Soggiorno nei rifugi gratis per gli under 16: succede in Lombardia

Un incentivo per i più giovani a esplorare l'ambiente montano anche in estate, per scoprire quanto la montagna lombarda abbia da offrire anche nella bella stagione

Pubblicato: 11 Luglio 2024 08:00

Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

Durante le vacanze estive, si sa, una delle mete più gettonate da tutti e anche dai più giovani è il mare: le spiagge assolate, il mare cristallino delle coste italiane e internazionali fanno gola a chiunque, anche alle famiglie con bambini e ai teenager. Eppure, la montagna ha tanto da offrire alle famiglie anche nel corso della bella stagione.

Sebbene la montagna sia una delle mete predilette dalle famiglie durante i mesi invernali, per godere dell’atmosfera tradizionale, scoprire i mercatini di Natale dei diversi borghi montani e divertirsi sulle piste da sci, l’estate riserva bellissime sorprese.

In Lombardia, ad esempio, l’estate tinge le montagne di verde e offre tantissime attività all’aria aperta per le famiglie. Ecco perché il Club Alpino Italiano (CAI) ha lanciato l’iniziativa “Famiglie e giovani in montagna – Estate 2024 in rifugio”, offrendo un’opportunità straordinaria per esplorare e godere delle meraviglie delle montagne lombarde. Scopriamo di cosa si tratta.

Cos’è la nuova iniziativa del CAI

Questa nuova iniziativa speciale promossa dal Club Alpino Italiano si rivolge ai giovani di età inferiore ai 16 anni e permette loro di trascorrere due notti gratuitamente in uno dei più di settanta rifugi aderenti.

Dal 6 luglio al 15 settembre, presso i rifugi che partecipano all’iniziativa, è possibile prenotare un soggiorno in mezza pensione gratuito per i giovani under 16 accompagnati da un familiare pagante. Ogni minorenne potrà usufruire di un massimo di due notti gratuite.

Questa proposta innovativa è nata con l’obiettivo di rendere le montagne lombarde più attrattive, soprattutto per le nuove generazioni. L’idea ha potuto prendere forma grazie a un finanziamento dedicato a sette diversi progetti finalizzati a valorizzare le montagne durante l’estate 2024. Il Club Alpino Italiano regionale ha proposto uno di questi progetti, che mira a far conoscere e apprezzare il ricco patrimonio montano ai giovani e alle loro famiglie. L’obiettivo è superare il numero di partecipanti dell’anno scorso, che ha visto coinvolte oltre 440 ragazze e ragazzi.

L’impegno del CAI per i giovani continua con molteplici proposte, tra cui il “Gruppo juniores del CAI di Bergamo” che organizza il programma “Giovani in montagna”. Questo progetto prevede l’organizzazione di sette fine settimana a partire dalla domenica 14 luglio, durante i quali saranno proposte attività escursionistiche, momenti di condivisione della vita in rifugio e discussioni su tematiche come l’ambiente e il volontariato.

Inoltre, l’associazione “ANA Bergamo” si impegna nell’iniziativa “Ragazze e ragazzi in cammini per la pace – Sui sentieri della memoria e le montagne della storia”. Questo progetto propone varie escursioni nelle località legate alla Prima guerra mondiale e alla Resistenza, immergendosi nelle montagne lombarde.

Oltre a promuovere la conoscenza delle montagne e delle tradizioni locali, l’obiettivo di queste iniziative è sensibilizzare le persone alle tematiche della sostenibilità ambientale, sociale, culturale, economica e turistica del territorio montano bergamasco. Si mira anche a formare i futuri amanti della montagna e a garantire un futuro duraturo per le nostre amate vette.

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web del Club Alpino Italiano e contattare direttamente i rifugi aderenti all’iniziativa.

Come aderire al progetto

Chi desidera partecipare all’iniziativa dovrà visitare il sito web del Gruppo Regionale Lombardia e in particolare navigare sulla pagina “Famiglie e Giovani”: qui è possibile consultare la lista dei rifugi che aderiscono al progetto e compilare il form di iscrizione. Dopo aver verificato l’effettiva disponibilità per il soggiorno presso il rifugio più gradito, basterà contattare telefonicamente la sede, chiedendo anche – in fase di prenotazione – gli orari e i giorni di apertura del rifugio e se l’iniziativa è valida anche nei festivi e nei weekend.

La copia del modulo di richiesta e di prenotazione verrà ricevuta tramite email e andrà stampata e consegnata al rifugio il giorno dell’arrivo.

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