Parte il Treno del Foliage 2025, le date da non perdere

Quest'autunno riparte uno dei treni più pittoreschi che ci siano in Italia: le date e i prezzi

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Quest’autunno riparte uno dei treni più pittoreschi che ci siano in Italia, il Treno del Foliage. Questo treno in realtà è la tratta ferroviaria Vigezzina Centovalli, una delle più panoramiche d’Italia che, nella stagione autunnale, diventa ancora più bella proprio per i colori che la natura che attraversa assume.

I treni che collegano Domodossola a Locarno, in Svizzera, vengono prenotati ogni anno, tra ottobre e novembre, da migliaia di passeggeri per ammirare i paesaggi infiammati dalle sfumature autunnali, un’esperienza da non perdere, specie a bordo della ferrovia che Lonely Planet ha incoronato tra le dieci più belle del mondo.

Il percorso del Treno del Foliage

Il percorso della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, la storica linea che collega Italia e Svizzera da più di cent’anni (la prima è partita nel 1923), diventerà anche quest’anno un quadro multicolore, con vedute spettacolari e scorci panoramici infiammati dai colori autunnali. La linea è lunga 52 km e attraversa 83 ponti e 31 gallerie immergendosi totalmente nella natura che regala panorami di raro fascino.

Attraversa paesaggi solitari e silenziosi, tra boschi di pini, montagne che si alternano a verdi vallate, profonde forre scavate dai torrenti, corsi d’acqua e cascate di rara bellezza, borghi che sembrano usciti da un libro di fiabe e cittadine tutte da scoprire. La tratta italiana, con partenza da Domodossola, sale lungo la Valle Vigezzo, la cosiddetta “valle dei pittori”, fino al punto più alto, il paese di Santa Maria Maggiore. Sul versante svizzero, i binari iniziano a scendere lentamente e, dalle Centovalli, raggiungono Locarno e la sponda svizzera del Lago Maggiore.

Le tappe intermedie del Treno del Foliage

La Vigezzina-Centovalli è una ferrovia a scartamento ridotto. Nacque dall’esigenza delle popolazioni locali di avere un proprio sistema di collegamento che servisse le valli alpine nel modo migliore possibile e che si inerpicasse facilmente lungo i pendii montani. La costruzione di questa linea, complementare a quella del Sempione, è stata il simbolo del progresso portato dal nuovo secolo.

Durante il viaggio, è possibile effettuare una fermata intermedia, per esplorare una delle pittoresche località lungo il tragitto, e scoprire le bellezze culturali e naturali del territorio. Oltre ai due capolinea di Domodossola e Locarno, la ferrovia conta innumerevoli fermate tra Italia e Svizzera. Da visitare c’è sicuramente il maestoso Santuario della Madonna del Sangue di Re o ancora, nella porzione svizzera del percorso, le località di Intragna, con il campanile più alto del Canton Ticino e il Museo regionale, e Verdasio, da cui partono due funivie per raggiungere le alte quote e ammirare i colori del foliage da un punto di osservazione privilegiato (il biglietto è a parte).

Le partenze 2025

Il primo Treno del Foliage parte il prossimo 11 ottobre 2025 e l’ultima partenza è prevista per il 16 novembre. Il treno parte tutti i giorni. Inutile dire che le partenze infrasettimanali sono le più intelligenti perché nel weekend rusilta sempre sold out. Per i viaggiatori in arrivo dalla Lombardia, è consigliabile intraprendere il viaggio della Ferrovia Vigezzina-Centovalli con partenza dal capolinea svizzero di Locarno, la cui stazione è raggiungibile comodamente con il treno diretto TILO RE80, che collega quotidianamente Milano Centrale a Locarno.

I prezzi 2025

I prezzi del viaggio a bordo del Treno del Foliage variano a seconda delle giornate, inutile dire che in settimana è più conveniente, mentre bisogna tenere presente che sono moltissime le prenotazioni di gruppi organizzati per i fine settimana. Sabato, domenica e nei giorni festivi i prezzi per gli adulti che viaggiano in Prima classe sono di 51 euro, mentre in Seconda classe 41 euro. Il biglietto è comprensivo di una sola fermata intermedia facoltativa (all’andata o al ritorno). Nei giorni feriali gli adulti che viaggiano in Prima classe pagano 46 euro e 36 in Seconda. I bambini e i ragazzi dai 6 ai 16 anni non compiuti viaggiano con lo sconto del 50%; sotto i 6 anni viaggiano gratis, se non occupano un posto a sedere.

Date il forte afflusso turistico è obbligatoria la prenotazione dei posti a sedere. Il prezzo include la prenotazione del posto, l’eventuale sosta intermedia e l’eventuale supplemento per viaggiare a bordo dei treni panoramici.

Sarà presto possibile acquistare online anche un biglietto speciale, valido un giorno (o due giorni, se si pernotta in uno dei due capolinea), per salire a bordo del Treno del Foliage dall’11 ottobre al 16 novembre.

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