Se stai pensando di visitare il Senegal e in ogni viaggio che fai sei sempre alla ricerca di una meta incontaminata per scoprire le bellezze naturali di un luogo, allora il Parco Nazionale del Delta del Saloum è la tappa che non può assolutamente mancare sul tuo itinerario. Grazie alla sua incredibile varietà di ecosistemi questo parco è un gioiello dal valore naturalistico inestimabile che ti permette di entrare in contatto con la natura più autentica dell’Africa occidentale. In questa guida puoi trovare tutte le informazioni necessarie per scoprire questo luogo unico al mondo.
Indice
Caratteristiche del Parco Nazionale Delta del Saloum
Conosciuto come delta del Sine-Saloum, questa zona nasce dall’incontro delle foci del fiume Saloum e del fiume Sine nell’Oceano Atlantico. L’area, dichiarata Patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2011 occupa circa 76 mila ettari ed è costituita da uno stuolo di piccole isole e isolotti separati gli uni dagli altri da stretti bracci d’acqua salmastra che ricordano alla lontana le caratteristiche strutturali delle nostre lagune.
Gli abitanti del Parco: flora e fauna
Appena entrerai nel parco, verrai abbracciato da un contesto naturalistico mozzafiato e dall’ampia varietà di scenari: dall’intricatissimo sistema di mangrovie all’agglomerato di isole, lagune e paludi, questo insieme di ecosistemi fa da casa a una varietà di flora e fauna talmente ampia da riempire un libro di scienze naturali.
Si contano quasi 200 specie vegetali, ma la regina indiscussa di questa zona è senza dubbio la mangrovia che contribuisce a plasmare l’intero aspetto di questo luogo. Nelle acque del parco si contano più di 100 specie di pesci diversi, tanto che il delta offre quasi il 10% del pescato del Senegal. Gli abitanti dell’entroterra, invece, sono principalmente sciacalli, coccodrilli, scimmie, tartarughe e numerosi altri mammiferi. Importante per la biodiversità è l’avifauna spettacolare con più di duecento specie di uccelli è il paradiso per gli amanti del birdwatching.
Oltre la bellezza naturale: un tuffo nella cultura del Parco
La regione del Delta del Saloum ha una profonda storia, le sue aree sono state infatti abitate da diverse etnie che hanno contribuito a tessere una trama di tradizioni ancestrali. Oggi la zona è abitata dai Serer, una popolazione locale che vive principalmente di agricoltura e pesca e che possiede una forte tradizione culturale, con celebrazioni e riti che riflettono le credenze e l’identità del popolo. Ogni evento importante come riti matrimoniali, di natalità o funebri sono accompagnati da danze tradizionali e melodie provenienti da strumenti musicali tipici come il tamburo e la kora. Tra le feste più importanti per i Serer c’è il “Xoy” una celebrazione scandita da preghiere, balli e rituali che onorano gli antenati in cambio di protezione e benedizioni sulla comunità e sul raccolto.
Parco Nazionale del Delta del Saloum: cosa fare
Ci sono tante cose da fare e da vedere all’interno della riserva, ecco una lista delle attività principali e più gettonate da chi decide di visitare questo spettacolare angolo di mondo:
- Escursioni: barca o kayak non importa, qualsiasi cosa tu scelga di fare navigare le acque del delta facendosi strada tra le mangrovie è un’esperienza unica che ti permette di osservare da vicino la vita degli animali all’interno dell’area protetta. Se invece preferisci l’entroterra, allora le escursioni e le visite ai villaggi locali fanno per te e rappresentano il modo più immediato per scoprire le tradizioni locali ed entrare in sintonia con la vita dei residenti.
- Birdwatching: come ti abbiamo raccontato, il parco è un vero e proprio tesoro per chi ama fare birdwatching.
- Pesca Sportiva: le acque ricche di pesci, molluschi e crostacei sono il luogo perfetto per chi ama fare pesca sportiva.
- Ricerca di tesori: se la storia ti appassiona e ti piace scoprire piccoli tesori antichi, all’interno del parco ci sono numerosi siti archeologici con antiche rovine e luoghi funerari da esplorare.
Informazioni utili: tutto quello che devi sapere per organizzare al meglio la tua visita
Raggiungere il parco
Puoi raggiungere il Parco Nazionale del Delta del Saloum dalla capitale del Senegal, Dakar, la quale dista circa 150 chilometri dal parco. Puoi arrivarci in auto con un viaggio di circa 3-4 ore. Se preferisci utilizzare i mezzi pubblici puoi optare per autobus o minibus che partono tutti i giorni da Dakar verso Fatick e Foundiougne, fermate dalle quali poi puoi proseguire in taxi o con un’auto privata. Infine, una terza opzione è affidarsi a tour operator che organizzano escursioni o trasferte via mare.
Alcuni consigli utili per non farsi trovare impreparati
- Abiti leggeri e comodi: prediligi la comodità e ricordati di portare con te un copricapo e degli occhiali per proteggerti dal sole.
- Protezione solare: applica regolarmente una crema solare con SPF alto, il sole può essere particolarmente aggressivo.
- Porta con te un repellente per insetti: la zona, essendo paludosa, rappresenta un habitat ideale per zanzare e altri insetti.
- Vaccinazioni: prima di partire, verifica tutte le vaccinazioni obbligatorie o consigliate per il Senegal.
- Documenti di viaggio: assicurati di avere tutti i documenti di viaggio in regola; tra cui passaporto, visti e assicurazioni.
Ora che hai tutte le informazioni necessarie per visitare il Parco Nazionale del Delta del Saloum, puoi organizzare al meglio la tua visita in questa meravigliosa zona dell’Africa occidentale e prepararti a farti sorprendere da uno scenario capace di togliere il fiato e lasciare un segno indelebile nel tuo cuore. Non ci sono dubbi, il Parco Nazionale del Delta del Saloum ti farà provare immediatamente il Mal d’Africa, quella sensazione di nostalgia e desiderio impellente di tornare a visitare questa terra.