Non esageriamo quando parliamo di Hailuoto come di uno dei paesaggi più straordinari della Finlandia. Questo paese, situato sull'omonima isola nel Golfo di Botnia, è raggiungibile in traghetto o d'inverno, in auto, passando su un percorso tracciato direttamente sul ghiaccio (se è abbastanza spesso). Un paradiso per chi ama la natura, il birdwatching e per chi cerca sempre luoghi insoliti e inesplorati. Del resto, lo sapete che qui vivono solo 1000 abitanti?
Hailuoto ospita molti luoghi d'arte e musei. Al Kniivilä, ad esempio, si possono trovare più di 3000 attrezzi agricoli e zootecnici, da pesca e utensili, per scoprire la storia di questo piccolo paradiso. Per gli appassionati di storia il Museo di Storia Locale è una meta perfetta mentre per chi cerca arte locale meritano una visita le gallerie a Kylätalo Pääkauppa. Le gallerie Luoto e Peräkammari ospitano spesso mostre locali: poi da qui si potrà partire per lo shopping o una pausa gustosa.
Anche la chiesa di Hailuoto, costruita nel 1972, è un interessante esempio di architettura moderna. Progettato dall'architetto Irma Aaltonen e dal professor Matti Aaltonen, unisce diversi materiali, dal vetro al legno. In passato qui sorgeva anche un vecchio edificio religioso in legno, del 1620, che è poi bruciato in circostanze misteriose (e di cui si possono ancora vedere i segni).
Le case rosse di Marjaniemi rappresentano di certo un bel ricordo da portarsi a casa. Siamo nel punto più occidentale dell'isola, alla fine della strada di Hailuoto. Una zona di ampi spazi aperti, sole, vento ma anche pescatori. Questo infatti è un porto importante nella baia di Bothnian e ancora oggi qui vengono scaricate grandissime quantità di aringhe e salmoni.
Oltre alla meraviglia della natura, a Hailuoto, nella zona del porto, si può ammirare anche il Faro di Marjaniemi, situato nella parte occidentale dell'isola, tra le case rosse. È stato costruito nel 1871 ed è stato punto di riferimento, per tantissimi anni, per i pescatori. Oggi può essere visitato gratuitamente nei mesi estivi.
A Hailuoto c'è anche il Fanale di Keskiniemi, costruito nel 1858 e situato nella parte settentrionale dell'isola. Questa struttura un tempo serviva a segnalare ai marinai la presenza dei banchi di sabbia che si stendevano verso Nord. Oggi è una struttura bellissima, dal grande valore culturale, e che i turisti possono visitare e ammirare in tutta la sua bellezza.
La notte non è fatta per dormire a Hailuoto. Tra cieli stellati e aurora boreale, immersi nella natura più remota della Finlandia, potrete godere di uno spettacolo senza eguali.
Hailuoto è perfetta anche per fare escursioni. Nelle foreste intorno all'isola si possono poi trovare rifugi (tra cui Sunijärvi, Maasyvälahti e Petsamo) in cui sostare per un po' e riprendersi dalla stanchezza del cammino. Qui ci si può fermare anche per scattare qualche foto agli uccelli e alla fauna selvatica.
Una volta qui dovete anche vedere anche l'Organo di Hailuoto. Si tratta di un'opera d'arte realizzata da Lukas Kühne e installata nel 2014 che si integra perfettamente con la natura. È formata da tre cupole di diversa misura, ognuna dotata di una risonanza propria: all'interno delle sculture si può ascoltare il timbro della propria voce.
Hailuoto è nota per i suoi paesaggi, tra i più spettacolari di tutta la Finlandia, immersa tra dune, spiagge, casette rosse e foreste. Situata nel Golfo di Botnia, questa può essere partenza ideale anche per altre escursioni e destinazioni di viaggio.