Il teatro come non l’avete mai visto e la meraviglia di uno spettacolo unico: è la Passione di Sordevolo, un appuntamento straordinario che si ripete ogni cinque anni e che impegna l’intera popolazione di un paese.
Nella Valle dell’Elvo, ai piedi del Mucrone e a pochissimi chilometri da Biella, va in scena la Passione di Sordevolo, molto più di uno spettacolo teatrale. Nella cornice di Sordevolo, un paese in cui tradizione, storia e meraviglia si mescolano per portare in scena un teatro unico al mondo.
Una ricostruzione grandiosa e una preparazione che impegna un intero paese: la Passione di Sordevolo è un esempio autentico e straordinario di teatro popolare in cui vengono raccontate le ultime ore di Gesù. Sotto la direzione attenta di un regista, attori non professionisti portano sul palco passione, dedizione e una recitazione coinvolgente.
Unica in Italia e nel mondo, la Passione di Sordevolo è un raro caso di teatro popolare corale con alle spalle una lunghissima organizzazione. I numeri d’altronde sono impressionanti: 1400 abitanti (ovvero tutta Sordevolo) coinvolti, oltre 400 attori, ben 40 repliche fra giugno e settembre in 100 giorni.
Dall’America al Sudafrica, dal Giappone all’Australia: ogni anno più di 30.000 spettatori raggiungono Sordevolo per assistere a uno spettacolo inimitabile. Frutto di una lunghissima tradizione, la Passione di Sordevolo trasporta la platea in un’altra dimensione grazie a una ricostruzione eccezionale.
Documentata dal 1816, la tradizione della Passione di Sordevolo coinvolge tutti gli abitanti dell’omonimo paese. Chi non recita contribuisce comunque, fra allestimenti e altri servizi. Le origini di questo evento si perdono nelle pieghe del tempo. Così tanto che il testo usato come copione si riferisce a uno scritto di Giuliano Dati, alto prelato vissuto a Roma nel XV secolo.
Se l’arrivo del testo di Dati a Sordevolo resta un mistero per gli storici, una cosa è certa: ogni cinque anni la popolazione di questo paese si dedica con grande impegno ad affrontare un percorso che condurrà verso uno spettacolo d’eccezione. Non solo: chi partecipa potrà scoprire le bellezze di Sordevolo, fra cucina tradizionale e paesaggi.
Se sino al 1850, la rappresentazione avveniva nel cortile del paese o in piazza, dal 1924 gli spettatori della Passione di Sordevolo vengono accolti nell’Anfiteatro presso la scuola. Uno spazio di 4000 metri quadri decisamente suggestivo dove si viene trasportati indietro nel tempo. Effetti scenici e un testo antichissimo rendono la Passione di Sordevolo uno spettacolo ricco di fascino. Un evento che da oltre duecento anni conquista e stupisce persone che arrivano da tutto il mondo, attratte da questo appuntamento ma anche dalle tante meraviglie di Sordevolo.
La polenta concia, una delizia preparata aggiungendo alla farina di mais del burro fuso e toma, tra i piatti della tradizione. Perché, dunque, non approfittare della visita in paese anche un tour culinario?
Come partecipare? Sul sito ufficiale della Passione di Sordevolo si possono trovare tutte le info riguardanti l’edizione di questo anno. Si parte da giugno e i biglietti – con tutte le date degli spettacoli – sono già disponibili. Con lo spettacolo consigliamo la visita al paese per conoscere un luogo che ha tantissimo da offrire, fra tradizioni antichissime, storie affascinanti e una natura incontaminata che attende solo di essere esplorata. In foto: la Gola dell’Infernone, itinerario che si sviluppa lungo il torrente Elvo.