C’è un modo di godersi al meglio una città, specie dopo averla visitata, quando a fine giornata arriva il momento di rilassarsi senza però perdere occasione per continuare a fare delle piacevoli scoperte. È quando arriva l’ora dell’aperitivo e si può salire sulla cima di un edificio per godersi lo skyline, ascoltare buona musica, chiacchierare con gli amici e sorseggiare uno dei migliori cocktail del locale più alla moda del momento. Uno Spritz sui tetti di Firenze, davanti allo skyline di Milano o ammirando piazza Navona dall’alto, anche questo fa parte dell’esperienza di un viaggio.
L’ideale è quindi regalarsi un buon aperitivo in terrazza. Un cocktail in mano, un tramonto mozzafiato, la compagnia giusta e una leggera brezza – o l’aria condizionata, se fa troppo caldo – ad accarezzare la pelle sono la ricetta perfetta per chiudere una giornata in bellezza. Da Nord a Sud dell’Italia, sono numerosissimi i rooftop che offrono panorami spettacolari, alcuni perfetti per l’estate – certi sono aperti anche ad agosto – ma molti da godersi tutto l’anno.
I più bei rooftop di Milano
Il viaggio alla scoperta dei rooftop più belli non può non partire da Milano, la capitale italiana della movida e dell’happy hour. Una delle location più mozzafiato di Milano è sicuramente The Organics SkyGarden al tredicesimo e ultimo piano dell’Hotel Hyatt Centric Milan Centrale. dalla terrazza tutta vetrate si gode di una vista pazzesca a 360 gradi dello skyline più incredibile di Milano, quello modernissimo di piazza Gae Aulenti con il famoso Bosco Verticale, il Palazzo della Regione Lombardia e la Torre Solaria, ma anche quello della Stazione Centrale, del Duomo e dei tetti della vecchia Milano. L’arredamento del locale ricorda una giungla. Ci si immerge in vero paradiso tropicale, tra vegetazione lussureggiante di piante esotiche e soffitti decorati con verde fogliame tipico della foresta pluviale del Centro America, a cui sono ispirati i cocktail esotici creati da esperti mixologist e serviti in originali bicchieri, accompagnati da piatti a base di cevice, tropical salad e frutta.
Con vista sui tetti della città, in pieno quartiere Brera, c’è un piccolo rooftop circondato dal verde che regala una bellissima vista sul centro storico e che dà l’impressione di trovarsi in un giardino sospeso. Sì, perché sul tetto dell’Hotel Milano Scala c’è un vero e proprio orto i cui prodotti, dalle verdure alle spezie, vengono poi impiegati per la cucine del ristorante dell’albergo. Un secret garden poco noto ma meraviglioso e molto rilassante.
Non è molto alto, perché si trova proprio sopra l’ingresso principale dell’hotel, ma è comunque un rooftop, dove sembra di stare in un giardino la Greenhouse dell’Hilton Milan, circondato da piante, un soffice praticello su cui camminare e tavolini di ferro battuto dove rilassarsi con un cocktail in mano. Magari a base di limoncello, prodotto direttamente con i limoni che crescono nella serra insieme a tante altre erbe usate dallo chef per preparare i piatti del ristorante e lounge bar CotoliAMO (aperto anche nel mese di agosto) sostenibile e zero waste perché tutto ciò che è possibile qui viene riutilizzato. Inoltre, vengono organizzati Pesto Experience, per scoprire i trucchi per fare il pesto direttamente dallo chef, la Mixology Class, per imparare a realizzare il proprio cocktail seguendo i segreti del bartender e prendendo gli ingredienti direttamente dalla serra dell’hotel.
Sempre in zona in zona Garibaldi, è d’obbligo anche una visita all’american bar del Ceresio 7, un rooftop con tanto di piscina e ristorante dove trascorrere anche un’intera giornata. Un luogo decisamente glam e alla moda, dove poter bere uno Spritz accompagnato da qualche piattino rigorosamente servito ammirando lo skyline più moderno con i grattacieli di Porta Nuova.
Tra i rooftop più suggestivi e più centrali, con una splendida vista sul Parco Sempione e sul Castello Sforzesco, c’è quello della Terrazza Triennale. In pieno centro con vista proprio su piazza Duomo, c’è la Terrazza Aperol, che fa parte dell’edificio che ospita la Galleria Vittorio Emanuele: non è grandissima, ma l’affaccio su una delle piazze più importanti d’Italia con vista sulla cattedrale più famosa la mondo è davvero unico.
I più bei rooftop di Roma
Se a Milano, con le sue luci che illuminano la notte di una città che non dome mai, si possono ammirare modernissimi skyline, a Roma i rooftop regalano viste a dir poco da sogno. È il caso di Achilli al D.o.m., una location esclusiva, nascosta tra i tetti della Capitale, nel cuore del centro storico cittadino. Ogni sera, solo 50 persone possono rifugiarsi in questo esclusivo angolo di città, godendosi il tramonto della Città Eterna. Meno selettiva, ma ugualmente elegante è la terrazza delloZuma, a due passi da piazza di Spagna. Il suo lounge bar, dal fascino nipponico e dall’arredamento minimal, è perfetto per rilassarsi gustando sakè, sushi e liquori pregiati.
I più bei rooftop nelle altre città
L’eleganza eterna di Torino, ex Capitale d’Italia, si nota molto nei suoi famosi caffè, dove servono il tradizionale bicerin, ma ora che la città è tornata molto in auge tra i turisti che la visitano tutto l’anno, aprono anche qui nuovi locali contemporanei sui tetti dei palazzi più belli. Come l’Otium Rooftop, con affaccio su piazza Solferino: design moderno e internazionale e ambiente rilassato e vivace con vista sui tetti della città circondati dalle Alpi. Per ammirare i capolavori di Firenze, dalla Cupola del Brunelleschi al Campanile di Giotto, un’ottima soluzione è La Terrazza del Continentale Lungarno Hotel, a pochi passi dal Ponte Vecchio, un locale incredibilmente romantico con una vista top.
A Venezia, la meta prediletta dagli innamorati è lo Skyline Rooftop Bar all’ottavo piano dell’antico Molino Stucky, sull’isola della Giudecca che offre un aperitivo a bordo piscina e una delle viste più affascinanti sui canali. Il Sud non è da meno. Nella sua celebre “Caruso”, Lucio Dalla con passione cantava “Qui dove il mare luccica e tira forte il vento, su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento…”. A ispirare quei versi che hanno fatto la storia della canzone italiana avrebbe potuto essere tranquillamente la terrazza in cima all’esclusivo Majestic Palace Hotel di Sorrento. Arredamento totally white per un bar che s’affaccia sul golfo e su un immenso giardino da 15mila metri quadrati.