Alla scoperta di Colledimezzo, il paesino immerso nella natura

Arte, cultura, divertimento...questo è molto altro nel borgo abruzzese che affascina con le testimonianze del suo passato

Pubblicato: 28 Dicembre 2019 10:47

SiViaggia

Redazione

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In Abruzzo, arroccato su uno sperone roccioso, sorge un piccolo borgo di una bellezza unica: Colledimezzo. Si trova in provincia di Chieti, fa parte della Comunità montana Valsangro ed è una meta perfetta per tutti gli amanti dell’arte e per chi cerca una vacanza all’insegna della cultura e del relax.

Colledimezzo è famoso, infatti, per un celebre dipinto, la Madonna col Bambino, S. Francesco d’Assisi e il donatore, opera di Tanzio da Varrallo.

Il nome del paesino deriva dalla posizione del colle Castellano, dove nacque il centro abitato, che è situato proprio tra il Monte Rinello e il Monte Butino. Le origini di Colledimezzo risalgono probabilmente al X secolo, anche se, a Fiumali, sono rinvenute testimonianze di epoca romana. Tuttavia, ai tempi dei Normanni, intorno al 1160 e il 1165, il paesino era un feudo di Rainaldo di Aniba conosciuto con il nome di Colle de Menso.

Successivamente, durante il periodo angioino aragonese, il paese fu accorpato a 12 feudi della contea di Monteodorisio posseduti dalla famiglia D’Avalos.

Con le sue case di pietra, le stradine acciottolate e le chiese antiche, Colledimezzo è in grado di affascinare i suoi visitatori sin dal primo sguardo. Qui le tradizioni e le origini sono ancora bene ancorate. Passeggiando per le sue vie è come rivivere il suo passato.

Nel centro storico del paese sorge il castello D’Avalos, oggi sede del centro culturale. Restaurato recentemente, l’edificio conserva ancora la facciata in pietra sbozzata e ciottoli interi lavorati in una struttura irregolare. Simbolo di Colledimezzo è, però, la Chiesa di San Giovanni e Apostolo. Ampliata nel corso degli anni, è costituita da un’unica navata e i meravigliosi affreschi e dipinti sono stati realizzati dal pittore teatino Donato Teodoro, originario di Chieti.

Degna di essere visitata è anche la Chiesa di Sant’Antonio, con la sua bella facciata in stile tardo neo romanico.

Colledimezzo non è soltanto una meta per gli amanti della bellezza e gli appassionati di arte, molti vengono qui attratti dal lago di Sangro, perfetto per tutti coloro che amano praticare sport acquatici. Qui, infatti possono divertirsi facendo windsurf, canoa, scii nautico oppure prendere il pedalò per fare un giro del lago. Inoltre, questa località è l’ideale anche per gli appassionati di pesca.

Fonte: 123rf
Colledimezzo, il panorama

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