Il Parco Nazionale del Pollino è il più esteso d'Italia, in molti non lo sanno, ma soprattutto tante persone ne ignorano l'esistenza, credo perché non sia poi così ben collegato. Si trova a metà tra Basilicata e Calabria, è preferibile arrivarci con un mezzo proprio, il valore aggiunto è che non essendo molto frequentato lo vivrete al massimo e senza molte persone.
Il borgo medioevale di Rotonda è un'ottima location per fare base nella vostra esplorazione del Pollino. È un borgo arroccato, molto ben curato, di grande importanza storica il suo museo Paleontologico perché proprio nella valle del Mercure è stato ritrovato un esemplare di elefante del Plestocene.
A pochi chilometri dal centro di Rotonda si trova la Cascata del Demonio, dove l'acqua sgorga in maniera dirompente da una gola scavata nella roccia. Nelle vicinanze ci sono ancora gli antichi lavatoi, utilizzati fino agli anni '60, per ricordarci quanto la vita fosse più dura qualche generazione fa.
Sulle creste dei monti più alti del Parco del Pollino crescono i Pini Loricati, una specie di grande pregio, questo è l'unico punto in Italia in cui si possono osservare, ci sono alcuni esemplari antichissimi che arrivano addirittura a 1000 anni di vita.
Il Parco del Pollino è un paradiso per chi ama camminare, ci sono percorsi più complessi, ma anche piacevolissime passeggiate panoramiche. Data la immensa biodiversità durante tutto l'anno è possibile veder cambiare colore allo scenario, tra fiori che sbocciano, foglie che arrossiscono e colline che diventano bianco latte.
Il Pollino è anche il paradiso per chi ama gli sport d'acqua avventurosi, come il rafting, il river walking, il canyoning, ci sono bellissimi percorsi, specialmente quelli nel Canyon del fiume Lao, sito UNESCO.