Sparsi per il mondo, ci sono davvero infiniti luoghi di interesse di cui andare alla scoperta. Alcuni di essi, in particolare, affascinano grazie alla potenza della loro storia e alla capacità di trasportarci indietro nel tempo: una lista di quelli da vedere assolutamente almeno un volta. (Nella foto, Stonehenge)
Durante il suo apice, Petra era un vivace centro commerciale per la vendita di incenso arabo, sete cinesi e spezie indiane. I Nabatei costruirono l'antica città nel deserto sudoccidentale nel 300 a.C ma rimase sconosciuta al mondo occidentale fino al 1800. Accessibile attraverso uno stretto canyon, incanta con imponenti templi e tombe scolpite nelle scogliere di arenaria rosa.
Arroccato su uno sperone roccioso noto come "Collina dell'Acropoli" ad Atene, il Partenone, dedicato alla dea Atena, venne costruito dagli antichi Greci tra il 447 e il 438 a.C per celebrare la vittoria sugli invasori persiani. Nel corso della storia, ha vestito anche i ruoli di chiesa dedicata alla Vergine Maria e, dopo la conquista ottomana, di moschea.
Con il suo ampio fossato e le torri simili a castelli di sabbia, Angkor Wat in Cambogia è uno dei siti più ammalianti del mondo. Il re Suryavarman II, sovrano dell'ex impero Khmer, ne diresse la costruzione durante il dodicesimo secolo. Il complesso del tempio, con una rete di templi in pietra decorati con incisioni di divinità indù, è una delle attrazioni del Parco Archeologico di Angkor, Patrimonio UNESCO.
Sono stati impiegati più di 2.500 anni per costruire la Grande Muraglia, il simbolo della Cina, che si snoda nella parte nord del Paese per oltre 1300 chilometri. La maggior parte dei turisti esplora solo una o due sezioni della fortificazione: infatti, per ammirarla nella sua interezza occorrerebbero circa 177 giorni di cammino senza sosta.
Considerato il più bell'esempio esistente di architettura Moghul, il mausoleo di marmo bianco fu eretto tra il 1631 e il 1648 per volere dell'imperatore Moghul Shah Jahan che desiderava così onorare la sua defunta moglie. I visitatori del Taj Mahal oggi possono esplorare il vasto giardino del parco con vasche d'acqua e un cancello di arenaria rossa.
Come non nominare poi Stonehenge, il suggestivo cerchio di megaliti di pietra nella campagna inglese, vicino ad Amesbury nello Wiltshire? Il motivo della sua creazione rimane avvolto nel mistero: alcuni archeologi ritengono che venne edificato per cerimonie religiose, mentre altri pensano che i megaliti fossero utilizzati per studiare i movimenti del sole e della luna.
Le piramidi di Giza sorsero durante il XXV secolo a.C. Il faraone Cheope ordinò la costruzione della prima e più grande delle tre strutture, conosciuta come la Grande Piramide. Suo figlio il faraone Chefren costruì la seconda piramide con una necropoli che comprende la Grande Sfinge e il faraone Menkaure costruì il terzo e ultimo tempio.
Chichén Itzá, complesso di rovine precolombiane nella penisola messicana dello Yucatán, prosperò come una delle più grandi città Maya dal 400 d.C. al 1400. Le strutture più famose del sito includono il Great Ball Court, il Tempio dei Guerrieri e El Castillo, piramide a gradoni nota anche come Tempio di Kukulkan.
Sulle Ande peruviane a 2430 metri di altezza, Machu Picchu si staglia in un paesaggio spettacolare abbracciato dalle cime frastagliate della Valle Sacra. Milioni di visitatori raggiungono ogni anno questo evocativo sito Patrimonio UNESCO per ammirare le terrazze e i classici edifici in pietra a secco della cittadella costruita dagli Incas intorno al 1450 e abbandonata un secolo dopo, al tempo della conquista spagnola.