La meravigliosa Costiera Sorrentina è un susseguirsi di perle di rara bellezza e straordinarie insenature che danno vita a dei veri e propri tesori di Madre Terra. Ta questi spiccano per incantevole fusione tra storia, mito e natura i suggestivi Bagni della Regina Giovanna.
Più precisamente questa incantevole piscina naturale è possibile trovarla a Capo di Sorrento e vicino ai resti di una maestosa villa risalente al I sec. a.C. Quello che più sorprende di questo luogo immerso nella vegetazione è la particolare atmosfera misteriosa di cui è forgiato, oltre alla bellezza naturalistica.
Il nome di questo incantevole luogo si deve alla leggendaria Regina Giovanna D’Angiò che amava immergersi nelle acque di questo incantevole posto a due passi da Sorrento. Tra il 1371 e il 1435, gli anni d’oro del suo regno, pare che sua Maestà venisse qui in villeggiatura insieme ai suoi giovanissimi amanti e con con i quali adorava intrattenersi facendo il bagno.
Un posto davvero intimo e in cui poter creare una profonda connessione con la spettacolare natura circostante. Si trova racchiuso, infatti, tra la spiaggia rocciosa e le scogliere calcaree di Sorrento. L’accesso a queste meravigliose acque color smeraldo avviene tramite un bellissimo arco naturale in pietra che divide, in maniera elegante, la piccola laguna dal mare.
Come accennavamo in precedenza, a pochi passi dai Bagni della Regina Giovanna sorge un sito archeologico relativo alla grande villa di Pollio Felice, un nobiliare romano. La dimora aveva una superficie di circa 30.000 metri quadri ed era divisa in due parti: la domus marittima e la villa immersa nei campi. Oggigiorno, di questa straordinaria abitazione a picco sul mare, è possibili visitare solo i ruderi, i quali sono accessibili sia via terra, sia da mare. Da qui, inoltre, è assolutamente consigliabile ammirare lo spettacolo del tramonto sul Golfo di Napoli.
È possibile raggiungere piuttosto facilmente i Bagni della Regina Giovanna a piedi. Partendo da Punta del Capo di Sorrento occorre solcare una stradina interna che conduce alla spiaggia seguendo le indicazioni per “Ruderi Romani”.
È piuttosto semplice, perciò, riuscire a godere di questa favolosa piscina leggendaria che, oltre alla bellezza naturalistica, regala anche mistero e luoghi pregni di storia.