Vigoleno, il borgo che sorge dentro a un castello

Il pittoresco borgo di Vigoleno, in provincia di Piacenza, si è conservato intatto dal Medioevo e oggi regala un vero e proprio tuffo indietro nel tempo.

Pubblicato: 22 Ottobre 2024 17:00

Giuseppe Amato

Content Writer

Viaggiatore appassionato, laureato in management e comunicazione. Freelance e nomade digitale, vive il sogno di viaggiare e lavorare, condividendo le sue passioni.

Il borgo di Vigoleno si trova nella provincia di Piacenza, in Emilia Romagna, ed è frazione del più grande comune di Vernasca. È un luogo incantevole, che sembra quasi essere rimasto sospeso nel tempo. È stato inserito in passato nel circuito dei Borghi più belli d’Italia ed insignito, inoltre, della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Un piccolo angolo d’Italia, tesoro medievale che merita di essere inserito fra le mete obbligatorie se si vuole scoprire l’importante passato storico del territorio emiliano.

Un viaggio nel passato di Vigoleno

Passeggiare per le vie di questo borgo permette di vivere sensazioni uniche, soprattutto per chi ama la storia di epoca medievale. Cosa rende questo borgo così affascinante? Sicuramente il fatto che le case che lo compongono siano state costruite di mura medievali. Una caratteristica unica, che rende Vigoleno un vero e proprio borgo dentro un castello.

È possibile visitare il castello, risalente al dodicesimo secolo circa, perfettamente conservate con le sue mura merlate ed il maestoso torrione, come del resto la sua piazza, che rappresentava quello che un tempo era il vero e proprio cuore pulsante della cittadina. Una delle principali attrazioni del castello è il camminamento di ronda, che permette di ammirare dall’alto sia l’architettura del borgo, che il panorama unico e suggestivo che lo circonda. Vigoleno, infatti, è circondata da colline verdi e vaste vallate.

L’importanza culturale della Duchessa Maria Ruspoli de Gramont

Il Novecento ha lasciato un’importante impronta su questo borgo, raffinata ed aristocratica. Infatti, nel periodo che va dal 1921 al 1935, il castello di Vigoleno venne usato come dimora della Duchessa Maria Ruspoli de Gramont, che lo trasformò in un importante e vivace centro culturale. Qui vennero ospitati importanti personaggi dell’epoca, del calibro di Gabriele D’Annunzio, iconico poeta e scrittore, ma anche l’artista surrealista Max Ernst e molte altre figure della nobiltà e del mondo intellettuale. Tutto ciò ha portato il borgo dentro il castello a diventare un palcoscenico di incontri, serate di gala e concerti unici. Come quello organizzato in onore della Duchessa e che vide come protagonisti della serata diverse orchestre della città di Venezia.

Cosa vedere e cosa fare a Vigoleno?

La chiesa di San Giorgio

Nel cuore del borgo di Vigoleno, all’interno delle mura difensive, è custodita la chiesa romanica di San Giorgio, che venne costruita con la nascita del castello. Si tratta di una struttura ancora perfettamente conservata, con al suo interno diversi affreschi che risalgono al Quattordicesimo secolo e che invita ad un senso di raccoglimento e spiritualità durante la visita del borgo. Unici sono i dettagli artistici che decorano le colonne, oltre che i motivi geometrici, che testimoniano l’importanza che la fede aveva all’epoca e, soprattutto, la grande maestria degli artigiani locali.

Il borgo di Vigoleno oggi

Grazie a questa sua forte anima storica, visitare Vigoleno oggi vuol dire passeggiare e scoprire un museo a cielo aperto. Un borgo che, nonostante sembri quasi disabitato e considerato come uno dei tanti splendidi borghi fantasma d’Italia, vive ancora e attende di essere visitato e scoperto. Una volta arrivati al borgo, infatti, è possibile partecipare a diverse visite guidate, ma anche eventi culturali e manifestazioni, come concerti e mostre d’opere d’arte.

Queste sue caratteristiche portano Vigoleno a diventare una meta prediletta anche per tutti coloro che cercano una fuga romantica oppure desiderano vivere una vacanza all’insegna del relax, lontani dal caos cittadino, in splendidi alberghi ed eleganti Bed & Breakfast.

Cosa fare nei dintorni del borgo?

Per chi, invece, vuole scoprire i dintorni di Vigoleno, è possibile passare giornate fantastiche a diretto contatto con la natura. Infatti, per gli amanti del trekking, è possibile percorrere numerosi sentieri che si snodano fra le colline piacentine. Invece, per chi volesse vivere un’esperienza enogastronomica indimenticabile, si consiglia sicuramente di abbandonarsi ai famosi sapori della buona cucina locale, assaggiando piatti locali come tortelli con la coda, anolini in brodo, salame piacentino ed ovviamente alcuni fra i più famosi vini dei colli piacentini.

Infine, a breve distanza da Vigoleno, si trova anche la famosa e splendida cittadina medievale di Castell’Arquato, che può senza problemi essere ricollocata fra i borghi storici dell’Emilia Romagna, tutti da visitare.

Vigoleno, il borgo dentro il castello, è un luogo assolutamente da visitare. Passeggiare fra le sue mura medievali e godere della bellezza e della tranquillità che questo luogo trasmette ai propri visitatori, farà di questo viaggio un’esperienza unica ed indimenticabile.

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