L'ultima campagna di scavo nel Parco archeologico di Vulci ha portato alla luce una tomba rimasta incredibilmente intatta per oltre 2.500 anni: ecco cosa è emerso
Giornalista pubblicista, web content editor e storyteller, scrive di viaggi, enogastronomia, arte e cultura. Per lei, scrivere è come viaggiare.
Un’altra pagina della storia del popolo etrusco si celava dietro una porta fatta di blocchi di tufo a Vulci, il famoso Parco naturalistico archeologico immerso nella Maremma laziale, che regala sempre incredibili sorprese. La campagna di scavo ha riportato alla luce una tomba rimasta nascosta per più di 2.500 anni. Una scoperta straordinaria per tanti motivi.
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