In barca alla scoperta dei meravigliosi vigneti francesi

Guidare una barca senza patente nautica e andare alla scoperta di meraviglie davvero uniche è ora possibile. Lo si può fare in Borgogna, tra borghi e vigneti da sogno

Pubblicato: 18 Ottobre 2021 10:35

SiViaggia

Redazione

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Si chiama Le Boat ed è il leader europeo nel turismo fluviale. Un’azienda che promuove uno stile di vita che è l’opposto del classico turismo di massa. E soprattutto, a differenza delle altre crociere sui fiumi che seguono un itinerario programmato, con questi viaggi è possibile scegliere percorsi che consentono di visitare le città e le attrazioni più interessanti che si incontrano lungo la navigazione.

I passeggeri, infatti, possono dormire a bordo di barche di varia tipologia, dalle più semplici fino alla classe premium. Un’ottima sistemazione alternativa a un hotel e con il vantaggio di potersi spostare in autonomia e sicurezza sulle placide acque fluviali.

Ma non solo, tutte le barche dispongono di una cucina completamente attrezzata, arredamento confortevole, bagni, docce e riscaldamento, aria condizionata, a seconda del modello. Inoltre, per guidarle non è necessaria la patente nautica o una precedente esperienza poiché alla partenza gli istruttori impartiscono ai clienti le lezioni fondamentali per pilotare e condurre la houseboat.

Ma quali sono gli itinerari che si possono percorrere? Con ben 18 basi in Francia, dall’Alsazia all’Aquitania e dalla Charente al Canal du Midi, questi incredibili viaggi fluviali passano anche in Borgogna, il luogo di nascita di grandi vini come Nuits-Saint-Georges, Gevrey-Chambertin, Chablis, Meursault e Pouilly Fuissé.

Due sono gli itinerari sotto il segno della vite che rivelano due sfaccettature della Borgogna: la Franche-Comté e la Valle della Loira-Nivernais, e il tutto potendosi fermare quando e dove si vuole mettendo insieme anche un programma per incontrare i viticoltori che mostreranno loro i segreti della produzione. Giornate straordinarie e che seguono il ritmo delle visite alle cantine, degustazioni, passeggiate nei vigneti, laboratori e corsi di enologia, pranzi nella tenuta e scoperta dell’arte della bottaia.

In Franche-Comté la strada del vino è segnata da cartelli marroni con un grappolo bianco. Va da Digione a Santenay passando per Nuits-Saint-Georges e Beaune. Un magico itinerario di 60 chilometri che si estende lungo una stretta striscia che va da nord a sud.

Fonte: 123rf
Il villaggio fluviale di Chablis, in Borgogna

E grazie a questo percorso è possibile scoprire i “Climats du vignoble de Bourgogne”, piccoli appezzamenti di vite sparsi sulla Côte de Beaune e la Côte de Nuits, emblematici della Borgogna e iscritti nel patrimonio dell’UNESCO. Si attraversano vigneti leggendari come Pommard, Meursault, Gevrey-Chambertin o Chambolle-Musigny.

La gita fluviale nella Valle della Loira-Nivernais, invece, consente di scoprire diversi corsi d’acqua: il Canale di Briare, il Canal latéral à la Loire, l’Yonne, il Canal de Bourgogne e il Canal du Nivernais. Meravigliosi anche i maestosi castelli, i giardini colorati, le città romane e i borghi medievali con vigneti a perdita d’occhio. Per assaggiare i famosi vini di Chablis, per esempio, dovreste fermarvi vicino ad Auxerre. Mentre per uscire dai sentieri battuti potreste ormeggiare la vostra barca a Tannay, rinomata per i suoi vini bianchi.

Insomma, ora è possibile fare una crociera fluviale tra i meravigliosi vigneti francesi e senza necessità di avere la patente nautica. Il tutto scoprendo la libertà di improvvisare in modalità “slow life” e lasciandosi semplicemente guidare da ciò che piace e che si desidera, giorno dopo giorno.

Fonte: iStock
Città di Auxerre con Fiume Yonne, Borgogna

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