L'estate, con il suo grande caldo, fa spesso desiderare luoghi isolati e dove prendere un po' di fresco. Perfette per queste esigenze sono le cascate. Ma quali sono le meno note d'Italia in cui (forse) è possibile trovare un po' di pace e serenità? Le prime che vi consigliamo sono le Cascate del Rutor in Valle d'Aosta (nella foto) che, figlie dell'omonimo ghiacciaio, offrono uno degli spettacoli naturali più belli della regione.
Bellissime anche le Cascate di Chia (o del Fosso Castello) che sono situate a Chia, in provincia di Viterbo. Si distinguono per essere una vera e propria perla della Tuscia. Sono raggiungibili, infatti, attraversando alte pareti rocciose con delle “cavernette” create dagli etruschi come altari in cui venerare i propri dei. Alla fine del percorso si raggiunge anche la nota Torre di Pasolini.
Bellissima anche la Cascata del Marmarico che con i suoi 114 metri di altezza è la più alta di tutto l’Appennino Meridionale. Si trova nel comune di Bivongi, nell’alto corso della fiumara Stilaro, in provincia di Reggio Calabria. Per raggiungerla ci si ritrova immersi nella natura incontaminata, caratterizzata dai profumi delle rigogliose piante selvatiche.
Chiusaforte, in provincia di Udine, può essere definito come il borgo italiano delle cascate. Sono diverse, infatti, le cascate presenti nel comune e per niente uguali tra loro. Qui i flussi d'acqua, lungo alte pareti di roccia calcarea e dolomitica, raggiungono i fiumi di fondovalle creando spettacolari scenografie.
Voliamo poi Toscana, più precisamente a Colle Val d'Elsa in provincia di Siena, per scoprire la Cascata del Diborrato. Caratterizzata da acque particolarmente turchesi, si raggiunge attraverso un sentiero naturalistico e attrezzato chiamato Sentierelsa.
Vale la pena fare un salto anche alla Cascata della Morricana che è situata sul versante orientale del Monti della Laga, nell'omonimo Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in Abruzzo. Un luogo davvero incantevole dove un muro di acqua viene giù con una potenza inaudita.
Non da meno sono le Cascate di Saènt che si trovano a Rabbi in provincia di Trento. Sono 2 e sono situate al termine di un percorso che conduce al primo flusso d'acqua in mezz'ora circa. Altri 20 minuti di cammino portano alla seconda. Un luogo dal forte impatto scenografico.
Meravigliose anche le Cascate di Pale che prendono il nome dal borgo in cui il fiume scende verso la valle in provincia di Perugia. Si trovano in una zona di grande interesse naturalistico che regala aree ideali per il riposo tra una cascata e l’altra.
Altrettanto straordinaria è la Valle delle Ferriere nel comune di Scala, in provincia di Salerno. È uno degli angoli più nascosti della Costiera Amalfitana ed è raggiungibile attraverso un itinerario di trekking di media difficoltà, tra cascate e percorsi d’acqua in cui rinfrescarsi.
Infine, vi consigliamo di fare un salto a Corleone, in provincia di Palermo, dove prende vita la Cascata delle Due Rocche. Si trova all'interno di un piccolo paradiso naturalistico ed è alta circa 4 metri, per poi finire su un piccolo laghetto che prosegue il suo percorso all’interno del bosco.