Un giorno sull’isola di Lavezzi: escursione nel blu di Corsica

Cosa fare sull’Isola di Lavezzi, tra sentieri e spiagge di un paradiso incontaminato nel cuore del Parco marino delle Bocche di Bonifacio.

Pubblicato: 31 Dicembre 2017 17:00

SiViaggia

Redazione

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Lo stretto che separa la Sardegna dalla Corsica, una manciata di miglia marine che chiamiamo Bocche di Bonifacio, è un’area naturalistica di altissimo valore ambientale, un ecosistema eccezionale dai bassi fondali marini sferzato da forti correnti, noto per la pericolosità delle sue acque. Qui sorge l’affascinante Isola di Lavezzi, in territorio francese, a sud dell’Isola di Cavallo e a nord dell’arcipelago della Maddalena.

Inclusa nella Réserve Naturelle des Bouches de Bonifacio, l’isola maggiore di Lavezzi è circondata da scogli e piccole isole oggi tutte disabitate (mentre è abitata l’isola di Cavallo), che compongono l’omonimo arcipelago. Un tempo, fino agli anni Ottanta del secolo scorso, sull’isola di Lavezzi erano presenti piccoli insediamenti di pastori che sfruttavano i prati dell’isola per l’allevamento delle pecore.

L’isola di Lavezzi si raggiunge in barca o in traghetto dalla città di Bonifacio: il collegamento è garantito nei mesi estivi e l’accesso è regolamentato; non è possibile pernottarvi, ma potrete organizzare un’escursione di una giornata per godere appieno dell’atmosfera rilassata di questo lembo di terra circondato da un mare cristallino. Non dimenticate tutto l’occorrente per un’escursione piacevole e sicura: acqua in abbondanza, cibo, creme solari, cappellino e un sacco della spazzatura per riportare a terra i rifiuti prodotti…

Sull’isola di Lavezzi non ci sono servizi ai visitatori; il porticciolo dove attraccano i traghetti, un faro e una chiesetta sono le uniche costruzioni esistenti sulla terraferma. Ci sono poi i cimiteri della Sémillante dove riposano i marinai della fregata francese caduti nel naufragio al largo dell’isola nel 1855.

Giunti a destinazione, potrete organizzare la vostra passeggiata sui sentieri e raggiungere le spiagge più belle. Durante l’escursione potrete ammirare i bassi arbusti di macchia mediterranea che rivestono l’isola di Lavezzi e tra i quali spiccano specie endemiche della regione – riscontrabili anche sulle coste sarde – alcune delle quali oggetto di protezione perché particolarmente fragili come lo spillone delle spiagge o rosa marina (Armeria pugens), la crucianella marittima o l’euphorbia delle spiagge.

Dal punto di vista della fauna, l’isola di Lavezzi è popolata da piccoli rettili, come le lucertole, mentre gli amanti del birdwatching potranno osservare specie stanziali e uccelli migratori come il marangone dal ciuffo, con la sua nera livrea, la berta maggiore e la berta minore. Gli appassionati di snorkeling e di immersioni avranno, poi, l’opportunità di esplorare i fondali e incontrare la colorata boccaccia, la cernia, l’orata, la salpa e, magari, persino una stella marina.

Le acque poco profonde davanti al litorale dell’isola di Lavezzi sono un invito al relax e al piacere e anche i bambini potranno nuotare sicuri. Attenti, però, a non avvicinarvi troppo alle imbarcazioni private che attraccano a breve distanza dalla riva. La costa è frastagliata, a causa della particolare conformazione delle rocce che compongono l’isola, ma ci sono spiaggette sabbiose e piccole cale dove fermarsi a prendere il sole.

Quanto alle spiagge più frequentate, la scelta cade generalmente sulla Cala della Chiesa, nel nord-ovest dell’isola di Lavezzi, sulla Cala Sderenaia, oppure sulle spiagge della costa meridionale, Cala Lazarina, Cala di Chiorneri, Cala di U Grecu (del Greco), tutte collegate da una rete di sentieri. Mentre per chi desidera dedicare la giornata allo snorkeling è particolarmente indicata la spiaggia della Cala Archiarinu (Achiarina).

Lasciata l’isola di Lavezzi, di ritorno a Bonifacio, avrete probabilmente la possibilità di ammirare dal mare, magari al tramonto, gli scogli e la costa della Corsica meridionale in tutta la sua magnificenza: la città di Bonifacio, il fiordo su cui è arroccata, la sua splendida cittadella a picco sul mare. Nel porto di Bonifacio vi attendono taverne e ristoranti per concludere la giornata con una gustosa cena a base di pescato fresco del Mediterraneo.

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