Abu Dhabi, la Gran Moschea dello Sceicco Zayed è un po’ italiana

Costruita dall'impresa italiana Impregilo, con il meraviglioso marmo di Lasa, in Alto Adige, la Gran Moschea dello Sceicco Zayed di Abu Dhabi è un vero orgoglio per il nostro Paese

Pubblicato: 5 Febbraio 2019 11:04Aggiornato: 26 Febbraio 2024 18:12

Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Costruita dall’impresa italiana Impregilo, con il meraviglioso marmo di Lasa, in Alto Adige, la Gran Moschea dello Sceicco Zayed di Abu Dhabi è un vero orgoglio per il nostro Paese.

Per realizzare una delle più grandi moschee del mondo è stata scelta l’Italia con le sue eccellenze riconosciute in tutto il mondo.

È il luogo di culto più grande e famoso dell’Emirato e per chi visita Abu Dhabi per turismo non potrà non rimanere affascinato dall’imponenza e dalla bellezza di questo edificio, candido e gigantesco.

Occupa una superficie di 12 ettari. Spiccano le sue 80 cupole e le vasche d’acqua riflettenti che circondano la moschea, amplificandone la bellezza. Il bianco del marmo e l’oro dei fregi scintillano sotto il sole abbagliando quasi chi la guarda. Anche di sera la moschea continua ad affascinare: un sistema di illuminazione unico nel suo genere rispecchia le fasi lunari.

La corte, che si estende per circa 17.000 metri quadrati, è ricca di decorazioni floreali che formano uno dei più grandi mosaici di marmo del mondo.

Al suo interno ci sono circa mille colonne di marmo intarsiate con la madreperla, lampadari di cristalli Swarowski placcati d’oro 24 carati e il tappeto annodato a mano più grande del mondo. Misura 5.627 metri quadrati ed è stato prodotto con circa 2.268 miliardi di nodi realizzati in due anni di lavoro da 1.200-1.300 artigiani che hanno utilizzato lana dell’Iran e della Nuova Zelanda, con un peso complessivo di 35 tonnellate. Per trasportarlo sono stati impiegati tre aerei.

La sala di preghiera principale è dominata da uno dei più grandi lampadari a bracci del mondo: 10 metri di diametro, 15 metri di altezza e oltre 9 tonnellate di peso.

La moschea può accogliere più di 40.000 fedeli, di cui 7.000 nella sala di preghiera principale, oltre a 1.500 in ognuna delle due sale laterali, di cui una riservata alle donne.

A differenza di altre moschee di Abu Dhabi, la Gran Moschea dello Sceicco Zayed è aperta ai visitatori tutti i giorni tranne il venerdì mattina, quando l’ingresso è consentito solo ai fedeli. Il momento migliore per visitarla è all’ora del tramonto, quando organizzano il Sunset Tour che inizia alle 17. Se si arriva mezz’ora prima, c’è ancora luce per scattare delle belle fotografie prima di iniziare la visita guidata.

Non è un edificio molto antico, è stato ultimato solo nel 2007 e per costruirlo ci sono voluti dieci anni. Il progetto fu voluto da Sheikh Zayed bin Sultan Al Nahyan, all’epoca presidente degli Emirati Arabi Uniti. La tomba di Zayed si trova sul terreno a fianco della moschea.

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