Finzione o realtà? Sono tantissimi i posti del mondo in cui si racconta di UFO. Zone che sembrano segnalare un'altra dimensione e completamente avvolte nel mistero. Da sparizioni inspiegabili a strane formazioni che invitano teorie del complotto, ecco alcuni dei luoghi con il maggior numero di avvistamenti alieni.
Iniziamo questo viaggio dalla Pacific Coast Highway in California caratterizzata da spiagge dorate, scogliere spettacolari e viste sul mare color zaffiro per chilometri. Tuttavia, gli escursionisti segnalano regolarmente oggetti strani e ultraterreni lungo il percorso. Del resto Los Angeles è meta dei cacciatori di alieni sin dal febbraio 1942, quando un enorme UFO fu avvistato sulla città.
Quando si parla di alieni è impossibile non pensare alle Linee di Nazca in Perù. Qui circa 300 figure decorano le sabbie del deserto. I geoglifi precolombiani sono stati spiegati come un calendario gigante, indicatori di posizione per rituali che circondano l'acqua e le colture, o - poiché possono essere pienamente apprezzati solo dall'alto - come piste di atterraggio di veicoli spaziali. La verità, come sempre, è sfuggente, ma sicuramente là fuori
In Inghilterra c'è Warminster che si trova a circa 24 km da Stonehenge. Questa città ha la reputazione di essere fuori dal mondo, qualcosa che va ben oltre il misterioso sito neolitico appena nominato. Nel 1965, infatti, diverse persone notarono un UFO che attraversava i cieli.
È conosciuta come la foresta più infestata del mondo. Parliamo di Hoia in Romania. In molti credono che questa zona così avvolta nella nebbia e nel mistero sia infestata dai fantasmi. Altri, invece, sostengono che siano gli alieni i responsabili di strani avvenimenti. Gran parte del fascino deriva dai suoi alberi storti che sembrano congelati. Infatti, molti coraggiosi escursionisti hanno riferito di aver visto strane luci e di aver sperimentato incontri alieni.
Misteriosissima anche Broad Haven, una piccola città di mare nel Regno Unito che si trova al centro di quello che è diventato noto come "il triangolo Dyfed". Strane luci e incomprensibili incontri sono all'ordine del giorno ed è un famoso luogo di caccia agli alieni dal 1977, quando un gruppo di scolari affermò di aver visto atterrare un'astronave e una figura altissima che indossava un abito d'argento. Alcuni degli avvistamenti sono stati spiegati come un addestramento militare segreto nelle vicinanze, ma ciò non ha impedito che rimanesse una meta di pellegrinaggio per i credenti.
Ancora in California ma questa volta per il Parco Nazionali Joshua Tree, dove sembra di sbarcare in un altro Pianeta. Non è un caso che i cacciatori di UFO vengono qui alla ricerca di una base aliena che si dice sia nascosta da qualche parte sotto il suolo del deserto. Giant Rock, un enorme masso autoportante, è stato un punto di ritrovo per le persone che setacciavano i cieli alla ricerca di veicoli spaziali sin dagli anni '50.
Anche la Germania regala luoghi mistici, un esempio è Norimberga. Lungo il fiume che la costeggia, infatti, sembrano esserci stati diversi avvistamenti UFO. Il più famoso avvenne nell'aprile del 1561, quando i residenti videro una battaglia aerea combattuta tra sfere, cilindri, croci e un oggetto a forma di freccia, seguita da un atterraggio di fortuna in lontananza.
Il mistero avvolge anche Phoenix in Arizona, dove gli avvistamenti alieni sembrerebbero regolari. Ma non solo, questa città nel deserto è anche il luogo scelto per uno dei più famosi incidenti UFO, le cosiddette "Luci di Phoenix". Infatti, migliaia di persone affermarono di aver visto una formazione triangolare di sfere nell'area nel marzo 1997, con un altro avvistamento simile nel settembre 2020 soprannominato "Phoenix Lights 2.0".
Terminiamo questo mistico viaggio in Nuova Zelanda e più precisamente alla Moeraki Boulders Beach con delle strane formazioni rocciose. Un'antica leggenda Maori sostiene che questi massi sono zucche o contenitori di cibo, portati a riva dai rottami di una canoa che ha condotto i loro antenati nell'Isola del Sud della Nuova Zelanda. La geologia, invece, dice che si sono formati nei sedimenti sul fondo del mare circa 65 milioni di anni fa. Infine, un'altra teoria popolare, anche se meno credibile, suggerisce che siano uova aliene.