Uno dei periodi migliori per visitare il Portogallo? E’ la primavera, quando le temperature sono quasi estive ma la ressa è ancora lontana. Ma quali sono 10 esperienze da non perdere? In aprile, ad esempio, emoziona ammirare la fioritura dei ciliegi a Resende, città sulla Serra do Montemuro nella regione del Douro, dove vengono organizzate apposite visite guidate lungo le colline tutt’intorno. (Nella foto Serra do Montemuro, Portogallo)
Rimanendo in tema di fiori e di primavera, altra tappa da mettere in lista è il “villaggio presepe” di Piódo, raggiungibile dopo aver percorso stradine tortuose della Serra do Açor. Il paesaggio si tinge del giallo delle ginestre: pura meraviglia!
Si svolge agli inizi di giugno il “Primavera Sound”, il famoso e gettonato festival musicale di Porto, presso il “Parque da Cidade” vista mare. Gli appassionati di musica potranno assaporare un’atmosfera unica e vibrante, circondati da prato e natura.
A Lisbona, dopo aver visitato le bellezze della vivace capitale portoghese, è un must passeggiare all’ombra degli alberi del Giardino Gulbenkian, assistere a un concerto o rilassarsi lungo le sponde del laghetto. Aperto dall’alba al tramonto, è apprezzato per trascorrere del tempo libero di qualità tra un picnic e quattro chiacchiere.
Amate le escursioni? Allora non perdete le Passerelle di Paiva, il modo ideale per andare alla scoperta dell’omonimo fiume a mezz’ora d’auto da Arouca, nell’area metropolitana di Porto. Gli ingressi si trovano tra le spiagge di Espiunca e Areinho e le passerelle sono lunghe 8 chilometri: si tratta di un vero e proprio “santuario naturalistico” dove a sorprendere sono innumerevoli monumenti geologici e una vasta biodiversità.
Alle pendici degli omonimi monti non lontano da Lisbona, Sintra è una località gettonata ma la primavera è il momento perfetto per conoscerla senza soffrire il caldo e la troppa folla. Le attrazioni sono davvero molte. Qualche esempio? Il Palazzo Nazionale, in stile moresco e manuelino, palazzi e ville dai colori pastello, Castelo dos Mouros e l’impegnativa salita Quinta da Regaleira che, però, regala vedute mozzafiato!
Funchal, la capitale dell’arcipelago portoghese di Madeira, è una località da mettere senza dubbio in lista grazie al suo connubio di natura, relax e avventura. In più, dal 27 aprile al 21 maggio, si anima con il Festival dei Fiori, che celebra la vitalità della natura e riempie l’isola di colori, decorazioni e profumi indimenticabili.
Braga, città dalla storia gloriosa, centro religioso e oggi anche polo per startup e tecnologia, dà il meglio di sè a fine maggio quando, con il weekend “Bracara Augusta”, celebra le sue radici romane. E’ l’occasione per scoprirla sotto una luce inedita, con mercato d’epoca romana, campo militare, parate e cibo della tradizione.
La frastagliata e lunga costa lambita dall’Atlantico fa del Portogallo una destinazione d’eccellenza per i surfisti di ogni livello. Le spiagge imperdibili? Praia de Matosinhos, che si raggiunge in metropolitana dal centro di Porto, Praia do Norte a Nazaré, dalle famose onde, Praia de Carcavelos o ancora Praia da Bordeira.
Infine, ma non certo per ultima, Siviglia, una delle città più affascinanti dell’Andalusia, incanta con meravigliosi giardini dove passeggiare in una cornice da favola. Rendono indimenticabile una vacanza da queste parti i Giardini dell’Alcazar Reale, Patrimonio UNESCO, il Parco Maria Luisa, tra ceramiche, statue e fontane, il Jardines de Murillo, dalle numerose specie botaniche, il Giardino del Prado di San Sebastian, dallo stile arabeggiante, il Parco del Alamillo, polmone verde, e i lussureggianti Casa di Pilatos (solo per citarne alcuni).