Volete concedervi un'esperienza da brivido? Andiamo alla scoperta delle città fantasma più suggestive (e inquietanti) al mondo. Naturalmente, non possiamo che partire dall'Italia, che pullula di affascinanti borghi abbandonati: uno dei più famosi è Craco, in Basilicata. Il processo di spopolamento ha preso il via nel '63, a causa di una frana che ha messo a rischio il centro abitato - situato su uno sperone di roccia. Oggi è una splendida meta turistica, nonché un set cinematografico. (Nella foto: Craco)
Costruito sulle rovine di un'antica città greca, il suggestivo villaggio di Kayaköy si trova in Turchia ed è oggi completamente disabitato. Verso la fine dell'800 ha accolto alcune popolazioni vicine in fuga da incendi e terremoti, ma già dopo la Prima Guerra Mondiale gran parte dei suoi abitanti (di origine greca) sono stati costretti ad abbandonare la città. È stato solo l'inizio del degrado di Kayaköy, che oggi è un museo a cielo aperto, con le sue case diroccate e sventrate.
Di gran fascino è il villaggio fantasma di Bodie, che si trova in California. Nato nell'800 come piccolo centro minerario, sulla scia della scoperta dell'oro tra le montagne della Sierra Nevada, è diventato ben presto una vera e propria città fiorente, con decine di saloon, due banche, una ferrovia, una prigione e tanto altro. Il declino ha avuto inizio un secolo più tardi, nei primi anni del '900. Tantissimi sono i turisti che arrivano qui per visitare uno spicchio di Far West, che è sopravvissuto indenne al passare del tempo.
Voliamo ora in Giappone, dove è possibile ammirare la città fantasma di Hashima: è situata sull'omonima isola, che un tempo accoglieva un produttivo sito minerario. Nel 1974, lo stabilimento è stato definitivamente chiuso e il centro abitato ha perso la sua popolazione. Nonostante i pochi anni trascorsi dall'abbandono, lo stato di decadimento è davvero estremo, e forse è proprio questo il suo fascino più grande.
In Grecia, nella penisola del Mani, c'è un luogo davvero molto suggestivo. Stiamo parlando del villaggio fantasma di Vathia, caratterizzato dalla presenza di numerosissime case torri, tipiche della regione. Costruite molti secoli fa, sono state poi abbandonate e oggi il paese è assediato solamente dai fichi d'India, nonché da qualche turista che si gode il silenzio assoluto e un panorama da sogno.
Una delle città fantasma più celebri al mondo è Pripyat, e la sua storia (conosciutissima) è davvero drammatica. Siamo in Ucraina, a due passi da Chernobyl: era un fiorente centro abitato, prima che venisse evacuato d'urgenza a seguito dell'esplosione di uno dei reattori della centrale nucleare, nel 1986. Sebbene siano passati quasi 40 anni, si trova ancora all'interno della zona di alienazione, quella parte di territorio così pesantemente contaminata dalle radiazioni da essere considerata tutt'oggi pericolosa.
All'inizio del '900, un operaio che lavorava per un'azienda ferroviaria tedesca in Namibia ha trovato un diamante. È così che è nata la città di Kolmanskop, immersa nel deserto del Namib: cresciuta rapidamente sino ad ospitare un ospedale, un teatro e persino un casinò, altrettanto velocemente si è spopolata dopo la Prima Guerra Mondiale. Dagli anni '50 è un villaggio abbandonato, e le dune di sabbia hanno ripreso il sopravvento.
Anche là dove le condizioni climatiche sono estreme si possono ammirare alcuni villaggi ormai disabitati. È il caso della Groenlandia, dove troviamo un piccolo insediamento chiamato Kitsigsut: è un minuscolo agglomerato di casette in legno, affacciate sul gelido mare. La sua è una triste storia, dal momento che la popolazione inuit che lo abitava è stata costretta dal governo a trasferirsi in una città più grande, con grave perdita di tradizioni e cultura millenarie.
Non è una vera e propria città fantasma, ma merita senza dubbio di finire tra i luoghi più inquietanti del pianeta: San Zhu è un agglomerato di bizzarre costruzioni tondeggianti e schiacciate, che somigliano a degli ufo. Si trova in Taiwan, a non molta distanza da Taipei, e si dice sia stata progettata dal governo negli anni '80 per creare un residence di lusso. I motivi per cui il luogo è stato ben presto abbandonato non sono mai stati chiariti (anche se si parla di misteriosi incidenti letali).
Infine, scopriamo il bellissimo villaggio fantasma di Tyneham, situato nel Dorset (Regno Unito): suggestivo connubio di casette in pietra e strette viuzze immerse nel verde, la sua storia è alquanto particolare. Nel 1943, il Ministero della Guerra ha fatto sfollare gli abitanti per addestrare le sue truppe, utilizzando il paese come poligono di tiro. Al termine del conflitto, tuttavia, il territorio non è mai stato reso ai legittimi proprietari, ed è ancora oggi sotto il controllo delle forze armate.