Se c'è un dolce tipico di Bruxelles, sul quale è stata costruita una vera e propria industria, è il waffle. I waffles, per chi non lo sapesse, sono soffici cialde croccanti fuori e morbide dentro, dalla forma a nido d'ape. Li avete mai assaggiati? Se non lo avete ancora fatto, vi consigliamo la migliore pasticceria di Bruxelles.
Cioccolato e granella di nocciola per i più golosi, oppure fragole e panna montata per i più romantici. I waffles sono una vera delizia per il palato, perfetti da gustare a colazione o per il brunch, da guarnire con i vostri ingredienti preferiti.
A pochi metri da Grand Place, la piazza centrale di Bruxelles, si trova Maison Dandoy, una meravigliosa sala da tè, che dal 1829 prepara i waffles migliori della città. Elegante e a tratti retrò, l’ingresso della tea room vi farà venire voglia di entrare e assaggiare tutte le specialità della casa.
L'origine dei waffles risale all'antica Grecia e al Medioevo quando venivano conosciuti con il nome di Gaufre, dal francese "nido d'ape". A Malta e Gozo venivano consumati con formaggio e miele. A quei tempi venivano preparati durante il periodo di Carnevale per augurare buona fortuna e salute.
Le specialità di Maison Dandoy vengono sfornate da generazioni. Nel 1829 il fornaio Jean-Baptiste, trisnonno dell'attuale proprietario, aprì il suo primo negozio nel cuore di Bruxelles e dopo 3 anni si trasferì in Butter Street dove insegnò il lavoro al figlio Philippe. Lì, sbocciò la dinastia Dandoy che da 150 anni si tramanda di generazione in generazione, superando tutti i momenti difficili del periodo della Seconda Guerra Mondiale, e preparando i dolci più buoni di tutta Bruxelles.
In Belgio si possono mangiare due tipi di waffles: a Bruxelles vengono fatti con un impasto a base di latte, acqua, burro, lievito di birra, uova e zucchero, e vengono serviti con frutta, gelati o zucchero a velo; a Liege, invece, l'impasto è più dolce (farina, latte, burro, lievito, sale, zucchero vanigliato e poche uova) e vengono mangiati senza aggiungere altro. Scommettiamo che vi è venuta fame!