La Tuscia, zona che si estende meravigliosamente nell'Alto Lazio, è un territorio dalla origini molto antiche e uno dei più suggestivi di tutta la regione del Centro Italia. Borghi e castelli si alternano a colline verdeggianti, terme naturali, cittadine che si affacciano sul mare, boschi misteriosi e, soprattutto, incantevoli laghi. Come il bellissimo Lago di Bolsena, dove si specchiano centri abitati ricchi di storia e meta ambitissima per i turisti di tutto il mondo, grazie alla bellezza dei suoi paesaggi e alla limpidezza delle sue acque. Ma questo è solo l'inizio, la Tuscia ha molto di più da offrire e ora andremo a scoprire insieme il meglio di questo territorio.
Probabilmente la cittadina più conosciuta della zona è la fiabesca Civita di Bagnoregio. Borgo che si erge su uno sperone di tufo e denominata "la città che muore" a causa delle caratteristiche di questa roccia. La rupe infatti, per colpa degli agenti atmosferici, si sta sgretolando sempre di più. Tuttavia, il fascino di questo luogo sospeso nel tempo è certamente unico, e anche il paesaggio sulla Valle dei Calanchi è sicuramente qualcosa che arriva dritto al cuore.
Un giardino meraviglioso. È questo Villa Lante, spettacolo tutto italiano situato nella piccola ma deliziosa Bagnaia e considerato uno dei più importanti giardini manieristi all'italiana. Uno splendido complesso che si compone di due palazzine gemelle e un elegantissimo giardino geometrico con scenografiche fontane e bellissimi giochi d'acqua.
E poi il capoluogo della provincia, la bellissima Viterbo. Sono molti i siti di interesse da visitare in questa città, tra cui una serie di palazzi, fontane e chiese che lasciano davvero senza fiato. Ma ciò che di questo luogo arriva veramente dritto al cuore è il suo prezioso Palazzo dei Papi e il graziosissimo e imperdibile quartiere di San Pellegrino: il cuore medievale di Viterbo, perfettamente conservato e, soprattutto, il più grande d'Europa.
A Bomarzo, altra meravigliosa cittadina dall'impianto medievale e che si erge su una rupe di tufo, prende vita uno dei boschi più belli ed esoterici di tutto lo Stivale: il Parco dei Mostri. Un posto in cui catapultarsi direttamente in un mondo fantastico abitato da animali mitologici e giganteschi mostri di pietra che da oltre 500 anni incutono timore, sorpresa e meraviglia in tutti i visitatori. Ma non è l'unico mistero di Bomarzo, qui infatti sorge anche un'enigmatica Piramide Etrusca.
A Caprarola invece, altro meraviglioso borgo del viterbese, si erge uno spettacolare edificio: il Palazzo Farnese. Un vero gioiello del tardo Rinascimento e che ospitò gli uomini più potenti del tempo. Entrando all'interno si ha un meraviglioso colpo d’occhio grazie alle scalinate che si attorcigliano in sinuose spirali e opere che tolgono davvero il fiato. Mentre una volta fuori dal piano nobile, è possibile ammirare gli Orti Farnesiani con raffinate statue e un suggestivo ninfeo.
A piedi del fiabesco Castello di Torre Alfina si sviluppa l'incantato Bosco del Sasseto. Una foresta dove si diramano sentieri ornati da massi e rocce di tutte le dimensioni e maestosi alberi secolari. Sono moltissime le opere da poter visitare e abbracciate dalla rigogliosa natura circostante, tra questi un Mausoleo dai profili gotici e in cui sono custodite le spoglie di uno dei proprietari del Castello.
Un'altra incantevole cittadina che si erge su uno sperone di tufo è Calcata. Più precisamente sul punto che è considerato uno dei più incantevoli paesaggi laziali. Si affaccia sulla meravigliosa e color smeraldo Valle del Treja, dove le suggestioni ispirate dalla natura si mescolano a quelle di un medioevo magico e arcano. Tra i suoi vicoli, infatti, vivono artisti provenienti da tutto il mondo e che mettono a disposizione dei visitatori numerose opere incantevoli nelle varie gallerie d'arte e negli spazi espositivi.
L'area dei Monti Cimini è ricoperta da una fitta coltre di boschi secolari che arrivano oltre i 1.000 metri sul livello del mare. Meta ideale per chi ama la natura, l'archeologia, i buoni sapori e lo sport all'aria aperta. Ogni stagione regala un’armonia di colori ed il fascino di un piccolo mondo che si rinnova. In particolare nella Faggeta Vetusta dei Monti Cimini, dichiarata nel 2017 patrimonio naturale dell'umanità dall'Unesco.
Un' altra meraviglia naturale della Tuscia è il Laghetto del Pellicone, specchio d'acqua con annessa una piccola cascata e circondato da pareti di roccia vulcanica e vegetazione incontaminata. Si trova nell'area di Vulci e, grazie alla sua incredibile bellezza, è stato scelto come set cinematografico per diversi film, tra cui "Tre uomini e una gamba" di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Terminiamo questo viaggio bellissimo tra natura e storia della provincia di Viterbo nella deliziosa cittadina di Vitorchiano. Altro meraviglioso borgo della Tuscia caratterizzato dal color grigio del peperino e da vicoli, archetti, profferli e piazzette molto suggestive. Anche qua il panorama è mozzafiato, ma ciò che incuriosisce particolarmente il visitatore è il Moai che si trova nella zona, statua caratteristica dell'Isola di Pasqua.