Rennes-le-Château è un paesino di circa 300 abitanti situato nel dipartimento dell’Aude, nella Linguadoca, nel Sud della Francia, conosciuto per gli incredibili misteri che aleggiano su un borgo tanto piccolo.
Nascosto tra le verdi colline della Francia meridionale, dunque, il Priorato di Rennes-le-Château è un luogo intriso di mistero e leggenda. Questo piccolo villaggio è infatti diventato famoso per le sue connessioni con i Templari e per le teorie che circondano la presunta ricchezza nascosta al suo interno e i segreti antichi che si dice siano custoditi nei suoi dintorni.
La storia del Priorato
La storia del Priorato di Rennes-le-Château è strettamente legata alla figura del suo parroco, François Bérenger Saunière, che nel XIX secolo portò alla luce una serie di scoperte apparentemente straordinarie. Nel 1885, durante dei lavori di restauro nella chiesa del villaggio, Saunière trovò documenti che si dice rivelassero informazioni segrete sul passato della regione e che potenzialmente indicassero la presenza di un tesoro templare.
I Templari, un’antica e influente organizzazione di cavalieri cristiani, sono infatti molto spesso associati a numerosi misteri e leggende. Si crede che proprio i Cavalieri Templari abbiano accumulato una vasta ricchezza e conoscenza durante le Crociate e che abbiano nascosto molti dei loro tesori in luoghi segreti prima di essere soppressi nel XIV secolo. Il Priorato di Rennes-le-Château, in Francia, è diventato un punto focale per coloro che credono che i Templari abbiano lasciato indizi della loro presenza nella regione.
I misteri di Rennes-le-Château
Le teorie che circondano il Priorato di Rennes-le-Château sono varie e intriganti. Si dice che Saunière abbia scoperto documenti che lo hanno messo sulla pista di un tesoro nascosto, che potrebbe includere reliquie sacre, antichi manoscritti o addirittura il Graal. Alcuni sostengono, d’altra parte, che Saunière abbia utilizzato questa conoscenza per arricchirsi e che abbia nascosto il tesoro per proteggerlo da occhi indiscreti.
Negli anni, molte sono state le interpretazioni e le leggende che hanno circondato il Priorato di Rennes-le-Château. Alcuni ritengono che Saunière abbia avuto contatti con società segrete, altri credono che abbia scoperto la genealogia segreta di Gesù Cristo. Queste teorie hanno ispirato nei secoli numerosi libri, documentari e persino opere di fiction, contribuendo a mantenere viva l’aura di mistero che avvolge il luogo.
Tutto iniziò il 6 novembre 1244, quando François Pierre d’Hautpoul, marchese di Blanchefort e signore di Rennes-le-Château, fece testamento e lo fece registrare dal notaio Captier di Esperanza. Nel testamento si parla di un segreto di Stato.
La famiglia d’Hautport-Blanchefort vantava, tra i suoi antenati, un membro dell’Ordine dei Templari: Bertrand Blanchefort, sesto Gran Maestro dei Cavalieri Templari. Pare che questo abbia inciso molto sui fitti misteri e sulle morti che, nel tempo, sono avvenute in questo luogo.
Addirittura l’incisione su un calvario, fatta fare nel 1981, mostra la scritta “Christus A.O.M.P.S. Defendit“. Molti leggono in queste righe il motto del Priorato di Sion (quello di cui si parla nel Codice da Vinci di Dan Brown): “Christus Antiquus Ordo Misticusque Prioratus Sionus Defendit” ovvero “Cristo difende l’antico ordine mistico del priorato di Sion”. Parleremmo quindi proprio dell’Ordine dei Templari e di una serie di casi legati a ritrovamenti di documenti e oggetti avvenuti nel tempo.
Il primo giugno del 1885, l’abate François Bérenger Saunière venne nominato parroco del paese. Al fine di trovare i documenti dei suoi confratelli iniziò allora un’attività che possiamo ritenere piuttosto inquietante: la profanazione notturna delle tombe.
Alcuni testimoni affermarono di averlo visto prendere la direzione di Rennes-les-Bains, attraversare il “Bosco dell’Uomo Morto” e raggiungere la “Pierre du pain”, dove si diceva il diavolo avesse lasciato l’impronta della sua mano.
Storie aberranti in quel del Sud della Francia, e molte le testimonianze. Una serie di omicidi legati a questo villaggio dopo la morte del prelato: l’abate Gélis, amico e confidente di Saunière, verrà ucciso e trovato con la testa spaccata. La sua tomba, orientata verso Rennes-le-Château, reca impresso un simbolo dei Rosa-Croce. Nella notte tra il 14 e il 15 febbraio 1987 anche la tomba di Saunière fu profanata. Per chi volesse conoscere il mistero dei templari questo piccolo borgo francese è solo l’inizio di un mondo da scoprire. A partire dal Comune italiano di Rosazza, in provincia di Biella, detto anche la Rennes-le-Château italiana.
Cosa vedere a Rennes-le-Château
A Rennes-le-Château sono molte le attrazioni e i luoghi di interesse che meritano di essere visitati per immergersi nella storia e nell’atmosfera unica della regione. Ecco alcuni dei principali luoghi che vi consigliamo di vedere se siete in viaggio nei dintorni di Rennes-le-Château:
Indice
La Chiesa di Sainte-Marie-Madeleine
La chiesa di Sainte-Marie-Madeleine è il cuore del villaggio di Rennes-le-Château e un punto di partenza ideale per esplorare la storia leggendaria del luogo. La chiesa stessa, infatti, è stata oggetto di mistero e speculazioni a causa delle presunte scoperte fatte dal parroco François Bérenger Saunière durante i lavori di restauro.
Tour Magdala
Il Tour Magdala è una torre costruita da Saunière nel suo giardino e si dice che contenga indizi e simboli misteriosi legati alla sua presunta scoperta di tesori nascosti. La torre offre una vista panoramica mozzafiato sulla campagna che la circonda.
Museo del Tesoro Sacro
Il Museo del Tesoro Sacro espone reperti, documenti e oggetti legati alla storia del Priorato di Rennes-le-Château e alle teorie dei Templari. È un luogo imperdibile per coloro che sono interessati ai misteri e ai segreti della regione francese.
Passeggiata nel Parco Naturale Regionale
Rennes-le-Château è circondato da un paesaggio naturale di incredibile bellezza. Una passeggiata attraverso il Parco Naturale Regionale offre la possibilità di ammirare lo splendore della natura circostante e di godersi la tranquillità e la serenità della campagna francese.
Una gita nei dintorni
Nei dintorni di Rennes-le-Château ci sono altri luoghi di interesse da esplorare, come il Castello di Blanchefort, associato alla leggenda del Graal, e il misterioso villaggio di Montségur, che ha anch’esso legami con i Templari e la storia medievale. Infatti,Montségur è stato un importante centro per i Catari e ha svolto un ruolo significativo durante il periodo delle Crociate. La posizione strategica e la storia tumultuosa del villaggio lo hanno reso negli anni sempre più un luogo di interesse per coloro che sono affascinati dalla storia medievale e dalle lotte religiose dell’epoca.
Come arrivare a Rennes-le-Château
Per raggiungere Rennes-le-Château, potete prendere in considerazione diverse opzioni a seconda della vostra posizione di partenza per il viaggio e delle vostre preferenze:
In auto: se state viaggiando in auto, potete raggiungere Rennes-le-Château attraverso le strade locali e le autostrade principali, a seconda da dove partite. Assicuratevi di consultare una mappa o un navigatore per trovare il percorso migliore.
In treno: esiste la possibilità di prendere un treno per raggiungere le stazioni ferroviarie più vicine a Rennes-le-Château, come ad esempio la stazione di Limoux. Da lì, potreste considerare l’utilizzo di un servizio di taxi o di un’autonoleggio per completare il tragitto.
In autobus: verificate se ci sono servizi di autobus che arrivano vicino a Rennes-le-Château e pianificate il vostro viaggio in base agli orari disponibili.
In aereo: se arrivate da lontano, potreste considerare di volare fino a un aeroporto più vicino, come l’aeroporto di Carcassonne, e poi prendere un mezzo di trasporto aggiuntivo per arrivare a Rennes-le-Château.