Cosa vedere a Inari, nella Lapponia finlandese

Inari è una delle destinazioni migliori al mondo per vedere l'aurora boreale: scopri cosa fare in questo villaggio della Lapponia finlandese

Pubblicato: 20 Novembre 2019 18:16

SiViaggia

Redazione

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Inari è un centro sami situato nella Lapponia finlandese: è la destinazione perfetta per chi desidera scoprire la cultura del nord della Finlandia e immergersi nella purezza della natura artica. È conosciuto negli ultimi anni in particolare, come meta per ammirare lo spettacolo dell’aurora boreale. Con poco più di 6000 abitanti, il villaggio di Inari è situato sull’omonimo lago ed è caratterizzato da infinite distese di ghiaccio, qualche casetta colorata che spunta nella natura e l’immancabile museo della cultura Sami.

Inutile dire che è il luogo perfetto per fare una full immersion nella cultura lappone dedicandosi anche alle attività che da sempre caratterizzano la vita delle persone di questa zona. Inari in Lapponia è anche uno dei pochi posti in cui si parlano ancora 4 lingue, di cui 3 sono varianti di Sami e una è ovviamente il finlandese. Molti si possono chiedere che cosa fare e cosa vedere a Inari, oltre all’aurora boreale: ecco tutto quello che devi sapere.

Inari, cosa vedere

Un luogo decisamente fuori dal mondo, in cui riscoprire il legame con la natura e con le tradizioni locali: Inari è tutto questo e molto altro ancora.

Museo Siida

La prima cosa da non perdere quando si visita questo villaggio della Lapponia finlandese è il Museo Siida, dedicato alla cultura Sami. All’interno potrai trovare manufatti, oggetti, reperti, foto e abiti che testimoniano l’identità culturale delle popolazioni autoctone. Il museo è aperto tutto l’anno, ma fa orari diversi tra periodo estivo ed invernale. Il costo del biglietto intero si aggira sui 10 euro. Il Museo Siida si raggiunge dopo un percorso nella natura accompagnato da pannelli esplicativi: questo è il modo migliore per iniziare il tuo viaggio nella cultura Sami.

Sajos – centro culturale Sami

Un altro luogo da non perdere è sicuramente il Sajos – centro culturale Sami, situato nel bacino del fiume Juutuanjoki. L’obiettivo del centro è quello di preservare e valorizzare lo sviluppo delle attività economiche e culturali Sami. Perché visitarlo? Per comprendere al meglio la cultura Sami oggi e i suoi futuri sviluppi, oltre che per la splendida architettura esterna.

Inari Saamelaiskirkko

È l’unica chiesa luterana di Inari e vale la pena visitarla perché è il centro della vita religiosa del villaggio. Risale al 1951 in quanto la struttura originale è stata distrutta negli anni ’40. Se sei un appassionato di chiese, puoi anche visitare la Pielpajärven Erämaakirkko, una chiesa completamente in legno immersa nella natura, che si può raggiungere percorrendo un sentiero di 5 km.

Inari, cosa fare

Ciaspolata nel bosco

Una delle attività imperdibili per chi visita Inari è la ciaspolata nel bosco, meglio se di notte sotto le stelle. Le escursioni sono organizzate da guide professioniste che illustrano la flora e la fauna che popola queste zone. Partecipare a una ciaspolata è anche il modo perfetto per poter osservare l’aurora boreale (con un pizzico di fortuna).

Escursioni in motoslitta o in sleddog

Due modi alternativi per immergersi nella natura della Lapponia sono le escursioni in motoslitta o in slitte trainate da cani. In entrambi i casi potrai ammirare la meraviglia dei boschi di Inari e attraversare il lago Inari nel periodo invernale. I panorami che ammirerai saranno mozzafiato: un’esperienza sicuramente da non perdere.

Visitare una fattoria di renne

Le renne sono un altro animale tipico della Lapponia e quale posto migliore di Inari per visitarne una fattoria? A Inari esistono diverse fattorie di renne, in cui poter ammirare questi splendidi animali e poter scoprire l’autentica vita di fattoria.

Inari e l’aurora boreale

Ammirare l’aurora boreale a Inari è una delle attività principali e per molti, è la prima motivazione di viaggio. D’altronde il villaggio dista poco più di 200 km dal circolo polare artico. Il periodo migliore per avvistare l’aurora boreale va da settembre a marzo e il fenomeno si manifesta a giorni alterni. In realtà, non sempre è possibile ammirarla, tutto dipende da una serie di fattori tra cui anche le condizioni metereologiche. Per questo motivo infatti si deve avere anche un pizzico di fortuna per poter assistere a questo incredibile fenomeno naturale.

Esiste anche un servizio di previsione dell’aurora boreale, che si può consultare in vista dell’imminente viaggio, ma anche questo non garantisce al 100% la sicurezza di poterla ammirare. A Inari ci sono diversi modi per poter vedere l’aurora boreale, si possono ad esempio fare ciaspolate nel bosco, escursioni a piedi o in piccoli pullman. In ogni caso, rimarrà un’esperienza decisamente indelebile.

Il meteo a Inari

I mesi più freddi sono generalmente gennaio e febbraio. Durante gli inverni più freddi la temperatura scende fino a -40°, ma la media si aggira sui -30°. I mesi con il clima migliore invece sono quelli estivi, quindi giugno, luglio e agosto con temperature che arrivano fino a 20°, ma di notte possono scendere anche in modo repentino. L’inverno ufficiale dura 7 mesi: da ottobre ad aprile e se da un lato le temperature sono molto rigide e c’è la quasi totale assenza di luce, dall’altro è anche il periodo più suggestivo per vedere i boschi ricoperti di ghiaccio.

Come raggiungere Inari

Inari è raggiungibile in aereo, atterrando all’aeroporto di Ivalo e in seguito, prendendo una navetta per circa 1 ora di tragitto. In alternativa si può raggiungere in auto da Rovaniemi, in circa 3 ore e 45 di viaggio. Infine, si può optare anche per i pullman che partono sia da Rovaniemi, sia da Ivalo.

Fonte: Shutterstock
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