Cala Brigantina, la spiaggia nascosta di Caprera dove il tempo si ferma e la natura respira

Cala Brigantina è una spiaggia selvaggia di Caprera, accessibile solo con guida. Natura pura, mare cristallino e silenzio in un angolo protetto di Sardegna

Pubblicato:

Sara Boccolini

Travel Blogger

Laureata in Scienze del Turismo, ama da sempre viaggiare. Travel Blogger dal 2012 e Content Creator, alterna zaino in spalla a bagaglio a mano.

Immersa nel cuore dell’Isola di Caprera, all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, Cala Brigantina è una delle spiagge più selvagge e suggestive della Sardegna.

Questo piccolo gioiello, incastonato tra rocce granitiche e profumata macchia mediterranea, è il posto ideale per chi cerca natura incontaminata, acque cristalline e tranquillità assoluta, lontano dai circuiti turistici più affollati.

Raggiungibile solo a piedi o via mare, Cala Brigantina rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti del trekking, dello snorkeling e del kayak. L’accesso al sentiero escursonistico, però, è consentito solo se accompagnati da una guida ambientale autorizzata, poiché l’area è soggetta a tutela integrale da parte del Parco.

Durante un viaggio in Sardegna, visitare Cala Brigantina significa fare un’esperienza che va oltre la classica giornata al mare. È un viaggio completo a contatto con la natura più autentica e silenziosa della Sardegna, tra sentieri sterrati, profumi intensi di macchia mediterranea e acque cristalline che sembrano uscite da una cartolina.

Raggiungere questa caletta, chiede però anche rispetto, consapevolezza e voglia di adattarsi a regole che hanno un solo scopo: proteggere un patrimonio fragile e unico.

Per quelli che stanno pianificando una vacanza nell’Arcipelago di La Maddalena, occorre sapere che questa esperienza non va assolutamente persa. Bisogna organizzarsi però con anticipo, prenotare l’escursione con una guida certificata, preparare lo zaino con tutto l’occorrente e lasciarsi sorprendere da uno degli angoli più magici e segreti della Sardegna.

Dove si trova Cala Brigantina e perché vale davvero la pena raggiungerla

Cala Brigantina si trova sulla costa orientale dell’Isola di Caprera, una delle perle dell’Arcipelago di La Maddalena, in Sardegna. Siamo all’interno di un’area protetta di rara bellezza: il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, un vero e proprio tesoro di biodiversità, mare cristallino e macchia mediterranea profumata.

Questa spiaggia si nasconde in una piccola insenatura rivolta a sud-est, sotto le pendici del Monte Telaione. A differenza di altre cale più celebri, come Cala Coticcio, Brigantina resta meno famosa e conserva un’atmosfera intima e selvaggia. Proprio per questa ragione è tanto amata da chi cerca autenticità, silenzio e paesaggi incontaminati.

Come raggiungere Cala Brigantina a piedi o dal mare

Raggiungere Cala Brigantina non è semplicissimo, ma il percorso a piedi fa parte dell’esperienza. Il sentiero che porta alla spiaggia parte nei pressi delle fortificazioni militari di Poggio Rasu, una zona storica che merita già da sola una sosta.

Da qui si imbocca il sentiero numero 5, lungo circa 850 metri. È una vecchia mulattiera che si percorre in circa 15 minuti, con un dislivello di 90 metri. Il tracciato è ben segnalato ma richiede un minimo di preparazione fisica: è consigliato indossare scarpe da trekking, portare acqua e partire nelle ore meno calde, soprattutto nei mesi estivi.

È importante sapere che l’accesso al sentiero è consentito solo in presenza di una guida ambientale escursionistica autorizzata, poiché l’area è soggetta a tutela integrale da parte del Parco.

Chi invece preferisce arrivare via mare, può raggiungere la cala con piccole imbarcazioni, seguendo le rotte consentite. La zona marina circostante è regolamentata da specifici corridoi di accesso e da divieti di ancoraggio per proteggere la posidonia e la fauna marina.

Tuttavia per maggiori informazioni è consigliato rivolgersi al centro di informazioni turistiche presso il comune di La Maddalena.

Le caratteristiche naturali di una delle spiagge più incontaminate dell’arcipelago

Cala Brigantina è una piccola caletta di sabbia sottile e bianca, circondata da scogli granitici levigati dal vento e dal mare. La vegetazione è principalmente quella tipica della macchia mediterranea: ginepri, lentischi, rosmarino e qualche rara palma nana.

L’acqua è incredibilmente trasparente, con riflessi che vanno dal verde smeraldo all’azzurro intenso, e il fondale è sabbioso e digradante, perfetto per chi ama fare snorkeling o semplicemente immergersi in tutta sicurezza.

Non ci sono servizi turistici né strutture: nessun bar, ombrellone o chiosco, e nemmeno ombra naturale nelle ore centrali della giornata. Questo contribuisce a mantenere intatto il fascino selvaggio della cala, ma richiede anche una certa preparazione. Si consiglia di portare tutto l’occorrente per la sosta: acqua, snack, protezione solare, e un sacchetto per riportare via i propri rifiuti.

Il silenzio, interrotto solo dal vento e dal rumore del mare, rende Cala Brigantina un luogo perfetto per chi vuole disconnettersi completamente dal mondo.

Le regole per accedere: guida obbligatoria e pagamento del contributo ambientale

Cala Brigantina, insieme alla più famosa Cala Coticcio, è stata classificata dal Parco all’interno delle zone TA – Tutela Integrale, le aree con il massimo livello di protezione ambientale. In pratica, non è più possibile accedere liberamente alla spiaggia. È obbligatoria la presenza di una guida ambientale escursionistica (GAE), iscritta all’albo ufficiale del Parco Nazionale.

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Isola di Caprera, Sardegna

Per contattare le guide si può scaricare l’elenco istituito dal Parco. Dopo aver scelto la propria guida di riferimento per contattarla si possono usare i riferimenti che si trovano all’interno dell’elenco stesso. Oltre al costo della guida, è previsto anche un contributo ambientale di 3 euro a persona, da pagare al Parco Nazionale tramite sistema pagoPA – pagamento da effettuare dopo aver prenotato la propria guida privata. Il ricavato viene utilizzato per la manutenzione dei sentieri e la tutela dell’habitat. I bambini sotto i 12 anni non pagano.

Nel pagamento va inserita la causale: “Escursione Cala Brigantina“, indicando giorno e orario. Il ticket è valido solo per il giorno indicato e non può essere rimborsato in caso di mancato utilizzo. Le guide ambientali escursionistiche si occupano personalmente di inviare richiesta di autorizzazione all’Ente Parco. La richiesta deve pervenire però con un congruo anticipo – minimo sette giorni e non oltre quindici giorni.

Chi viola queste regole rischia sanzioni amministrative, anche pesanti. La guida che accompagna i visitatori per tutta la durata dell’escursione, garantisce anche che vengano rispettate le norme ambientali.

Questa modalità di accesso non deve essere vista però come un ostacolo, ma come una preziosa occasione per conoscere davvero il territorio, la sua storia e la sua biodiversità. Chi arriva fino a Cala Brigantina non lo fa per caso: lo fa per amore della natura, per il desiderio di scoprire un luogo fuori dalle solite rotte e per tornare a casa con un ricordo unico nel cuore.

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