Ci sono alcuni luoghi nel nostro pianeta che sono remoti e soprattutto autentici. Sono molti più di quanto si creda e per questo motivo ne abbiamo selezionati 10 davvero incredibili. Ecco a voi gli ultimi posti incontaminati della Terra, vere perle da ammirare non appena sarà possibile.
Iniziamo questo viaggio da Nanavut, una delle aree più fredde e scarsamente popolate del Canada. Basti pensare che questo luogo ospita poco meno di 39.000 persone, circa lo 0,1% della popolazione del Paese. Eppure è enorme, più o meno delle dimensioni dell'Europa occidentale, il che significa che la sua bellissima terra rimane in gran parte incontaminata.
Non da meno è il Parco Nazionale Daintree nel Queensland in Australia che è stato persino dichiarato Patrimonio dell'Umanità nel 1988 per via della sua eccezionale biodiversità. Questo, infatti, è sede di una foresta pluviale di 110 milioni di anni fa, e uno degli ecosistemi più antichi del mondo rimasto per lo più intatto.
Tra gli ultimi luoghi incontaminati della Terra non potevano di certo mancare le Seychelles, un arcipelago di 115 isole dell'Oceano Indiano che ospita alcune delle meraviglie naturali più incontaminate del mondo. Infatti, solo il 50% circa del suo territorio è destinato alla conservazione ed è uno dei paesi leader al mondo per quanto riguarda la protezione delle specie minacciate.
Particolarmente interessante è anche Son Doong in Vietnam, la grotta più grande del mondo a tal punto da avere persino il suo clima e le sue nuvole, una foresta pluviale e un fiume. Scoperta solo nel 2009, questa caverna è così estesa che un grattacielo di 40 piani potrebbe stare nel punto più alto, mentre nel punto più largo un Boeing 747 potrebbe scivolarci facilmente.
Assolutamente incontaminato è anche il Bhutan, un Paese a malapena influenzato dalle trappole della vita moderna. Basti pensare che il 60% della sua terra deve sempre essere sotto copertura forestale. Mentre più del 51% del Bhutan è protetto, vale a dire la percentuale più grande di qualsiasi Paese asiatico.
Altrettanto incontaminate sono le Galápagos, un gruppo di isole a 605 miglia (973 km) al largo della costa occidentale dell'Ecuador. Sono famose per essere il luogo che ha ispirato "L'origine delle specie" del naturalista Charles Darwin. Infatti, questo arcipelago è una terra aspra e remota dove le specie si sono adattate per sopravvivere.
In Madagascar, invece, imperdibile è la Riserva Naturale integrale di Tsingy de Bemaraha, un luogo davvero impenetrabile nonché l'altopiano più esteso del Madagascar dove svettano dei pinnacoli carsici calcarei. Inoltre, non è toccato dagli esseri umani, ad eccezione di alcuni sentieri e ponti.
Nelle Filippine particolarmente incontaminati sono i terrazzamenti di Banaue, cinque vaste terrazze, patrimonio dell'Unesco, che si estendono nell'aria. Le risaie e la vita della popolazione locale sono rimaste sostanzialmente immutate per secoli.
Altrettanto remota e autentica è la Penisola di Kamchatka in Russia, che con i suoi ghiacciai, geyser e vulcani è una terra estremamente selvaggia. La Kamchatka ospita anche 29 vulcani attivi particolarmente vivi e vegeti. In effetti, ci sono più eruzioni vulcaniche qui che in qualsiasi altra parte della Terra.
Terminiamo questo viaggio tra gli ultimi luoghi incontaminati della Terra in Papua Nuova Guinea, un vero e proprio mondo di lussureggianti foreste tropicali, valli montuose e cascate. Qui le persone del posto vivono in vera armonia con l'ambiente circostante. È proprio la vera definizione di incontaminato.