È sicuramente tra le case più note e più amate d’Italia, la casa di Montalbano. Una villetta sulla spiaggia di Punta Secca, che il mondo ha imparato a conoscere grazie alla fortunata fiction.
Piccolo borgo marinaro, frazione di Santa Croce Camerina (in provincia di Ragusa), Punta Secca viene chiamata dalla gente del posto a sicca, probabilmente per via della piccola formazione di scogli di fronte alla spiaggia (una secca, per l’appunto). Ed è proprio qui, dinnanzi al mare, che si trova la villetta del commissario Salvo Montalbano, protagonista delle fortunata fiction trasmessa in 65 Paesi del mondo.
Agli inizi del Novecento, la casa di Montalbano era un magazzino per il pesce. Qui venivano trattate, salate e poi essiccate le sarde e le acciughe, in quella che oggi è la veranda affacciata sulla spiaggia. Nel 1904 fu poi acquistata da Giovanni Di Quattro, nonno dell’attuale proprietario: la comprò per 4mila lire, lui che tanto amava il mare. Sistemò un edificio a quel tempo precario, che non era alto più di quattro metri, in una casa. Una casa bellissima, che oggi è protagonista de “Il Commissario Montalbano”.
Punta Secca era amata da Leonardo Sciascia e Gesualdo Bufalino, ma soprattutto da Elvira Sellerio: la fondatrice insieme al marito di Sellerio Editore si innamorò di quest’angolo di Sicilia, e affittò per le sue vacanze una casa non distante da quella dei Di Quattro. Da una chiacchierata tra i Sellerio, Sciacia e Bufalino, ad Elvira venne l’idea: perché non trasformare in film i romanzi di Andrea Camilleri?
Così, invitarono lo scrittore a Punta Secca. E il resto è storia: la signorile villa di corso Aldo Moro divenne la casa di Montalbano. E, poi, un bed&breakfast di successo. Perché tutti, oggi, possono vivere – almeno per qualche giorno – come il commissario più famoso d’Italia. Proprio qui, dinnanzi al mare di Punta Secca. In una villa che è davvero straordinaria, e che mantiene gli arredi novecenteschi utilizzati nella fiction. Il punto di partenza ideale, per un tour tra i luoghi di Montalbano.