Maggio è un mese perfetto non solo per viaggiare verso le città meno note d'Italia, ma anche per andare a scoprire i borghi che in pochi conoscono. Il primo che vi consigliamo è Exilles (in foto), un paese della provincia di Torino dove svetta un forte che si distingue per essere uno dei più antichi monumenti e sistemi difensivi del Piemonte. Ma non solo. Da queste parti, imponenti vette rocciose, profonde gole e sculture naturali abbracciano un borgo dal sapore medievale, luogo ancora oggi di rievocazioni storiche e intrattenimenti tradizionali.
Voliamo poi in Umbria per scoprire Umbertide in provincia di Perugia che sorge in una verde vallata. Nel centro storico spicca la Rocca, da sempre simbolo della città. Notevoli anche la chiesa ottagonale di Santa Maria della Reggia e la chiesa di Santa Croce.
Bellissimo, soprattutto a maggio, Zungoli in provincia di Avellino che è un caratteristico piccolo centro abitato che pullula di storia medievale. Si trova su di un colle dalla struttura tufacea e vanta un centro storico che si estende tra piccole vie, stradine di ciottoli e scalinate in pietra.
Non da meno è Antagnod in Valle d'Aosta. Frequentato particolarmente in inverno per le sue "sciovie del sole", è situato a 1.710 metri di altezza, sul versante ovest della Valle d’Ayas, con una vista straordinaria sul Monte Rosa. Il suo centro è piccolo ma molto curato, ed è possibile vedere le tipiche baite in legno dai tetti aguzzi e le stradine tortuose con gli steccati bassi.
Nel Lazio un borgo poco noto è Montecalvello in provincia di Viterbo. Un luogo rimasto fermo nel tempo e in cui è custodita un'incredibile opera architettonica: un austero castello medievale che fu costruito, secondo alcuni studiosi, tra il 774 ed il 776 dal re longobardo Desiderio. Una struttura ancora ben conservata.
Aieta è, invece, un borgo della provincia di Cosenza. Anche in questo caso il tempo sembra essersi fermato e pace e tranquillità regnano sovrane. Bellissimi il bianco delle facciate e il rosso dei tetti degli edifici, come le sue numerose chiese e piccole cappelle.
In provincia di Savona da non perdere è Castelvecchio di Rocca Barbena. Affascina il visitatore con i suoi percorsi labirintici che arrivano fino al castello padronale, ancor oggi proprietà privata. Passeggiare per il centro storico è un'esperienza straordinaria e difficile da dimenticare.
Voliamo poi a Montefioralle in provincia di Firenze. È immerso nel cuore del Chianti ed è caratterizzato da vicoli di pietra sui quali si affacciano case caratteristiche. Un gioiello di rara bellezza che regala anche panorami inediti.
Particolarmente affascinante anche Tursi in provincia di Matera. Famoso per aver dato i natali al più volte candidato al Nobel per la Letteratura Albino Pierro, offre al visitatore caratteristiche case in pietra, una storia ricca e paesaggi che tolgono davvero il fiato.
L'ultimo borgo poco noto che vi consigliamo di visitare è Burgos in provincia di Sassari. Sovrastato da un'imponente fortezza, permette di perdersi tra vicoli ricchi di murales che rappresentano scene di vita quotidiana dei locali. Un luogo tutto da scoprire.