Non serve cercare molto per trovare delle bellezze senza fine di cui innamorarsi a prima vista. Dopo tutto, la terra che caratterizza l’Oltrepò mantovano è un vero e proprio scrigno di bellezze uniche, tra paesaggi, borghi e gusti da scoprire. Una zona della Lombardia che si estende oltre il fiume Po e che, proprio per la ricchezza della sua terra, non potrete fare a meno di amare e di voler visitare all’istante. Magari partendo proprio da Mantova (nella foto), la città da cui l’area dell’Oltrepò mantovano prende il suo nome e da cui parte questo viaggio alla scoperta delle sue ricchezze. Una meta piena di architetture passate da cui lasciarsi conquistare e che vi faranno amare questa località e tutto il territorio circostante.
Un luogo che merita una visita speciale durante il vostro viaggio alla scoperta dell’Oltrepò mantovano, poi, è l’Isola Boschina. Un’area protetta in si possono trovare meravigliose aree boschive e di natura verdeggiante e moltissime varietà di specie animali caratteristiche della zona, lepri, donnole, ricci, aironi (nella foto) e tante altre specie faunistiche che qui vivono serene e protette.
Borgocarbonara è un comune sito nell’Oltrepò mantovano assolutamente da visitare, soprattutto se siete amanti del tartufo bianco che proprio qui vanta una fiorente produzione. Questa località, infatti, è sita nel cuore della valle del tartufo mantovano la cui caratteristica è la forma arrotondata e levigata tipica dei terreni del posto, fluviali e sabbiosi.
Altra prelibatezza da non perdere per nessun motivo se si viaggia nell’Oltrepò mantovano, sono i ravioli di zucca mantovani. Una specialità del posto da cui lasciarsi conquistare, capace di inebriare i sensi e di soddisfare anche i palati più raffinati. Per godere a pieno delle bontà gastronomiche di questa terra.
Spostandosi a San Benetto Po, eccoci di fronte a una località nell’Oltrepò mantovano che sorprende davvero. Qui, infatti, è sito un complesso monastico polironiano tra i più grandi di tutta Europa. Una vera perla e un’architettura assolutamente da visitare in tutta la sua maestosa bellezza. Una location suggestiva cosi come lo sono i paesaggi circostanti, tra natura e le atmosfere rilassanti in cui perdersi.
Senza spostarci da questo luogo, poi, uno dei motivi per cui vale la pena fermarsi nell’Oltrepò mantovano sono i suoi asparagi. Proprio qui, infatti, si svolge ogni anno la Sagra dell'Asparago. Un evento che dona la possibilità di assaggiare questa prelibatezza locale e di godere di tutti i piatti tipici della tradizione del posto preparati con questo ingrediente d’eccellenza.
Gonzaga non è solo un comune sito nell’Oltrepò mantovano ma è anche il borgo che ha dato alla luce e il nome all’illustre casata dei Corradi, restando nella memoria proprio come Gonzaga. Il luogo da cui prende il via la grande storia della casata. Qui si possono vedere le due torre rimaste del castello di famiglia, punto di partenza per un tour alla scoperta delle architetture della famiglia (nella foto il Castello San Giorgio fatto costruire dalla famiglia dei Gonzaga).
Felonica si divide tra storia e gusto. Da una parte, infatti, è famosa per il suo Museo della Seconda Guerra Mondiale, l’attrattiva culturale principale della città e luogo di memoria in cui tornare indietro nel tempo. Dall’altra, però, la protagonista culinaria del luogo è la cipolla paglierina, ingrediente principale della ricetta tradizionale Tirot di Felonica.
Per gli amanti dello sport e della natura, un tour nell’Oltrepò mantovano offre la possibilità di godere della sua esclusiva Ciclovia dei Parchi. Una rete di itinerari di oltre 270 chilometri che si snodano e collegano le diverse aree protette all’interno dell’area dell’Oltrepò mantovano. Un viaggio unico in biciletta alla scoperta delle bellezze culturali e naturali di questa zona della Lombardia.
Infine, per concludere il vostro viaggio nell’Oltrepò mantovano, è d’obbligo un assaggio di un altro dei suoi prodotti più tipici. Non solo il tartufo bianco già citato o i tortelli di zucca, quindi, ma anche la mostarda, una specialità che ben si accosta alle carni e che rende ogni piatto di questa terra ricca di sapori ancora più gustoso. Per visitare l’Oltrepò mantovano e fare un pieno di cultura e vere prelibatezze.