L'Italia, che Paese meraviglioso! Non solo di mare, sole e scorci bellissimi è fatta la nostra Penisola, ma anche di eccellenze enogastronomiche che vengono celebrate, e replicate, in tutto il mondo. A partire dalla pizza per passare alla pasta e finire il pasto con un sorso di vino DOC, rigorosamente italiano. E che dire del pane? Un prodotto alimentare che non manca mai sulla tavola degli italiani e che rende, alcuni paesi, particolarmente orgogliosi della loro produzione.
Sapevate che il pane del sud è considerato in assoluto il più buono della penisola? Nel meridione italiano, infatti, questo non è considerato solo un alimento per accompagnare gli antipasti o i secondi. Il pane è tradizione, artigianato, sapienza e conoscenza che si tramanda da generazioni in generazioni
Il pane cafone, caratteristico della cucina napoletana, è in assoluto il re del pane. Si tratta di un alimento preparato con grano duro, a differenza degli altri realizzati con grano tenero. Quello che lo rende speciale è una crosta spessa e croccante con una mollica morbida.
Il pane dei Camaldoli è una variante di quello cafone. Cambiano, però, peso e dimensioni: in questo caso, infatti, si tratta di una pagnotta dal peso di circa 4kg iscritta anche tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani. Il suo nome deriva dalla collina dei Camaldoli, situata nella parte nord occidentale della città.
Il nostro viaggio alla scoperta del pane più buono d'Italia passa per la Basilicata. Qui celebre è il Pane di Matera, realizzato con il lievito madre. Ha una crosta spessa e molto scura, e si può conservare anche per 10 giorni.
Grano duro, acqua, sale e lievito madre: ecco gli ingredienti dello speciale pane di Laterza, prodotto in provincia di Taranto, che ha tra le sue peculiarità una conservabilità eccezionale.
Restiamo ancora in Puglia, questa volta per scoprire il pane di Altamura che nel 2003 ha ricevuto la Denominazione di Origine Protetta in Europa. Questo alimento è stato per secoli la principale fonte di sostentamento per le popolazioni di questi territori.
Cerchiara è una città ricca di risorse storiche e naturalistiche tutte da scoprire. Ma è anche il centro di produzione di uno degli alimenti più buoni della nostra Penisola: il pane di Cerchiara a lievitazione naturale.
In Sicilia troviamo il pane nero di Castelvetrano, città già nota per l'importante coltivazione di alberi di ulivi. La ricetta originale di questo alimento però, si è andata negli anni a perdere a causa delle contaminazioni e delle sperimentazioni aggiunte nel tempo.
Nel centro abitato del Medio Campidano si produce, e si consuma, il Civraxiu: un pane di grano duro che è presente in tutta la regione. È considerato, da tempi remoti, la base dell'alimentazione dei contadini.
Anche se, completamente diverso dagli altri, non potevamo non menzionare il carasau, il pane tipico della Sardegna. Prodotto nella parte della regione centro settentrionale, si presenta sottile come una pergamena e particolarmente croccante. Può essere conservato anche per settimane.