A causa della frenetica vita di tutti i giorni, dei mille impegni e scadenze, diventano sempre più popolari i viaggi alla ricerca di un contatto con sé stessi, per rigenerarsi e ricaricare le pile lontano dalla folla e dalle caotiche città. Abbiamo allora selezionato per voi alcune mete ideali per vivere una vera e propria "vacanza da eremita".
Iniziamo da Ellidaey Island, l'isola a sud delle coste islandesi nell'arcipelago delle Vestmann, dove non vive nessuno tranne i pulcinella di mare. Meta perfetta per un viaggio da eremita, ospita un solo cottage e permette di entrare in contatto con la natura più autentica, tra il manto erboso e il vento che risale dal mare.
Taktsang Palphug, soprannominato "la Tana della Tigre", è un inaccessibile monastero in Bhutan, a 3120 metri su un picco montuoso nella Valle di Paro. Comprende vari templi buddisti incastonati nella montagna collegati da ponti sospesi e caverne di difficile (a volte anche facile) accesso.
Socotra, la principale delle quattro isole dell'arcipelago dell'Oceano Indiano, è ammantata di leggende e racconti antichi: si narra, infatti, che fosse protetta da incantesimi capaci di renderla invisibile. Dichiarata Patrimonio UNESCO nel 2008, regala mare turchese e panorami mozzafiato.
Gioiello francese, Rocamadour è spettacolare città nella roccia sospesa tra cielo e terra dove vivere una vera esperienza lontano dalla frenesia quotidiana. A picco sul canyon dell'Alzou, si raggiunge in ascensore o salendo i 216 scalini della gradinata. Grazie al suo fascino fa parte dei "Plus beaux villages de France".
Per chi desidera una vacanza all'insegna della meditazione, Koyasan è il luogo perfetto. Il complesso buddista è uno dei più noti di tutto il Giappone e la vicinanza con i boschi concilia il relax della mente, la concentrazione e il relax dello spirito.
Nel cuore d'Irlanda, ecco la valle incantata di Glendalough, impreziosita da due stupendi laghi azzurri, colline ricoperte di boschi e antiche rovine monastiche e monumenti di epoca medievale. Di notevole interesse i resti del monastero, il Gatehouse, con le due grosse arcate in pietra, ultimo esempio di un portale di accesso a una struttura monastica sull'Isola di Smeraldo.
Ultimo lembo di terra scozzese è il villaggio di Gearrannan Blackhouse Village, sulle Isole Ebridi. Il pittoresco villaggio, quasi del tutto abbandonato negli anni Settanta, è composto da sole blackhouse, le antiche abitazioni locali.
In Etiopia, il deserto della Dancalia è il più remoto e inospitabile del mondo, a 150 metri sotto il livello del mare. Una tavolozza di colori perfetta però per gli appassionati di fotografia naturalistica.
Ultima isola toccata da Colombo prima della sua spedizione in America, la sconosciuta Isola di Gomera custodisce una Riserva della Biosfera dove spicca un primitivo e rarissimo bosco di laurisilve, uno dei luoghi più remoti del mondo. Per avventurarvi al suo interno, occorre raggiungere il Parco Nazionale di Garajonay.