di Isola del Liri, incantevole borgo del Frusinate. Il paesino sorge infatti su un'isola formata dal fiume Liri, che ad un certo punto si divide in due bracci dando origine ad altrettante cascate, ciascuna di circa 30 metri d'altezza. la più grande è un vero spettacolo della natura, incorniciata dalle viuzze e dagli edifici antichi che vi si affacciano.
Verso il finire della Valnerina, cuore incontaminato dell'Umbria, possiamo trovare il suggestivo panorama delle cascate delle Marmore. Sono tra le più alte d'Europa, visto il loro dislivello di ben 165 metri diviso in tre splendidi salti: le fragorose cascate si snodano all'interno di un parco naturale dove potersi immergere per ammirare una vegetazione lussureggiante e bellezze incredibili, come le grotte di travertino scavate dall'acqua nel corso dei secoli.
Il Cilento è uno scrigno di meraviglie da non perdere, tra cui spiccano le cascate di Casaletto Spartano. Conosciute anche come i Capelli di Venere, si tuffano in una vasca naturale dove i più coraggiosi possono farsi un bagno rinfrescante - le sue acque sono gelide anche nella stagione più calda. Tutt'intorno, decine di sentieri si addentrano nel verde rigoglioso, attraversando splendidi ponti in legno e altri edifici antichissimi.
Nell'alta Val Seriana, l'impetuoso percorso del fiume Serio trova improvvisamente un ripido promontorio da cui tuffarsi: le cascate che vi nascono sono le più alte d'Italia, con tre salti rispettivamente di 166, 75 e 74 metri. Il panorama è incredibile, le acque spumeggianti si gettano sulle rocce offrendo uno spettacolo mozzafiato. E intorno c'è una natura bellissima, tutta da ammirare.
Nel cuore dell'Ogliastra, in un panorama di imponenti promontori rocciosi circondati da fitta vegetazione lussureggiante, troviamo le cascate di Lequarci. Siamo nella natura selvaggia della Sardegna, dove una meraviglia incredibile si apre davanti ai nostri occhi: dall'alto di una maestosa falesia calcarea ad anfiteatro, le acque del rio Lequarci si gettano nel vuoto, andando a formare piccoli laghi incantevoli.
Il Parco dell'Adamello Brenta offre la cornice ideale per le splendide cascate del Nardis. Alimentate dalle acque provenienti dai ghiacciai circostanti, d'estate regalano uno spettacolo meraviglioso da ammirare dopo una lunga passeggiata immersa nella natura - il sentiero principale è perfetto anche per i più piccini. E d'inverno le cascate gelano, trasformandosi in sottili rivoli trasparenti dalla bellezza incredibile.
Eccoci infine in Val d'Aosta, per godere della vista magnifica della cascata di Lillaz. Le sue acque si tuffano in tre diversi punti, sino a raggiungere circa 150 metri d'altezza: nei dintorni si dipanano numerosi sentieri, lungo i quali possiamo ammirare le fragorose cascate che si infrangono sulle rocce. Non c'è ricompensa più bella, dopo una lunga camminata nel cuore rigoglioso della natura.