Da Nord a Sud, l'Italia vanta un patrimonio artistico e architettonico straordinario: i tesori del barocco ne sono una parte davvero notevole, meraviglie di uno stile che trasuda magnificenza e teatralità da ogni dettaglio. Partiamo per un viaggio entusiasmante ammirando la Basilica di Superga, che sorge a 671 metri di altezza a Torino, inaugurata nel 1731 per volontà del duca Vittorio Amedeo II, a opera dell'architetto Filippo Juvarra. L'Interno vanta sei cappelle, quattro altari, l'Altare Maggiore, e statue in marmo di Carrara.
Nella magnifica cornice di Venezia, la Basilica di Santa Maria della Salute è uno dei tesori barocchi tra i più belli della città lagunare. Sorge sul Canal Grande, a pianta ottagonale, rivestita in pietra d'Istria e, al suo interno, custodisce capolavori, tra gli altri, di Tiziano e del Tintoretto.
È il fulcro di Piazza delle Erbe a Verona, Palazzo Maffei, costruito in epoca medievale e rimaneggiato con le attuali forme nel XVIII secolo. L'interno è sede di una suggestiva collezione privata d'arte che vanta ben 350 opere dal Quattrocento a oggi.
Villa Dosi Delfini è il capolavoro del barocco a Pontremoli, magnifica dimora storica dove si intrecciano arte, paesaggio, architettura e storia. A pochi metri dal centro, vanta pregevoli interni affrescati e arredati in grande stile e trasmette tutta l'atmosfera di un mondo raffinato e colto.
Si staglia a 300 metri di altezza sulla cima del Colle della Guardia, a dominio della città di Bologna: il Santuario della Madonna di San Luca, in stile dominante barocco, è un importante luogo di culto e pellegrinaggio. Infatti, si può raggiungere a piedi percorrendo il portico più lungo del mondo: 3796 chilometri, 666 archi e 15 cappelle.
Tra gli innumerevoli capolavori artistici e architettonici della capitale, spicca la celebre Fontana di Trevi, uno dei simboli più apprezzati della Città Eterna. Realizzata per volere di papa Clemente XII, incanta con lo scorrere dell'acqua e la scenografica rappresentazione scultorea.
La Basilica di Santa Croce a Lecce è uno dei capolavori del barocco leccese nonché uno degli edifici religiosi più rappresentativi del capoluogo pugliese. Si fanno notare il raffinato rosone decorato e le incantevoli e dettagliate decorazioni della facciata, ricche di simboli e significati precisi.
È una delle perle del Barocco siciliano, un sorprendente colpo d'occhio nel cuore di Ragusa Ibla: stiamo parlando del Duomo di San Giorgio, dalla facciata impreziosita da portali, statue e colonne. L'interno, a tre navate, custodisce capitelli in stile Corinzio, pregevoli tele e 33 vetrate.
Noto, la città siciliana barocca per eccellenza, vanta uno dei gioielli più importanti della regione, la Cattedrale di San Nicolò, completata nel 1703. Colpiscono l'ampia scalinata, la maestosa facciata in stile tardo barocco con tre sontuosi portali e la bellezza degli interni.
Altro splendido esempio del Barocco siciliano è la Cattedrale della Natività di Maria Santissima a Siracusa, nella parte più alta dell'isola di Ortigia. Catturano lo sguardo la facciata barocca, le scalinate in marmo, le statue del sagrato e, ovviamente, gli interni con, tra le altre, la cappella del Battistero, con mosaici bizantini, e la cappella del Santissimo Sacramento.