Cenerentola era napoletana: ecco lo scalone dove perse la scarpetta

Ecco cosa ispirò Giambattista Basile quando scrisse la favola, da cui presero spunto Perrault, i fratelli Grimm e Walt Disney

Pubblicato: 14 Gennaio 2016 17:34

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Non tutti sanno che fu la scalinata del Palazzo Reale di Napoli a ispirare Giambattista Basile quando scrisse la favola della Gatta Cenerentola, da cui presero poi spunto Charles Perrault, i fratelli Grimm e Walt Disney.

E’ proprio sulla rampa dello scalone che, allo scoccare della mezzanotte, prima che l’incantesimo svanisse, la fanciulla perse la scarpetta di cristallo.

Basile, che visse nella metà del 1500, era campano – per la precisione, di Giugliano, a pochi chilometri da Napoli – e fu il primo a utilizzare la fiaba come forma di espressione popolare che lui chiamava ‘lo trattenimento de peccerille’ (il divertimento dei bambini).

Visse molti anni nel capoluogo e conosceva bene la città e gli edifici più celebri, tanto da prendere ispirazione per le sue fiabe, come nel caso del Palazzo Reale.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963