La primavera risveglia la voglia di immergersi nella natura e ammirare panorami incredibili: scopriamo allora quali sono i laghi più belli d'Europa da visitare adesso. E partiamo da una vera perla turchese, il lago Eibsee (in foto). Si trova in Baviera, rigogliosa regione tedesca, ed è incastonato lungo le pendici dello Zugspitze, a circa 970 metri di altitudine. Uno dei modi migliori per godersi questa meraviglia consiste nel salire sulla funivia che conduce sulla cima della montagna.
Terra di bellissimi panorami lacustri, la Scozia ospita il suggestivo Loch Shiel: questo lago d'acqua dolce, circondato dalle verdeggianti Highlands, accoglie lungo le sue sponde alcuni boschi e splendide distese erbose dedicate ai pascoli. Un'ottima idea per ammirare il paesaggio da un punto di vista diverso consiste nel concedersi una gita in barca, un'attività turistica molto apprezzata.
Piccolo e poco profondo, il lago Galve è molto affascinante per la sua natura e per l'incredibile paesaggio da cartolina che offre. È situato all'interno del Parco Nazionale Storico di Trakai, a poca distanza dalla capitale lituana, e vanta un'isoletta su cui sorge il celebre castello di Trakai: costruito a partire dal XIV secolo, è stato ampiamente ristrutturato durante il secolo scorso ed è una meta che attira molti turisti.
Anche l'Italia offre tantissimi laghi da esplorare, e in primavera possiamo sfruttare l'occasione per goderci quelli più belli incastonati tra le Alpi. Come il lago di Sorapis, dai colori incredibili: a quasi 2.000 metri di quota, nelle sue acque si specchiano le incantevoli Dolomiti. Il luogo è situato nel territorio di Cortina d'Ampezzo e per raggiungerlo occorre percorrere uno dei numerosi sentieri di montagna.
Nella vicina Svizzera, invece, possiamo visitare il pittoresco lago di Thun: formato dal corso del fiume Aar, vi si affacciano diversi villaggi davvero splendidi. Il più famoso è ovviamente quello di Thun, da cui prende il nome. Passeggiare per il suo centro storico è una vera emozione, andando alla scoperta di architetture suggestive come il campanile della chiesa riformata o il castello medievale.
Uno dei panorami più affascinanti della Romania è senza dubbio quello offerto dai monti Retezat, dove la natura è davvero incontaminata. È qui, incastonato tra le vette più alte, che si può ammirare il lago Bucura: si tratta del bacino di origine glaciale più grande del Paese, che in primavera si circonda di bellissimi prati verdi punteggiati da tanti fiori colorati. Insomma, il luogo ideale per un picnic d'alta quota.
E a proposito di natura incontaminata, in Croazia c'è il meraviglioso Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice che ospita un'ampia riserva forestale dominata dalla presenza dell'acqua. Al suo interno, infatti, possiamo visitare ben 16 laghi collegati da una lunga serie di cascate, in un panorama caratterizzato da un aspro canyon calcareo. Ci sono tantissimi sentieri da esplorare, soprattutto durante la bella stagione.
Tuffiamoci adesso nella verdeggiante isola di São Miguel, nell'arcipelago portoghese delle Azzorre. Al centro dell'isola, nel punto più alto, si trova il Lagoa do Fogo: è un antico lago vulcanico situato all'interno della caldera dell'Agua de Pau, e ci regala un panorama straordinario. Cinto da rigogliose pareti verdeggianti, è parte di una riserva protetta e per questo motivo è vietato fare il bagno nelle sue acque.
In Polonia, nel cuore dei monti Tatra che fungono da confine naturale con la Slovacchia, c'è un luogo magico. Si tratta di Morskie Oko, un meraviglioso lago d'alta quota che nasconde una leggenda incredibile. Sebbene sia situato a quasi 1.400 metri di altezza e a centinaia di km di distanza dal mare, si narra che in passato fosse collegato ad esso attraverso un lunghissimo cunicolo sotterraneo.
Infine, ecco la bellezza del lago Saimaa, in Finlandia: qui si apre una vasta regione lacustre, con molti bacini collegati tra loro e circondati da altissime pinete. È un paesaggio naturale di rara meraviglia, che vanta anche una grande importanza economica. Grazie ad una lunga serie di canali, infatti, il lago è tappa di una rete di vie navigabili usate per il trasporto del legname e di altre merci d'esportazione.