Un giorno a Riquewihr, la perla dell’Alsazia

Quattro passi nel centro storico di Riquewihr, itinerario di un giorno per scoprire gli edifici più significativi e simbolici dell'affascinante cittadina dell'Alsazia

Pubblicato: 17 Agosto 2024 09:00

Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

L’Alsazia è la regione francese più vicina a Germania e Svizzera, posta sul versante orientale del Paese, nel Nord. Questa affascinante regione francese è famosa soprattutto per i suoi borghi dal fascino decisamente pittoresco, caratterizzati dalle tradizionali e antiche case a graticcio, attaccate le une alle altre lungo le stradine acciottolate e profumate dai fiori colorati che sporgono dai balconcini.

Strasburgo e Colmar (la Petite Venice) sono cittadine imperdibili, ma lo è decisamente anche la bella Riquewihr, o Riquevire come viene anche chiamata, che ha persino ispirato i disegnatori della Disney per realizzare il classico de La Bella e la Bestia nel 1991.

Questo piccolo comune francese, infatti,  è particolarmente suggestivo e fiabesco, e ha ispirato artisti da ogni parte del mondo, come il celebre Hayao Miyazaki, registra e produttore cinematografico giapponese, o il cantautore italiano Cesare Cremonini che, nel centro del paese, ha girato il video musicale del brano Maggese.

Scopriamo cosa vedere a Riquewihr in un itinerario di un giorno per esplorare la cittadina a piedi o in sella a una bicicletta.

Cosa vedere a Riquewihr in un giorno

L’incantevole borgo francese di Riquewihr, è un luogo splendido da visitare almeno una volta nella vita. Insieme a Eguisheim o Hunawihr, ha ricevuto in passato il riconoscimento di “Borgo più bello di Francia” e noi pensiamo che non si siano proprio sbagliati. Riquewihr è davvero un paesino bellissimo.
Riquewihr è facilmente raggiungibile in automobile. Una volta arrivati, potrete posteggiare l’auto in un comodo parcheggio fuori dal centro e incamminarvi all’interno del paese a piedi. Un’alternativa possibile e molto praticata è scoprire la regione in sella alla bicicletta, la fatica che vi costerà sarà ampiamente ripagata dai paesaggi e dagli scorci unici che incontrerete.
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Il centro storico di Riquewihr
Il nostro itinerario di un giorno a Riquewihr parte dall’Hôtel de ville, costruito nel 1809 sul sito dell’antica porta inferiore della Città Vecchia. Giungendo da Avenue Jacques Preiss, si attraversa l’arco posto al centro del palazzo comunale: l’edificio ricorda sia la funzione difensiva che di accesso principale alla città. Sulla destra si può ammirare la collina coltivata a vite, una tradizione enogastronomica e culturale di questa regione che è decisamente caratterizzata dalla presenza di vini pregiati.
Proseguendo lungo Rue du Genéral de Gaulle si attraversa il centro storico. All’incrocio con Rue de la Première Armée si trova l’ufficio turistico dove è possibile reperire piantine della città e informazioni dettagliate sui principali luoghi di interesse.
Numerose sono le case inserite nell’elenco dei Monumenti Storici di Riquewihr e il miglior modo per scoprirle tutte è perdersi nelle stradine del centro e lasciarsi guidare dai colori e dall’atmosfera fiabesca del borgo. Tra le tante da non perdere vi segnaliamo la Casa del viticoltore risalente al XVI secolo, la casa nota come Au Bouton d’Or e la Maison du Maire Eberlin.
In Rue des Trois-Églises si trova la chiesa di Notre Dame, l’antico luogo di culto risale al XIV secolo ma l’edificio è stato ristrutturato e rimaneggiato nel corso dei secoli. Visitando il centro storico incontrerete anche il Musée Hansi: gli appassionati d’arte non possono perdere la visita al museo che ospita la collezione del grafico Jean-Jacques Waltz.
Camminando per le stradine del centro si rimane colpiti dalla bellezza con cui sono state ristrutturate le abitazioni private e dall’attenzione che gli stessi proprietari mettono nel curarle e abbellirle con piante e fiori. Questa cura è stata premiata da un concorso che promuove le piccole città in fiore della Francia e questo è stato un ulteriore incentivo per valorizzare le risorse turistiche e culturali della regione.
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Le colorate stradine di Riquewihr
All’estremità occidentale della città vecchia si trova una delle principali attrazioni della città, il Dolder. La torre è l’unico resto della cinta muraria originaria ed è oggi uno dei simboli di Riquewihr. Dolder in alsaziano significa “il punto più in alto” e con i suoi 25 metri di altezza la torre costituiva un ottimo punto di osservazione e di difesa in caso di attacco da parte dei nemici.
Una particolarità di questa torre militare è la doppia facciata che la caratterizza ancora oggi. Arrivando dal centro del paese si presenta come un’abitazione a quattro piani con fiori e decorazioni in legno, all’esterno della cinta muraria appare invece come un’imponente struttura difensiva con strette feritoie. Oggi il Dolder ospita un museo di arte e tradizione popolare dove sono esposte armi e attrezzi risalenti al XV secolo.
Poco oltre si trova la Porta Alta, costruita nel XVI secolo per rinforzare le difese militari della città. Anticamente la porta era dotata di un ponte levatoio di cui si può vedere ancora oggi parte della struttura.
Nella parte Nord occidentale del centro storico si trova il Musée de la Tour de Voleurs, collocato nell’antica prigione. La Torre dei Ladri, questo il significato, è un edificio pentagonale alto circa 18 metri costruito a metà del XVI secolo. Qui si possono visitare la camera delle torture e la stanza degli interrogatori: i locali sono stati utilizzati dal XIV secolo fino alla metà del XX secolo.
Ritornando verso il centro di Riquewihr si può approfittare dei numerosi locali per una pausa ristoratrice. Non mancano i cafè e ristoranti dove rilassarsi e gustare le specialità locali accompagnate da un bicchiere di buon vino.
Chi desidera inserire la città di Riquewihr come tappa di un itinerario più ampio, tenga presente che, oltre a far parte della regione storica e culturale dell’Alsazia, si trova a poca distanza dalla Route du vin, un itinerario turistico che ripercorre alcuni luoghi caratteristici di questa regione dove gran parte dell’economia è basata sulla produzione di uva e vino.

Quando andare a Riquewihr

Se vi state domandando quale sia il periodo migliore per visitare un borgo dell’Alsazia come Riquewihr, la risposta è che l’ideale sarebbe partire nei mesi tra maggio e settembre. In questo periodo, infatti, è possibile godere di un clima mite e più ore di luce, senza contare il fatto che la regione in primavera ed estate regala paesaggi coloratissimi. Inoltre, in queste due stagioni i borghi dell’Alsazia sono pieni di eventi e feste folkloristiche.

Anche l’autunno è una buona idea, perché è il periodo in cui ammirare il foliage, soprattutto nelle zone delle vigne e godere di feste e sagre enogastronomiche riguardanti proprio la vendemmia. L’inverno, seppur rigido, ha comunque la sua fetta di magia: in Alsazia durante i mesi invernali prima di Gennaio i borghi si riempiono di coloratissimi mercatini di Natale.

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Il centro di Riquewihr a Natale

Cosa mangiare a Riquewihr

In Francia, si sa, mangiare male è davvero difficile – anzi, impossibile – e la regione dell’Alsazia non è da meno: Riquewihr non deluderà i buongustai! In questo fiabesco borgo, noi vi consigliamo di non perdere l’opportunità di scoprire i piatti tipici locali: tra questi, dovete dare un assaggio alla famosa tarte flambée. Questo piatto è praticamente una sorta di pizza bianca sottile, farcita con formaggio, panna acida, cipolle e pancetta.

La choucroute, invece, è una pietanza a base di crauti, patate e carne di maiale, un piatto perfetto per i mesi freddi.

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