Il quotidiano britannico "The Guardian" ha selezionato i 10 giardini più belli d'Europa. Tra questi ci sono due splendide realtà italiane, come la sorprendente Villa Monastero (in foto), una dimora situata a Varenna, in provincia di Lecco, sulle rive del Lago di Como che ospita un bellissimo giardino botanico: "Con pilastri e pergolati, palme e pini che incorniciano la vista del lago blu intenso e delle montagne circostanti, profumati di agrumi ed erbe aromatiche, il giardino è uno dei posti più belli che abbia mai visitato", sottolinea il giornalista.
Sulla lista compare anche il Piet Oudolf's garden, sul retro del Museo Voorlinden, nei Paesi Bassi, creato da uno dei designer di giardini più influenti del mondo. Il quotidiano racconta che "è un giardino che dimostra lo stile olandese di integrare design, piantagioni, arte e architettura per creare spazi belli, rilassanti e divertenti".
Voliamo ora al Museo Sorolla di Madrid che è circondato da magnifici giardini progettati dallo stesso artista Joaquín Sorolla y Bastida. In stile andaluso - con influenze moresche provenienti dai giardini di Siviglia e Granada - "le rigogliose piantagioni, le fontane, le piscine e i cortili valgono un viaggio".
Tapada das Necessidades, nella magnifica città di Lisbona, è un giardino a ingresso gratuito che sorge sul retro di un maestoso palazzo del XVIII secolo, uno dei pochi grandi edifici rimasti in piedi dopo il grande terremoto del 1755. "Ha un'area di cactus e di strane piante grasse che i portoghesi riportarono dai loro epici viaggi oltreoceano. Il giardino ha una bella vista sul fiume Tago e vecchi edifici come una serra vittoriana, uno stagno e pavoni che passeggiano impettiti".
Voliamo ora a Göteborg, importante città della Svezia, dove sorge un giardino botanico che toglie il fiato: vanta 200 ettari di valli zen giapponesi, radure coreane, conifere, erbe e foreste di bambù. Il quotiadino consiglia anche di fare "una passeggiata fino alla fine del giardino che conduce ad Änggårdsbergen, un'ampia riserva naturale di laghi silenziosi, foreste di pini e altopiani rocciosi con viste panoramiche fino alle isole di Göteborg".
Non è di certo da meno L’île de Versailles a Nantes, in Francia, giardino in stile giapponese che sfoggia una "delicata configurazione di cascate, giardini rocciosi e alberi potati". Chiude al tramonto ed è a ingresso libero.
L'altro italiano presente in questa lista è lo splendido Orto Botanico di Padova, il più antico orto botanico universitario del mondo e patrimonio dell'Unesco. "Ospita più di 6.000 specie ed è tanto educativo quanto attraente", scrive il quotidiano.
Davvero regali sono i Giardini di Herrenhausen ad Hannover, in Germania. In stile barocco, vi si può ancora "respirare l'atmosfera del XVII secolo, quando questo giardino era un punto d'incontro per artisti e politici di tutta Europa".
Il Comenius University botanical garden si trova nella bellissima città di Bratislava, ed è la casa di graziosi scoiattoli rossi e lucertole che qui vivono tra le tante piante e gli stagni che lo impreziosiscono. Non mancano importanti serre con enormi ninfee e cactus.
Infine Chédigny, un minuscolo villaggio francese, trasformato dagli abitanti in un Jardin Remarquable, un marchio di qualità che viene assegnato dal Ministero della Cultura: i vicoli tranquilli e tortuosi sono uno più bello dell'altro e regalano un soggiorno assolutamente indimenticabile.